Quoto! Brava Fiorella!
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
cibarsi di erbe spontanee
- Creatore Discussione Commelina
- Data di inizio
Quoto! Brava Fiorella!
Commelina
Master Florello
ma sì, erano in programma le foto, ma non sono andata in questo periodo......ho un bel po' di altre cose da fare...(raccolta olive, frantoio...ecc.) ma ogni promessa è un debito e prima o poi posterò le foto. veramente mi sono già attrezzata per lo sfondo delle foto.....vedrete, vedrete!!!
angelo che sei!!!! conto su di te. :love_4:
E' questa qui la Vitalba
A tutti quelli che vorrebbero le foto delle erbe spontanee consiglio questo sito :rosa:
http://www.empolimicologica.it/erbe.asp
BUONA RACCOLTA!!!!! ps: chi posta quache altra ricettina?! :food:
:Saluto:
pluteus
Esperto di piante spontanee
tarassaco
non puoi girare il coltello nella piaga, pluteus. qui da meNON C'E' il tarassaco. ho provato in cento modi a farlo nascere, ho cosparso il terreno con i pappi, ho provato a lasciare giù i fiori gialli, ho provato a ripiantare un po' di pianticelle tirate su con la radice. una volta ho trovato una bustina di semi al garden (OTTO EURO!!!!) ma la semina non ha prodotto un bel niente. per il tarassaco devo emigrare e basta.
mi piace tantissimo la ricetta del miele di tarassaco, la proverò senz'altro. mentre invece i capperi SIIIII! quelli li ho fatti parecchie volte, quando avevo questa pianta meravigliosa a portata di mano! certo per raccoglierne un chilo ne devi far passare di piantine!
ps il caccialepre è questo e la crispigna, secondo google è ...uindi non usato in cucina. :Saluto: :Saluto:
pluteus
Esperto di piante spontanee
ricettina sfiziosa
Ciao Rodoficea,
Ecco una ricettina buona per la primavera, bisogna avere pazienza!!
Si prendono delle cime di luppolo selvatico ("bruscandoli", da noi "lavartis") in quantità adeguata per il numero dei commensali, (una manciatina cadauno), dopo lavati si tuffano non più di 5 minuti nell'acqua bollente dove si sarà messo un cucchiaio di sale grosso, con una paletta forata si estraggono delicatamente dalla pentola e si depongono su di un canovaccio ad asciugare.
in un largo tegame da frittata si fa sciogliere a fuoco molto basso un bell'etto di burro (per 4 persone).
quando il burro è fuso, con le cimette di luppolo si fanno come delle ciambelline piatte e si depongono nel tegame a friggere nel burro. (sempre a fuoco basso)
Si spolverano di grana grattuggiato, nè troppo, nè troppo poco, ed al centro di ogni ciambellina si depone un uovo
in modo che il rosso non si rompa e rimanga al centro del bianco. Si sala leggermente l'uovo e si copre con un coperchio. Quando l'albume è diventato bianco e il tuorlo si è velato il piatto è pronto.
Con una paletta piatta si spadellano i "nidi" di luppolo
e si impiattano con contorno di scaglie di parmigiano o pecorino dolce.
Sembra complicato ma si fa molto più in fretta a farlo che a dirlo.
Se interessa, della stessa serie vi sarebbero altre delicatezze:
"ris ai lavertis" (minestra di riso e luppolo)
"frità ad lavertis"(frittata di luppolo)
:Saluto: :Saluto:
E' questa qui la Vitalba
A tutti quelli che vorrebbero le foto delle erbe spontanee consiglio questo sito :rosa:
http://www.empolimicologica.it/erbe.asp
ps: chi posta quache altra ricettina?! :food:
:Saluto:
Ciao Rodoficea,
Ecco una ricettina buona per la primavera, bisogna avere pazienza!!
Si prendono delle cime di luppolo selvatico ("bruscandoli", da noi "lavartis") in quantità adeguata per il numero dei commensali, (una manciatina cadauno), dopo lavati si tuffano non più di 5 minuti nell'acqua bollente dove si sarà messo un cucchiaio di sale grosso, con una paletta forata si estraggono delicatamente dalla pentola e si depongono su di un canovaccio ad asciugare.
in un largo tegame da frittata si fa sciogliere a fuoco molto basso un bell'etto di burro (per 4 persone).
quando il burro è fuso, con le cimette di luppolo si fanno come delle ciambelline piatte e si depongono nel tegame a friggere nel burro. (sempre a fuoco basso)
Si spolverano di grana grattuggiato, nè troppo, nè troppo poco, ed al centro di ogni ciambellina si depone un uovo
in modo che il rosso non si rompa e rimanga al centro del bianco. Si sala leggermente l'uovo e si copre con un coperchio. Quando l'albume è diventato bianco e il tuorlo si è velato il piatto è pronto.
Con una paletta piatta si spadellano i "nidi" di luppolo
e si impiattano con contorno di scaglie di parmigiano o pecorino dolce.
