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Raccolta di detti e proverbi regionali legati al meteo, alle stagioni o ad altro

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Buongiorno a tutti,
mi piacerebbe creare qui una raccolta di detti e proverbi, che stanno scomparendo, legati alla civiltà contadina, alle stagioni, al meteo e ad altro. Ovviamente, a fianco, scriveremo la traduzione.
Inizio con detti della mia zona (Brianza) legati al tempo:
"San't Apollonia è l'ultim mercant da nev" = Sant'Apollonia (9 febbraio) è l'ultimo mercante di neve
"A Sant'Agnes la lusertula in su la scies" = A Sant'Agnese la lucertola sulla siepe
"San Sebastiano: la vioeula in mano" = San Sebastiano la viola (mammola o selvatica) in mano
@Mile mi aveva citato il detto sui "mercant da fioca":
"Sant'Antoni, San Bastian e Sant'Agnes all'induman" = mercanti di neve: Sant'Antonio (17 gennaio), San Sebastiano (20 gennaio) e San't Agnese (21 gennaio) all'indomani.

Nel giorno della Candelora (2 febbraio):
"Nel dì della Candelora dall'inverno siamo fora. Ma se al pioeuf o tira vent, nell'invern sem dent" = Nel giorno della Candelora dall'inverno siamo fuori. Ma se piove e tira vento nell'inverno siamo dentro.

Altri detti legati al meteo:
"Se il temporal vien da Lecc, bagna il becc. Se vien da Com, annega un om" = Se il temporale viene da Lecco, bagna il becco (piove poco). Se viene da Como annega un uomo.
"A San Simeon lodol a monton" =A San Simeone (7 febbraio) allodole in abbondanza (in quanto migrano).
"Furmenton a gatton, loeuva a monton" = Se il granoturco è allettato (piegato ma non rotto) la pannocchia darà semi in abbondanza.
"Se al pioeuv al dì de la Scenza, per quaranta dì semm no senza" = Se piove nel giorno dell'Ascensione (30 maggio) pioverà per altri 40 giorni.
"Magent: sa pioeuf no a sem cuntent" = Se non piove a maggio siamo contenti (per la fienagione)
"So che torna indree: a la mattina acqua ai pee" = Se il sole, dopo la pioggia, ritorna, la mattina dopo piove ancora.
"Rosso di sera, bel tempo si spera"
"Rosso di mattina: l'acqua è vicina"


Detti contadini:
"All' Esaltazione de la Santa Crus, se pertega tutti i nus" = All'Esaltazione della Santa Croce (14 settembre) si bacchiano i noci.
Man mano che mi verranno in mente altri li aggiungerò.
Chi vuole, può contribuire con quelli della propria regione: chissà quanti detti e proverbi sono quasi sconosciuti...
 
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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Mattacchione di uno @Stefano Sangiorgio , ma vai a inventartele tutte?:)
Comunque una bella iniziativa, ce ne saranno parecchi di rapportabili e similari in tutte le regioni, con le loro belle varianti (dialetto a parte):su::su::su:
Ma no, io non sto inventando nulla: mi spiacerebbe se, queste cose, si perdessero definitivamente...vero: per ogni regione ce ne sono di similari.
Adesso aspettiamo quelli in dialetto napoletano di @Lucylu'.
 

keven17

Giardinauta Senior
Che bel 3d!!
Ecco quelli siciliani (che so):
<<Si si metti di tramuntana, sicuru chiòvi pi ‘na simana>> = se inizia a soffiare la tramontana sicuramente pioverà per molti giorni.
<<Si fa cauru di Ijnnaru pripariti pi Marzu lu scapularu>> = se fa caldo in gennaio preparati la mantella per marzo.
<<A Marzu ci vonnu dù paracca…unu pu suli e unu pi l'acqua>> = a marzo ci vogliono due ombrelli, uno per il sole e uno per la pioggia.
<<Si a Luglio c'è troppa calura a dicembri spettiti gran friddura>> = se a luglio c'è molto caldo aspetti un dicembre molto freddo.
<<Quannu è annuvulatu a la marina pigghiti ‘u saccu, và e macina; Quannu è annuvulatu a la montagna, pigghiti ‘a zappa, và e guadagna>> = quando è nuvoloso dal lato del mare, prenditi il sacco (di grano) e vai a macinarlo (lavora dentro perché pioverà); quando è nuvoloso dal lato della montagna, prendi la zappa e vai a guadagnare (nei campi, perché non pioverà).
<<Di quattru cosi non tiniri fidi: suli di ‘nvernu, nuvola d'istati, amuri di donna e carità di frati>> = di quattro cose non ti devi fidare: sole d'inverno, nuvole d'estate, amore di una donna e carità dei fratelli.
<<Signuruzzu chiuviti chiuviti, ca l’arberi su morti di siti e facitini una bona, senza lampi e senza trona>> = signore fate piovere, perché gli alberi hanno molta sete, e fatene una per bene, senza lampi e senza tuoni.
<<Natali u’ suli e a Pasqua u’ tizzuni>> = Natale col sole e Pasqua affianco al camino (se c'è sole e caldo in inverno, il freddo arriverà in primavera).
<<Acqua d’austu, chiovi ogghiu, meli e mustu>> = se agosto è piovoso si produrrà molto olio, miele e mosto.
<<Favi siminati nta strina, carricunu dù zuccu finu a cima>> = le fave seminate durante l'Epifania avranno frutti dalla base alla cima.
<<Quannu u persicu ciurisci e matura lu jornu cu la notti si misura>> = quando il pesco fiorisce e matura il giorno e la notte hanno la stessa durata (fiorisce nell'equinozio di primavera e i frutti maturano nell'equinozio d'autunno).
<< Mancia fica e n'zita fica>> = mangia fichi e innesta fichi (il miglior periodo per innestare i fichi è proprio quando sono maturi i frutti).

