Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Dunque sono stato a Sanremo alla Giornata tecnica promossa dal Centro Studi Palme di Sanremo e dedicata al puneruolo rosso delle palme: eccolo qua, disteso sul palmo dell'organizzatore (nell'altra mano aveva l'attuale dimora del micidiale parassita, un provettone con l'alcool):
Credo che dalla foto si possa facilmente intuire il calibro dei proiettili che spara questo rincoforo, sotto forma in pratica di larve grassocce e lunghe a maturità 4-5 cm, che scavano profonde gallerie nello stipite delle palme (la preferita sembra essere la P. canariensis maschile, ma anche la femminile, la P. dactylifera e la Washingtonia sono attaccate), e quando una pianta viene colonizzata da varie decine di questi parassiti, come solitamente accade, il suo destino è irrimediabilmente segnato.
Il Convegno è stato di apprezzabile livello scientifico e comunicativo, con relatori provenienti anche da Spagna e Francia (se qualcuno fosse interessato ad avere notizie specifiche può eventualmente contattarmi).
Qui vorrei solo spezzare una lancia contro il solito negativo luogo comune sulla nostra amministrazione: i rappresentanti degli Enti intervenuti, oltre i Sanremesi ci sono state relazioni di dirigenti del Settore del Verde Pubblico delle Città di Salerno, Brindisi, Palermo (sono intervenuti inoltre docenti del Dip. Entomol. e Zool. Agr. dell'Università di Napoli e vari tecnici): mi sono tutti apparsi competenti, responsabili, motivati.
Al Convegno il mio vicino di sedia, un giovane agronomo fitopatologo del posto, mi ha detto di aver visto una palma a Bordighera con possibili sintomi di attacco di Rynchophorus ferrugineus (anche se al momento non risulterebbe presente in Liguria)...proprio vicina a casa mia ...sono andato a fotografarla ma non mi sono potuto avvicinare per guardare meglio...speriamo che il collasso sia divuto ad altra causa (non ho visto altre palme sofferenti nei dintorni)
Mi congedo con una cartolina-saluti, penso di più esteso gradimento, da Villa Nobel (proprio quello del premio, che lì visse i suoi ultimi anni):
http://it.geocities.com/dappertutto44ad/paginasalutisanremesi.html
Credo che dalla foto si possa facilmente intuire il calibro dei proiettili che spara questo rincoforo, sotto forma in pratica di larve grassocce e lunghe a maturità 4-5 cm, che scavano profonde gallerie nello stipite delle palme (la preferita sembra essere la P. canariensis maschile, ma anche la femminile, la P. dactylifera e la Washingtonia sono attaccate), e quando una pianta viene colonizzata da varie decine di questi parassiti, come solitamente accade, il suo destino è irrimediabilmente segnato.
Il Convegno è stato di apprezzabile livello scientifico e comunicativo, con relatori provenienti anche da Spagna e Francia (se qualcuno fosse interessato ad avere notizie specifiche può eventualmente contattarmi).
Qui vorrei solo spezzare una lancia contro il solito negativo luogo comune sulla nostra amministrazione: i rappresentanti degli Enti intervenuti, oltre i Sanremesi ci sono state relazioni di dirigenti del Settore del Verde Pubblico delle Città di Salerno, Brindisi, Palermo (sono intervenuti inoltre docenti del Dip. Entomol. e Zool. Agr. dell'Università di Napoli e vari tecnici): mi sono tutti apparsi competenti, responsabili, motivati.
Al Convegno il mio vicino di sedia, un giovane agronomo fitopatologo del posto, mi ha detto di aver visto una palma a Bordighera con possibili sintomi di attacco di Rynchophorus ferrugineus (anche se al momento non risulterebbe presente in Liguria)...proprio vicina a casa mia ...sono andato a fotografarla ma non mi sono potuto avvicinare per guardare meglio...speriamo che il collasso sia divuto ad altra causa (non ho visto altre palme sofferenti nei dintorni)
Mi congedo con una cartolina-saluti, penso di più esteso gradimento, da Villa Nobel (proprio quello del premio, che lì visse i suoi ultimi anni):
http://it.geocities.com/dappertutto44ad/paginasalutisanremesi.html