• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Mirtillo in vaso

B

Boostpolo

Guest
io li avevo in terra...ora non li ho piu'
Dagli una bollita per stelirizzare..
Per antika,prendere questi materiali in natura, non essendo sicuri di quello che hanno le piante puo' sempre essere rischioso esattamente come prendere la terra da un qualunque posto,perchè è piena di batteri miceli che ormai fanno aprte di quei piccoli ecosistemi.Per quanto riguarda gli scarti del pino poi ancora peggio perchè se lo starto da cui si raccolgono è ababstanza spesso,sotto ci sono senza dubbio muffe e micelio,nella corteccia e nelle pigne vi è resina...ecco perchè sconsiglio...
L'azalea mori' a causa della corteccia presa a Caprera proprio perchè aveva muffa nelle parti che erano appoggiate a terra evidentemente, non sapendo la usai lo stesso...Tra l'altro era un bellissimo bonsai emi è dispiaciuto particolarmente.Probabilmente da te antika visto che magari curi le piante e la terra, non ci sono attacchi fungini o roba simile,ma se invece li prendi da fuori ovvero selvatiche posso solo affermare che hai avuto fortuna fino ad ora,oppure le piante nell'ambiente sono totalmente sane (cosa abbastanza difficile ma non impossibile).Per farti un'esempio pratico questo autunno a Caprera, il 90 % dlele piante di corbezzolo erano tutte attaccate da un fungo che porta al disseccamento completo di parti di pianta se non a volte tutta...di conseguenza visto che pini mirto etc etc vanno a braccetto con tali piante,se qualcuno avesse preso degli aghi di pino o terra o altro da quelle zone,le loro piante sarebbero state senza dubbio attaccate da questo fungo che era appunto presente in grande ecosistema.
Per il resto, confermo componenti acide, e se ti da fastidio lo stallatico in vista dai una bollita alle pigne cosi' sei tranquillo al 200% e le metti su.
 

pilusmax

Giardinauta
ciao, penso che se hai dei pini intorno, la terra dovrebbe essere stata acidificata a sufficienza dalla loro presenza. Potresti provare a piantare in terra anche senza analisi del terreno.
ciao
 

Anitka

Apprendista Florello
ciao, penso che se hai dei pini intorno, la terra dovrebbe essere stata acidificata a sufficienza dalla loro presenza. Potresti provare a piantare in terra anche senza analisi del terreno.
ciao

Dici? ho sempre letto che in realta gli aghi di pino acidificano solo i primi pochi cm di terra. Sotto ( a 30-40-50cm), dove in realtà "vivono" le radici la terra resta quello che è...
 

Umberto Sicilia

Giardinauta
OK! ...Grazie per tutti i consigli che mi avede dato.... adesso l'ultima domanda....
ho letto sul cartellino che bisogna mettere solo acqua piovana, ma io, vivendo in sicilia, è quasi impossibile procurarmi dell'acqua piovana in estate, e quindi volevo chiedervi se posso mettere l'acqua minerale imbottigliata.....
grazie per la futura risposta! :) :) :) :)
 
B

Boostpolo

Guest
ma vai tranquillo anche con l'acqua normale,altrimenti usi un comune decalcificante proprio se vedi che ha problemi "seri"
 

Umberto Sicilia

Giardinauta
grazie BOOST... per le continue risposte...avevo promesso che era l'ultima domanda, ma a quanto pare nn era l'ultima veramente :)
oggi ho bollito le pigne e l'acqua è di colore marrone....quell'acqua la posso mettere nel terriccio delle piante di frutti di bosco o causeranno danni????
 
B

Boostpolo

Guest
non saprei,anche se praticamente bollendo dovresti aver sterilizzato il materiale,ma non so cosa succede all'acqua...
dovrebbe essere buona perchè se ragioni come per un ciuccetto per bambini,una volta sterilizzato in acqua bollente,lo tiri fuori dall'acqua in cui era e poi è pronto...quindi non dovrebbero esserci problemi con l'acqua,ma siccome non sono chimico ne biologo non ti assicuro,sono andato a ragionamento.
 

pilusmax

Giardinauta
grazie BOOST... per le continue risposte...avevo promesso che era l'ultima domanda, ma a quanto pare nn era l'ultima veramente :)
oggi ho bollito le pigne e l'acqua è di colore marrone....quell'acqua la posso mettere nel terriccio delle piante di frutti di bosco o causeranno danni????

io non lo frarei, quell'acqua è piena di resine e tannini, ci puoi conciare le pelli, ma temo sia più buona come diserbante che come nutriente....
ciao
 

pilusmax

Giardinauta
grazie BOOST... per le continue risposte...avevo promesso che era l'ultima domanda, ma a quanto pare nn era l'ultima veramente :)
oggi ho bollito le pigne e l'acqua è di colore marrone....quell'acqua la posso mettere nel terriccio delle piante di frutti di bosco o causeranno danni????

io non lo frarei, quell'acqua è piena di resine e tannini, ci puoi conciare le pelli, ma temo sia più buona come diserbante che come nutriente....
ciao
 

marcisett

Aspirante Giardinauta
ciao, il mirtilloa specie che si adatta a climi diversi tra loro, purchè rientranti in quelli temperati e purchè sia garantita una certa dose di freddo invernale, che permette alla pianta di avviare normalmente l'attività vegetativa e produttiva. L'uso dello stallatico non è indicato per la coltivazione del mirtillo per il suo PH elevato, infatti il terreno idoneo per la coltivazione del mirtillo deve avere acidità elevata, con valori di PH fra 4 e 5,5. Se l'acidità è troppo bassa ( valori maggiori di 5 ) lo sviluppo della pianta è ridotto e le fogllie sono ingiallite e sofferenti .Si può agire . per aunmentare l'acidità , utilizzando zolfo solfato di ferro, zolfo o torba acidae adottando solo concimi fisiologicamente acidi , quali i solfati ( in vaso si può usare concime liquido per acidofile). Questi sistemi si dimostrano efficaci se il PH và modificato solo leggermente, mentre non conviene tentare di acidificare un terreno che per natura lo è poco. Per chi vuole coltivare poche piante nel propio giardino è più consigliabile procurarsi del terreno acido da porre in vasi , entro i quali piantare le piante di mirtilllo ; in una fase successiva si potrà interrare il vaso . I vasi non devono essere di cemento. Marcello
 
B

Boostpolo

Guest
che il mirtillo vuole l'acido si sa...il terreno deve essere acido, lo stallatico che viene aggiunto comunque in piccola parte in vaso non crea un disturbo vero alla terra,pur avendo un ph di circa 7-8 quindi farebbe da tampone ma non da basico vero e proprio,quindi lo sviluppo sarà ottimo lo stesso ma se proprio si vuole essere pignoli dopo la'ggiunta dello stallatico si usa di solito una quantita' di acido citrico.Acidificare un terreno non è difficile in ogni caso e lo stallatico non compromette in se' il suo ph ma almassimo allevia l'acida...tra l'altro se è quello di cavallo che uso io sia fresco che maturo è il piu' ricco stallatico in termini di fosforo e potassio quindi ottimo per la fruttificazione ecco perchè se ne fa uso abbondante in primavera e in autunno co intervalli azotati per favorire il verde che poi' fiofira'.
 
Alto