due delle mie rose, la tempi moderni, e soprattutto l'antico amore, hanno preso il mal bianco. non ho mai avuto questo problema, come si affronta? le rose sono entrambe in vaso e vicine, ch prodotto devo usare e i rami e le foglie contagiati li devo tagliare? grazie in anticipo
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
mal bianco
- Creatore Discussione simomb
- Data di inizio
Hélène
Esperta Sezz. Rose
Purtroppo in questo periodo il mal bianco si fa risentire perchè aumenta molto l'umidità.
In genere è meglio prevenire usando prodotti a base di zolfo...zolfo bagnabile o in polvere, che andrebbe distribuito con un soffietto...
Per curarla è meglio togliere tutte le foglie colpite e anche i boccioli coperti dalla patina bianca. Butta il tutto nella pattumiera dei rifiuti generici.
Poi è meglio spruzzare con un prodotto curativo come il Fenicrit T, l'anticrittogramico PB della Compo, Topas, Systhane, Proclaim Combi, almeno due volte (usaro anche sul terreno del vaso).
Poi, prima dell'inverno, puoi anche effettuare una passata con dell'ossicloruro di rame, che prepara la pianta al freddo.
In genere è meglio prevenire usando prodotti a base di zolfo...zolfo bagnabile o in polvere, che andrebbe distribuito con un soffietto...
Per curarla è meglio togliere tutte le foglie colpite e anche i boccioli coperti dalla patina bianca. Butta il tutto nella pattumiera dei rifiuti generici.
Poi è meglio spruzzare con un prodotto curativo come il Fenicrit T, l'anticrittogramico PB della Compo, Topas, Systhane, Proclaim Combi, almeno due volte (usaro anche sul terreno del vaso).
Poi, prima dell'inverno, puoi anche effettuare una passata con dell'ossicloruro di rame, che prepara la pianta al freddo.
IlGiardinodeiPigri
Maestro Giardinauta
Un mal bianco con l'anima nera....
Cari tutti,
approfitto di questo post per chiedere un aiuto su come affronatare un problema che mette sempre a dura prova la mia pigrizia : il mal bianco.
Purtroppo nel mio giardino ha sempre imperato sovrano ma... l'anno prossimo rivoluzione! Voglio che abdichi!.
Le ho veramente provate tutte ma sembra che da alcune rose come la "Old Bush" o la Zéphirin drouin" che ho contro la casa in un muro a nord (le altre in giardino stanno bene, ma.... mi avevano detto che la Zeph. ha problemi di mal bianco in muri a nord) proprio non se ne voglia andare.
Nella mia regione viticola mi hanno sempre detto che contro il mal bianco anche un'ora di ritardo è fatale : finita la pioggio si deve immediatamente dare lo zolfo bagnabile (che tra parentesi non è tossico). OK questo è perfetto per chi vive in campagna ma io posso solo mordermi le mani davanti al computer ogni volta che smette di piovere e non posso trattare le mie beniamine.
MI hanno consigliato i sistemici. Ora il Topas, che molti mi hanno consigliato, ha una buona azione ma non completa. Ha tuttavia un odore spaventoso e pure persistente (e magari fa pure male). Ho letto della discussione se i sistemici funzionano anche in terra e malgrado lo scetticismo più che giustificato ho voluto provare : sarà un caso ma nei vasi il topas alle dosi massime funziona : forse in piena terra va disperso.
Per evitare il fenomeno della sensibilizzazione ho provato altri sistemici della Bayer ed il proclaim non sistemico ma che è il meno tossico : il problema si limita ma l'odiata muffa non sparisce. Nei casi di disperazione quando non ho voglia di irrorare (ed accade spesso!) acchiappo il soffietto della nonna e giù di zolfo secco. Lo dò nelle prime ore del mattino così si attacca meglio alle foglie e poi ha tutto il giorno per sublimare (passare cioè direttamente dallo stato solido a quello gassoso). Però lo zolfo rende le rose bruttissime!!!!!! :martello2 ed in più pare che non gradiscano eccessivamente i vapori di solfati & CO
Vi alleate con me in questa dura ed onorevole battaglia?