Sembra complicato ma si fa molto più in fretta a farlo che a dirlo.
Se interessa, della stessa serie vi sarebbero altre delicatezze:
"ris ai lavertis" (minestra di riso e luppolo)
"frità ad lavertis"(frittata di luppolo)
:Saluto: :Saluto:
Paola-Luna
Florello
io conosco il tarassaco (dente di leone), le ortiche (ovviamente), il timo selvatico ed alcune bacche facilmente riconoscibili, tipo mirtillo selvatico, biancospino e rosa canina. Mia mamma, in primavera, raccoglie nei campi anche la valerianella (soncino) selvatica e un'erbetta simile agli spinaci di cui conosco solo il nome in dialetto.
Commelina
Master Florello
x paola-luna ...e come si chiamano in dialetto? è chenopodio in italiano? in dialetto lombardo chìgui - la valerianella la trovo anche io, mi piace tantissimo!
x pluteus - lo so bene che il tarassaco è praticamente infestante....mi ricordo immensi prati gialli in lombardia.....qui niente. per trovarlo devo andare verso la pianura di rieti e lì se ne trova tanto.
la tua ricettina dei luppoli è moooolto attraente! la prossima primavera la proverò senz'altro. penso che si possano usare anche i tàmari allo stesso modo.
per quanto riguarda gli asparagi io raccolgo anche i cacci di pungitopo. sono spettacolari! però in molte zone delle alpi e prealpi la raccolta è regolamentata o addirittura proibita. qui sono liberi, come pure gli asparagi selvatici.
x pluteus - lo so bene che il tarassaco è praticamente infestante....mi ricordo immensi prati gialli in lombardia.....qui niente. per trovarlo devo andare verso la pianura di rieti e lì se ne trova tanto.
la tua ricettina dei luppoli è moooolto attraente! la prossima primavera la proverò senz'altro. penso che si possano usare anche i tàmari allo stesso modo.
per quanto riguarda gli asparagi io raccolgo anche i cacci di pungitopo. sono spettacolari! però in molte zone delle alpi e prealpi la raccolta è regolamentata o addirittura proibita. qui sono liberi, come pure gli asparagi selvatici.
pluteus
Esperto di piante spontanee
asparagi" & "spinaci" selvatici
Ciao Commelina e tutti quanti!
e due verdure in questione sono un bel problema perchè quasi ogni regione ha le sue ,con nomi locali sconosciuti altrove, oppure chiamiamo con questi nomi erbe che non hanno nulla a che fare con i loro corrispettivi ufficiali.
Tu Commelina hai giustamente pensato al Chenopodium
riguardo agli "spinaci" suppongo hai pensato al C."Bonus Enricus, il più buono, ma ve ne sono altri :
Noi chiamiamo anche spinaci tutta la serie dei Phyteuma, che sono buonissimi, ma che con gli spinaci non hanno nula in comune!
Idem per gli asparagi, noi ad esempio chiamiamo asparagi selvatici i germogli (turioni) di Phytolacca americana, e di Auruncus Dioicus (barba di capra).
Si potrebe proporre un giochino, che potrebbe servire per creare un database: ognuno dica cosa intende per "asparagi" e "spinaci" selvatici, se possibile il nome scientifico con l'espressione dialettale ed il modo locale per cucinarli, se poi si potesse postare una fotografia sarebbe perfetto!
Cosa ne dite? Sono fuori di melone?? ...era solo un'idea...:martello: ..
:Saluto: :Saluto:
Ciao Commelina e tutti quanti!
e due verdure in questione sono un bel problema perchè quasi ogni regione ha le sue ,con nomi locali sconosciuti altrove, oppure chiamiamo con questi nomi erbe che non hanno nulla a che fare con i loro corrispettivi ufficiali.
Tu Commelina hai giustamente pensato al Chenopodium
riguardo agli "spinaci" suppongo hai pensato al C."Bonus Enricus, il più buono, ma ve ne sono altri :
Noi chiamiamo anche spinaci tutta la serie dei Phyteuma, che sono buonissimi, ma che con gli spinaci non hanno nula in comune!
Idem per gli asparagi, noi ad esempio chiamiamo asparagi selvatici i germogli (turioni) di Phytolacca americana, e di Auruncus Dioicus (barba di capra).
Si potrebe proporre un giochino, che potrebbe servire per creare un database: ognuno dica cosa intende per "asparagi" e "spinaci" selvatici, se possibile il nome scientifico con l'espressione dialettale ed il modo locale per cucinarli, se poi si potesse postare una fotografia sarebbe perfetto!
Cosa ne dite? Sono fuori di melone?? ...era solo un'idea...:martello: ..
:Saluto: :Saluto:
AltheaOfficinalis
Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
cercando le erbe spontanee nel web mi sono imbattuta in questa discussione interessante e cosi ho deciso di iscrivermi a questo for..
