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piantine di mirtillo

Sgresuuu

Giardinauta
ciao a tutti, ho acquistato 2 piantine di mirtillo americano al supermercato e avrei un paio di domande da porvi...

non so se le mie siano innestate, riconosco gli innesti su altre piante ma sul mirtillo non so come fare, o almeno o non si vede o non è innestato..

avevo visto su ebay piante innestate, se io volessi riprodurre piu piantine quale portainnesto devo utilizzare?

ho letto sull'etichetta che reggono bene ai climi freddi ma non sono indicate le temperature, sapreste indicarmele? in inverno devo coprirle?
 
K

Kakugo

Guest
Il mirtillo solitamente non viene innestato ed è riprodotto tramite talee, generalmente semilegnose. Quando gli innesti vengono effettuati, si usa innestare cultivar pregiati ma molto esigenti riguardo la qualità del suolo su varietà meno pregiate ma con apparati radicali molto meno suscettibili alle condizioni del suolo. Il cultivar più usato come portainnesti è il mirtillo americano "Rabbiteye".
So che negli USA, in alcuni stati, si usa come portainnesto il Vaccinium arboreum (Sparkleberry), ma questo è fatto per avere alberelli anziché cespugli, non per migliorare la produttività o il vigore della pianta.
Onestamente non ti saprei dire dove procurarti piantine su cui effettuare l'innesto (i semi molto probabilmente li puoi trovare su eBay) nè se valga la pena rispetto alla riproduzione per talea.

Tieni conto che il mirtillo americano non solo regge bene il freddo ma necessita di un certo numero di ore di clima freddo (tra gli 0°C ed i 5°C) in inverno per dare una buona resa nella stagione successiva. Questi requisiti variano enormemente a seconda del cultivar: si va dalle 150 ore per il Sunshine Blue alle 800 per l'Ozarkblue.
Generalmente le qualità commercializzate in Italia necessitano di 200-250 ore di temperature basse per frutttificare bene.
 

Sgresuuu

Giardinauta
ciao vorrei valutare anche una coltivazione di frutti di bosco per la vendita, per avere una buona rendita, di quanti metri di terreno avrei bisogno?
 
K

Kakugo

Guest
Beh, tieni conto che per stare sui mirtilli generalmente la coltivazione "per profitto" conviene solo coi mirtilli americani.
La resa con piante adulte, in terra ed in produzione si aggira sui 2kg per pianta o 40 quintali per ettaro, fermo restando che non vi siano avversità (ad esempio un inverno caldo che riduca la resa) e si riesca ad impedire agli uccelli di fare troppi danni. Fa un poi i tuoi conti con queste figure a mente.
Un problema fondamentale è la raccolta: difficile competere coi paesi dell'Est Europa come costi di manodopera (per raccolta a mano) e con Francia e paesi extra-UE, ove le coltivazioni sono abbastanza grandi per rendere economicamente conveniente la raccolta meccanica.
 
K

Kakugo

Guest
Come tutti i prodotti agricoli non esiste un prezzo "fisso".
I prezzi all'ingrosso (IVA esclusa) vengono rilevati dalle Camere di Commercio delle varie Province ad intervalli regolari: generalmente il 15 ed il 30 di ogni mese. Ti conviene dare un'occhiata al sito della CdC della tua Provincia.
A puro titolo indicativo lo scorso anno in Provincia di Trento i suddetti prezzi oscillavano tra i 6,80 e gli 8,50€/kg, ancora una volta IVA esclusa.
 

Sgresuuu

Giardinauta
mi informo e valuto bene, potrebbe essere interessante, ho una casa in montagna e partirei gia avvantaggiato...

a livello strutturale la coltivazione di cosa ha bisogno? le piante definite adulte quanti anni hanno?!



le piante che ho acquistato invece vorrei piantarle qui a casa mia, possono risentire dei ristagni d'acqua?
 
K

Kakugo

Guest
Le piante si considerano mature dai quattro anni in poi, dopo che hanno ricevuto la potatura di formazione.
Le piante abbisognano di una sola concimazione e potatura l'anno, acqua abbondante (a causa dell'impianto radicale sviluppato più in ampiezza che profondità) e soprattutto reti per impedire che gli uccelli saccheggino il raccolto. Per esperienza con altri piccoli frutti posso dirti che gli spaventapasseri, anche meccanici, hanno un'efficacia molto limitata.

Per la riproduzione, come detto, la prassi standard è la talea semilegnosa.
 
K

Kakugo

Guest
e qual'è l'epoca migliore per fare la talea? accorgimenti da rispettare?

Le talee si prelevano indicativamente ad Agosto. Valgono le solite raccomandazioni per le talee semilegnose: eliminare le parti eccessivamente lignificate o quelle completamente verdi e usare una composta realizzata al 50% con torba setacciata e al 50% con materiale drenante (io colle talee mi trovo molto bene colla pomice tritata).
 
K

Kakugo

Guest

Terreno non sufficientemente acido: i mirtilli americani vogliono pH decisamente bassi, da 5 in giù. Aggiungi solfato di ferro o anche solo zolfo elementare per risolvere il problema adesso. Intanto pensa ad una pacciamatura acida per rendere le condizioni ideali per la pianta: raccogli foglie di quercia secche (danno un compostato molto acido), mettile in un sacchetto di plastica scura, bagnale per bene e mettile in un posto all'ombra. Dimenticatele fino a Febbraio del prossimo anno: il compostato sarà pronto per allora.
 

Sgresuuu

Giardinauta
ora le avevo travasate e aggiunto terriccio normale, se aggiungessi della sabbia potrei aumentare l'acidita?

le foglie di quercia non saprei dove trovarle posso concimare comunque con solfato di ferro?

le piante vanno bene in pieno sole?

in inverno a volte quando piove molto mi si allaga il giardino, i ristagni d'acqua danneggiano le piante?

ho 2 piante, l'altra non ha ancora fatto foglie, quale potrebbe essere il motivo?
 
K

Kakugo

Guest
La sabbia serve per migliorare il drenaggio del terreno, non per variare il pH.
Come terriccio ti servirebbe quello per acidofile. Io per l'impianto in terra di piccoli frutti acidofili generalmente faccio una buca larga 60-70cm e profonda 30 e sostituisco metà della terra che mi viene fuori con torba pura.
Le piante in pieno sole vanno benissimo. I ristagni d'acqua invece assolutamente no. Puoi ovviare al problema piantando le piante su letti rialzati ed aggiungendo alla terra di sopra materiale drenante quale sabbia grossa (di fiume!), ghiaia o pomice tritata. Per casi veramente disperati si può mettere in fondo alla buca altro materiale drenante, quali cocci e sassi.

Perché la pianta non ha ancora gettato? Se ha le gemme rigonfie e non si sono ancora aperte è solo in ritardo. Se invece le gemme sono secche e misere, probabilmente è morta.
 
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