Ho finito, sono curiosissimo di conoscere i vostri. Grazie Stefano per aver creato questo 3d.

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Lucylu'

Florello
Ma che forte questo 3d?
Beh io, come ben tu sai, sono piu' cilentana che napoletana, quindi conosco solo detti cilentani!
Eccone uno:
"Arco alla muntagna , piglia la zappa e va guaragna.Arco alla marina piglia la tiella e va cucina!"
Capite cosa significa?
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Bella iniziativa si :).quando piove o quando no ,gurdando le nuvole :- Quanne vena era montagna piglia la zappa e va guadagna ma se vena era marina piglia a pignata e va cucina. Quando le nuvole di pioggia vengono dalla montagna prendi la zappa ( tipico lavoro del sud nei campi e dove si viveva alla giornata ) e vai a lavorare ma se viene dal mare che le nuvole Si avvicinano poi prendere la pignata e cucinare tanto pioverà . Giornata di relax che ogni tanto c’è bisogno pure infatti da me da domani pomeriggio in poi giornate di pioggia e temporali in arrivò dunque per me è riposo :ciao:
 
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Lucylu'

Florello
Bella iniziativa si :).quando piove o quando non gurdando le nuvole :- Quanne vena era montagna piglia la zappa e va guadagna ma se vena era marina piglia a pignata e va cucina. Quando le novelle di pioggia vengono dalla montagna prendi la zappa ( tipico lavoro del sud nei campi e dove si viveva alla giornata )ma se viene dal mare che le nuvole Si avvicinano poi prendere la pignata e cucinare. Giornata di relax che ogni tanto c’è bisogno pure infatti da me da domani pomeriggio in poi giornate di pioggia e temporali in arrivò dunque per me è riposo :ciao:
Wow !!!!!Esatto!
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Che bel 3d!!
Ecco quelli siciliani (che so):
<<Si si metti di tramuntana, sicuru chiòvi pi ‘na simana>> = se inizia a soffiare la tramontana sicuramente pioverà per molti giorni.
<<Si fa cauru di Ijnnaru pripariti pi Marzu lu scapularu>> = se fa caldo in gennaio preparati la mantella per marzo.
<<A Marzu ci vonnu dù paracca…unu pu suli e unu pi l'acqua>> = a marzo ci vogliono due ombrelli, uno per il sole e uno per la pioggia.
<<Si a Luglio c'è troppa calura a dicembri spettiti gran friddura>> = se a luglio c'è molto caldo aspetti un dicembre molto freddo.
<<Quannu è annuvulatu a la marina pigghiti ‘u saccu, và e macina; Quannu è annuvulatu a la montagna, pigghiti ‘a zappa, và e guadagna>> = quando è nuvoloso dal lato del mare, prenditi il sacco (di grano) e vai a macinarlo (lavora dentro perché pioverà); quando è nuvoloso dal lato della montagna, prendi la zappa e vai a guadagnare (nei campi, perché non pioverà).
<<Di quattru cosi non tiniri fidi: suli di ‘nvernu, nuvola d'istati, amuri di donna e carità di frati>> = di quattro cose non ti devi fidare: sole d'inverno, nuvole d'estate, amore di una donna e carità dei fratelli.
<<Signuruzzu chiuviti chiuviti, ca l’arberi su morti di siti e facitini una bona, senza lampi e senza trona>> = signore fate piovere, perché gli alberi hanno molta sete, e fatene una per bene, senza lampi e senza tuoni.
<<Natali u’ suli e a Pasqua u’ tizzuni>> = Natale col sole e Pasqua affianco al camino (se c'è sole e caldo in inverno, il freddo arriverà in primavera).
<<Acqua d’austu, chiovi ogghiu, meli e mustu>> = se agosto è piovoso si produrrà molto olio, miele e mosto.
<<Favi siminati nta strina, carricunu dù zuccu finu a cima>> = le fave seminate durante l'Epifania avranno frutti dalla base alla cima.
<<Quannu u persicu ciurisci e matura lu jornu cu la notti si misura>> = quando il pesco fiorisce e matura il giorno e la notte hanno la stessa durata (fiorisce nell'equinozio di primavera e i frutti maturano nell'equinozio d'autunno).
<< Mancia fica e n'zita fica>> = mangia fichi e innesta fichi (il miglior periodo per innestare i fichi è proprio quando sono maturi i frutti).