Grazie mille in anticipo
Cari tutti,
approfitto di questo post per chiedere un aiuto su come affronatare un problema che mette sempre a dura prova la mia pigrizia : il mal bianco.
Purtroppo nel mio giardino ha sempre imperato sovrano ma... l'anno prossimo rivoluzione! Voglio che abdichi!.
Le ho veramente provate tutte ma sembra che da alcune rose come la "Old Bush" o la Zéphirin drouin" che ho contro la casa in un muro a nord (le altre in giardino stanno bene, ma.... mi avevano detto che la Zeph. ha problemi di mal bianco in muri a nord) proprio non se ne voglia andare.
Nella mia regione viticola mi hanno sempre detto che contro il mal bianco anche un'ora di ritardo è fatale : finita la pioggio si deve immediatamente dare lo zolfo bagnabile (che tra parentesi non è tossico). OK questo è perfetto per chi vive in campagna ma io posso solo mordermi le mani davanti al computer ogni volta che smette di piovere e non posso trattare le mie beniamine.
MI hanno consigliato i sistemici. Ora il Topas, che molti mi hanno consigliato, ha una buona azione ma non completa. Ha tuttavia un odore spaventoso e pure persistente (e magari fa pure male). Ho letto della discussione se i sistemici funzionano anche in terra e malgrado lo scetticismo più che giustificato ho voluto provare : sarà un caso ma nei vasi il topas alle dosi massime funziona : forse in piena terra va disperso.
Per evitare il fenomeno della sensibilizzazione ho provato altri sistemici della Bayer ed il proclaim non sistemico ma che è il meno tossico : il problema si limita ma l'odiata muffa non sparisce. Nei casi di disperazione quando non ho voglia di irrorare (ed accade spesso!) acchiappo il soffietto della nonna e giù di zolfo secco. Lo dò nelle prime ore del mattino così si attacca meglio alle foglie e poi ha tutto il giorno per sublimare (passare cioè direttamente dallo stato solido a quello gassoso). Però lo zolfo rende le rose bruttissime!!!!!! :martello2 ed in più pare che non gradiscano eccessivamente i vapori di solfati & CO
Vi alleate con me in questa dura ed onorevole battaglia?
Grazie mille in anticipo
Dani&Gea
Giardinauta Senior
..anch'io ho provato lo zolfo...quello ventilato è un mezzo macello, le rose dopo appaiono bruttissime però come terapia è buona, poi sono passata allo zolfo bagnabile ed è andata un pò meglio...tutto questo con delle mini rose che danno un mucchio di rogne! Ho visto che dando una posizione migliore in cui il fungo potesse proliferare meno queste riuscivano da sole ad arrangiarsi un pò di più....sui prodotti sistemici in piena terra però non so che dirti!!
Riguardo Zephirine ho letto che è una rosa splendida ma che ha un pò di problemi col mal bianco...ma per Old Blush...non riusciresti a darle una posizione differente...magari almeno per lei così risolvi un pò! Certo che se sono piante già grandissime sarebbe un problema.....comunque Hèlène sulle collocazioni adatte per le varie rose è una vera esperta...credo risolverà il tuo problema in un baleno!! :embarrass
Riguardo Zephirine ho letto che è una rosa splendida ma che ha un pò di problemi col mal bianco...ma per Old Blush...non riusciresti a darle una posizione differente...magari almeno per lei così risolvi un pò! Certo che se sono piante già grandissime sarebbe un problema.....comunque Hèlène sulle collocazioni adatte per le varie rose è una vera esperta...credo risolverà il tuo problema in un baleno!! :embarrass
IlGiardinodeiPigri
Maestro Giardinauta
Grazie Dani&Gea. Solitamente con quale prodotto ti trovi meglio?