Ora vi chiedo,non tutte le piante sono commestibili..Come posso imparare a riconoscerle?
Vorrei tanto andar per campi a raccogliere erbette,e perchè no mangiarle!!
sapreste darmi i nomi latini per poter vedere un po di foto?
graziee
cercando le erbe spontanee nel web mi sono imbattuta in questa discussione interessante e cosi ho deciso di iscrivermi a questo for..
Ora vi chiedo,non tutte le piante sono commestibili..Come posso imparare a riconoscerle?
Vorrei tanto andar per campi a raccogliere erbette,e perchè no mangiarle!!
sapreste darmi i nomi latini per poter vedere un po di foto?
graziee
Grazie Pluteus!!! :love_4:
In effetti a leggerla sembra un po' complicata.... ma di sicuro buonissima :food:
Solo che mica lo so se da me c'è il luppolo selvatico... la rimedi una foto?
k07: :Saluto: :Saluto:
kiwoncello
Master Florello
La miglior soluzione è sempre quella di trovare qualcuno esperto che ti accompagni e ti mostri direttamente le erbe commestibili della tua zona: è un pò come per i funghi....
Scarboc
Guru Giardinauta
Anche qui da me ci sono i luartìs...ci facciamo la frittata.Mia nonna ne conosceva un sacchissimo,anche da usare in farmacia,ma l'urbanizzazione non le ha permesso di insegnare niente a mia mamma e di conseguenza a me
Dopo questo sfogo vi faccio una domanda idiota:ma le ortiche...come le trattate prima di cucinarle?Suppongo che si colgano coi guanti,ma poi che si fa?si usano solo foglie o anche il fusticino?Si lessano?si tritano?No perchè in un vaso mi è cresciuta questa bella orticona...:food:
Dopo questo sfogo vi faccio una domanda idiota:ma le ortiche...come le trattate prima di cucinarle?Suppongo che si colgano coi guanti,ma poi che si fa?si usano solo foglie o anche il fusticino?Si lessano?si tritano?No perchè in un vaso mi è cresciuta questa bella orticona...:food:
Commelina
Master Florello
quoto assolutamente kiwoncello, per le prime volte bisogna aggregarsi, oppure mostrare il raccolto a qualcuno esperto. non si rischia così di fare una bella insalata di cicuta o belladonna!!!!
per scarboc, con una sola pianta ci fai pochino perchè l'ortica contiene molta acqua e quando la cuoci...sparisce, a meno che non sia un bel cestino pieno. io uso solo i germogli apicali, li raccolgo con i guanti e visto che i gambi sono tenerissimi lascio tutto. una volta messe nell'acqua per lavarle perdono praticamente la caratteristica di pungere. anche qui le ricettine sono tante...la più buona secondo me è il risotto di ortiche, cucinato con metodo classico: soffritto leggero di burro cipolla e ortiche crude come base e poi il seguito come un risotto normale.
sono d'accordo con pluteus per scambio di esperienze e foto.
per scarboc, con una sola pianta ci fai pochino perchè l'ortica contiene molta acqua e quando la cuoci...sparisce, a meno che non sia un bel cestino pieno. io uso solo i germogli apicali, li raccolgo con i guanti e visto che i gambi sono tenerissimi lascio tutto. una volta messe nell'acqua per lavarle perdono praticamente la caratteristica di pungere. anche qui le ricettine sono tante...la più buona secondo me è il risotto di ortiche, cucinato con metodo classico: soffritto leggero di burro cipolla e ortiche crude come base e poi il seguito come un risotto normale.
sono d'accordo con pluteus per scambio di esperienze e foto.
Commelina
Master Florello
mi viene in mente un'altra erba che ha il sapore di spinaci, ma non l'aspetto: la silene, gli apici che spuntano a primavera, cotti a crudo con burro e parmigiano o grana. questi in dialetto lombardo si chiamano "curnagètt"
questa l'erba che si raccoglie
http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/image_erbe/Silene_vulgaris_1.jpg
e questo il fiore, tanto per riconoscerla
http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/image_erbe/Silene_vulgaris_2.jpg
questa l'erba che si raccoglie
http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/image_erbe/Silene_vulgaris_1.jpg
e questo il fiore, tanto per riconoscerla
http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/image_erbe/Silene_vulgaris_2.jpg
Maddai!!!
Io mica lo sapevo che si poteva mangiare! Da me è pieno! :froggie_r
Buono a sapersi....:food: Grazie Commelina
k07:AltheaOfficinalis
Aspirante Giardinauta
Paola-Luna
Florello
x Commellina: da noi quelle piante si chiamano 'farinei' in dialetto. Sono praticamente la parte apicale, la più tenera, i germogli, di quelle piante spontanee che poi durante l'estate fanno i fiorellini tipo 'palloncino' che se li prendi delicatamente tra pollice ed indice e li chiudi, poi li fai scoppiare sul dorso della mano... come cavolo si chiamano?