Ho finito, sono curiosissimo di conoscere i vostri. Grazie Stefano per aver creato questo 3d.

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Il dialetto siciliano è incapibile! Molto belli, grazie @keven17 !!!
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ma che forte questo 3d?
Beh io, come ben tu sai, sono piu' cilentana che napoletana, quindi conosco solo detti cilentani!
Eccone uno:
"Arco alla muntagna , piglia la zappa e va guaragna.Arco alla marina piglia la tiella e va cucina!"
Capite cosa significa?
Menomale che ha tradotto la brava @MaryFlowers : io l'avevo intuito così: coperta la montagna (di nuvole) prendi la zappa e vai in campagna. Coperto al mare (di nuvole): prendi la ??? (so solo dopo la tradutzione di Mary che è la pentola) e vai in cucina (stai in casa che piove).
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Menomale che ha tradotto la brava @MaryFlowers : io l'avevo intuito così: coperta la montagna (di nuvole) prendi la zappa e vai in campagna. Coperto al mare (di nuvole): prendi la ??? (so solo dopo la tradutzione di Mary che è la pentola) e vai in cucina (stai in casa che piove).
Si piuprecisa ancor quando le nuvole avanzano che si camminano verso dove si è piove o no,se No quante volte capita che da lontano ci sono nubi ma da noi sopratutto in estate neanche un goccio,quelle delle nuvoled’acqua pur che arrivano dalla montagna durano pochissimi e poche gocce che gli agricoltori andavano a lavorare ugualmente per non perdere la giornata di lavoro,mentre ci sono molto famiglie ancora compreso io che usiamo la pignata di terra cotta per cucinare sopratutto vicino al fuoco del caminetto perché i cibi sono molto più buone più salutare :) :ciao::su:
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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Altri detti e proverbi:
"Giugn segador, luj battitor, agost pagador"= a giugno si miete il grano, a luglio lo si batte sull'aia e in agosto si pagano i contadini per il lavoro fatto.
"Quando i Corn di Canz hanno il capel molla la ranza e ciapa el rastrell"= Quando i Corni di Canzo (montagne note in Brianza) hanno le nuvole, lascia la falce e prendi il rastrello (per non far bagnare il fieno dalla pioggia).
"Du donn e du gaj e el mercaa l'è bell e faj"=Basta prendere due donne e due galli per far mercato. Detto che mette in luce, in modo benevolo, il fatto che le donne siano maestre nel chiacchierare tra loro.
"Vin, donn e muron, van goduu fin ca in bun" = Il vino, le donne e i gelsi van goduti prima che si guastino
"La donna è come la castagna: bella fuori ma dentro ha la magagna"= detto che era di un maschilismo, oggi per fortuna non più in voga, che paragonava la donna a una castagna bacata.
"A Milan, anca i muron fan l'uga"= tutto si fa a Milano: pure l'ottenere uva da una pianta di scarso valore come il gelso.
"Piutost che roba avanza, crepa panza"= detto usato quando buttare gli avanzi era un reato: molto meglio fare indigestione.
"Ona dona per camin e un pret per campanin"= a ogni donna il camino e a ogni prete il suo campanile.
"Pan e nus, mangià da spus"=pane e noci è un mangiare da sposi
e anche:
"Nus e pan mangià de villan"=mangiare noci e pane è anche il cibo del villano (contadino).
"Con il tempo e con la paglia maturano le nespole"
"Con il tempo e con la paglia maturano le sorbe e la canaglia"
"Agosto: mondo mio non ti conosco"
=riferito al fatto che le città, spopolate dalle ferie sono irriconoscibili.
 
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