Relativamente al posizionamento hai pienamente ragione, maggiore è l'aria che ricevono e maggiore è la resistenza della pianta al fungo.
Tuttavia quando si ha poco spazio.... ogni angolo è buono ed effettivamente spostare rose di oltre 20 anni è veramente problematico (anche perchè non saprei dove metterle)
Riguardo alle rose in miniatura ho avuto esperienza del fatto che vengono 1000 volte meglio in vaso che in terra : non chiedermi il perchè....
Ciao
Relativamente al posizionamento hai pienamente ragione, maggiore è l'aria che ricevono e maggiore è la resistenza della pianta al fungo.
Tuttavia quando si ha poco spazio.... ogni angolo è buono ed effettivamente spostare rose di oltre 20 anni è veramente problematico (anche perchè non saprei dove metterle
)Riguardo alle rose in miniatura ho avuto esperienza del fatto che vengono 1000 volte meglio in vaso che in terra : non chiedermi il perchè....
Ciao
urza_indivia
Giardinauta Senior
io con lo zolfo mi sono trovato sempre benissimo.
Hélène
Esperta Sezz. Rose
Grazie Dani&Gea. Solitamente con quale prodotto ti trovi meglio?
Relativamente al posizionamento hai pienamente ragione, maggiore è l'aria che ricevono e maggiore è la resistenza della pianta al fungo.
Tuttavia quando si ha poco spazio.... ogni angolo è buono ed effettivamente spostare rose di oltre 20 anni è veramente problematico (anche perchè non saprei dove metterle
Riguardo alle rose in miniatura ho avuto esperienza del fatto che vengono 1000 volte meglio in vaso che in terra : non chiedermi il perchè....
Ciao
Io personalmente faccio trattamenti preventivi ogni 15 giorni mescolando ossicloruro di rame e zolfo, evitando solo nei periodi più caldi, luglio e agosto.
Cerco di ripeterli il più presto possibile dopo la pioggia, che è la causa di problemi come l'oidio e la peronospera.
Chiaramente una buona esposizione, né troppo in ombra, né troppo assolata, oltre ad una buona circolazione d'aria, fanno molto.
Importante è anche il patrimonio genetico di una pianta. La Zéphirine Drouhin è magnifica, ma l'oidio la risparmia raramente. Quest'anno la mia lo ha avuto poco, ad essere sincera. Io l'ho posizionata a Nord-Ovest. Prende sole circa tre- quattro ore al mattino e si trova abbastanza bene.
Comunque con il semplice zolfo bagnabile (o ventilato, alle volte) sono riuscita fino ad oggi a prevenire efficacemente l'oidio. In questo momento lo hanno un po' tutte, anche se non molto, ma non intervengo più, anche perchè tra poco quelle foglie dovranno comunque venire sostituite.
Tra qualche giorno farò un'applicazione con l'ossicloruro di rame e ripeterò ancora dopo quindici giorni, per prepararle all'inverno.
Per la cura (quest'anno però non ne ho avuto bisogno) uso l'anticrittogamico PB della Compo, che è a base di Penconazolo e Mancozeb e mi sono sempre trovata abbastanza bene.
belluccio
Maestro Giardinauta
concordo in pieno,ormai la stagione è andata e le foglie cadranno comunque,l'importante e fare i trattamenti preventivi dopo la potatura per eliminare le vecchie spore e all'inizio primavera per stare tranquilli la prossima stagione!!:Saluto:
IlGiardinodeiPigri
Maestro Giardinauta
Il verderame è necessario per debellare insidiosi nemici della rosa : la ruggine la peronospera e la macchia nera. Soprattutto quest'ultima è molto infida perchè apparentemente meno evidente dell'odiato mal bianco. L'oidio infatta attacca le rose sui germogli che curiamo come gli occhi nostri dopo la lunga attesa invernale e per sovrammercato se non bloccato è capace di impedire parte della fioritura di Maggio Le malattie curate dal verderame che ti ho citato sopra agiscono soprattutto d'estate quando le nostre beniamine sono un pò in "secondo piano" e lo fanno disseccando le foglie più adulte ma apparentemente non disturbando i fiori. Ricordo però che alla lunga la macchia nera può arrivare anche ad uccidere un rosaio. Diversamente dal mal bianco che purtroppo vive all'interno della pianta la maggior parte delle spore della ruggine e della macchina nera svernano sulle foglie malate o morte. Per questo è ultraconsigliato raccogliere sempre le forglie cadute delle rose e gettarle via nonchè di fare trattamenti a base di rame anche sul terreno proprio per rompere le uova nel paniere a questi funghi.
Seguirò anch'io il giusto consiglio di Héléne (grazie, sempre gentilissima) e questo WE farò il "bagnetto" alle rose con zolfo e verderame.
Ciao
Le malattie curate dal verderame che ti ho citato sopra agiscono soprattutto d'estate quando le nostre beniamine sono un pò in "secondo piano" e lo fanno disseccando le foglie più adulte ma apparentemente non disturbando i fiori. Ricordo però che alla lunga la macchia nera può arrivare anche ad uccidere un rosaio. Diversamente dal mal bianco che purtroppo vive all'interno della pianta la maggior parte delle spore della ruggine e della macchina nera svernano sulle foglie malate o morte. Per questo è ultraconsigliato raccogliere sempre le forglie cadute delle rose e gettarle via nonchè di fare trattamenti a base di rame anche sul terreno proprio per rompere le uova nel paniere a questi funghi.Seguirò anch'io il giusto consiglio di Héléne (grazie, sempre gentilissima) e questo WE farò il "bagnetto" alle rose con zolfo e verderame.
Ciao
Hélène
Esperta Sezz. Rose
I funghi, in particolare quelli della ticchiolatura e peronospera, hanno spore che trascorrono l'inverno protette dalle foglie cadute in autunno o all'interno di screpolature nella corteccia. In primavera, dopo le prime piogge, sono pronti ad attaccare di nuovo la pianta.
Per questo è importante effettuare dei trattamenti autunnali o invernali. Infatti questi permettono poi di diminuire i trattamenti durante la fase vegetativa, in cui la pianta è più sensibile.
Aggiungo che i trattamtenti invernali possono essere più efficaci perchè si può intervenire con dosi più alte, in quanto la pianta è in riposo vegetativo. Per di più si colpiscono meglio gli agenti patogeni perchè, dato il freddo, sono in stato di quiescenza, subendo per più tempo l'azione dell'antiparassitario.
L'ideale sarebbe ripulire per bene le piante dei rami morti e della foglie, anche spazzolando (se si ha tempo) il tronco con delle spazzoline ruvide. Poi bisogna passare l'ossicloruro di rame o polvere caffaro almeno una volta ad ottobre e ripetere poi in primavera, a gemme ingrossate.
Dani&Gea
Giardinauta Senior
Riguardo ai prodotti da usare... per adesso io sto andando di solo zolfo e verderame anche a causa delle brutte esperienze collezionate con i prodotti anti oidio preformulati che usavo prima di conoscere questo meraviglioso forum
!!!
Quante foglie sono riuscita a bruciare pur rispettando le dosi, l'esposizione e la distanza.... sicuramente i prodotti da miscelare con l'acqua sono meglio...l'ho scoperto solo dopo aver defogliato questa estate tutte le rose cercando di combattere il ragno rosso con un preformulato, quando ho iniziato ad usare quelli miscelabili le cose sono andate subito meglio :martello:!!!
!!!Quante foglie sono riuscita a bruciare pur rispettando le dosi, l'esposizione e la distanza.... sicuramente i prodotti da miscelare con l'acqua sono meglio...l'ho scoperto solo dopo aver defogliato questa estate tutte le rose cercando di combattere il ragno rosso con un preformulato, quando ho iniziato ad usare quelli miscelabili le cose sono andate subito meglio :martello:!!!
