Caravaggio85
Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
sono un uomo di 29 che ha una discreta esperienza nel giardinaggio. Ho un problema e sono in cerca di consigli. Mi trovo responsabile della gestione di una proprietà che mi è stata affidata in condizioni di 'giungla', ovvero con molte erbacce (fortunatamente non animali).
Adesso ho tempo e ho deciso di utilizzare qualche mese della mia vita per creare un giardino, o un qualcosa che gli assomigli. Fin qui caso classico.
Per motivi lunghi e validi che adesso non spiego, ho bisogno di un giardino a basso o 0 mantenimento. Piu' di un giardino pensavo di mettere della ghiaia e della sabbia, lasciando qualche zona d'erba.
Le mie domande sono :
1- So che un prato potrebbe richiedere 10 presenze di manutenzione all'anno. Però c'è da dire che la mia è una zona molto piovosa ed ombreggiata. Quante sono le presenze?
2- Quali sono le procedure piu' moderne ed aggiornate per quanto riguarda la creazione di un prato partendo da una condizione del genere? Importante sull'ecosostenibilità : voglio essere un pò ecosostenibile, ma non troppo. Infatti questa proprietà nel lontano passato era un cortile di galline, quindi è evidente che se non uso un pò di diserbante che sia serio (e anche nocivo per il mio terreno, lo riconosco), non otterò dei risultati nemmeno se metto cemento. Quindi per cortesia asternersi coloro che hanno una visione del giardinaggio troppo ecosostenibile (che pure apprezzo e sicuramente userò delle tecniche ecosostenibili, come mettere dei fogli di giornale e aceto come tecniche 'anti-erbacce').
3- Nel caso voglio mettere sabbia o ghiaia, quali sono le procedure migliori e piu' moderne?
4- Ero partito con l'intenzione di eliminare tutte le erbacce, ma ci sono degli alberi da frutto (ciliegio, fico, albicocche) che meriterebbero un discorso a parte. Ma diciamo che questo è un dettaglio, la risposta ai primi 3 punti è molto piu' importante.
Ultima cosa importante : le parole che mi piacerebbe usare sono TECNICITA', quindi eviterei commenti di non esperti...BASSA MANUTENZIONE....ma la piu' importante è senza dubbio NEUTRALITA'....Infatti su questo terreno ci lavoro, ma nel breve futuro passerà ad un altro proprietario indefinito che potrà decidere di fare qualsiasi genere di lavoro : costruire, tenere un giardino, vendere ecc....Quindi non devo fare delle scelte troppo estreme.
E' così difficile trovare dei pareri di esperti giardinieri. Quindi vi ringrazio moltissimo in caso di eventuali consigli.
Davide
sono un uomo di 29 che ha una discreta esperienza nel giardinaggio. Ho un problema e sono in cerca di consigli. Mi trovo responsabile della gestione di una proprietà che mi è stata affidata in condizioni di 'giungla', ovvero con molte erbacce (fortunatamente non animali).
Adesso ho tempo e ho deciso di utilizzare qualche mese della mia vita per creare un giardino, o un qualcosa che gli assomigli. Fin qui caso classico.
Per motivi lunghi e validi che adesso non spiego, ho bisogno di un giardino a basso o 0 mantenimento. Piu' di un giardino pensavo di mettere della ghiaia e della sabbia, lasciando qualche zona d'erba.
Le mie domande sono :
1- So che un prato potrebbe richiedere 10 presenze di manutenzione all'anno. Però c'è da dire che la mia è una zona molto piovosa ed ombreggiata. Quante sono le presenze?
2- Quali sono le procedure piu' moderne ed aggiornate per quanto riguarda la creazione di un prato partendo da una condizione del genere? Importante sull'ecosostenibilità : voglio essere un pò ecosostenibile, ma non troppo. Infatti questa proprietà nel lontano passato era un cortile di galline, quindi è evidente che se non uso un pò di diserbante che sia serio (e anche nocivo per il mio terreno, lo riconosco), non otterò dei risultati nemmeno se metto cemento. Quindi per cortesia asternersi coloro che hanno una visione del giardinaggio troppo ecosostenibile (che pure apprezzo e sicuramente userò delle tecniche ecosostenibili, come mettere dei fogli di giornale e aceto come tecniche 'anti-erbacce').
3- Nel caso voglio mettere sabbia o ghiaia, quali sono le procedure migliori e piu' moderne?
4- Ero partito con l'intenzione di eliminare tutte le erbacce, ma ci sono degli alberi da frutto (ciliegio, fico, albicocche) che meriterebbero un discorso a parte. Ma diciamo che questo è un dettaglio, la risposta ai primi 3 punti è molto piu' importante.
Ultima cosa importante : le parole che mi piacerebbe usare sono TECNICITA', quindi eviterei commenti di non esperti...BASSA MANUTENZIONE....ma la piu' importante è senza dubbio NEUTRALITA'....Infatti su questo terreno ci lavoro, ma nel breve futuro passerà ad un altro proprietario indefinito che potrà decidere di fare qualsiasi genere di lavoro : costruire, tenere un giardino, vendere ecc....Quindi non devo fare delle scelte troppo estreme.
E' così difficile trovare dei pareri di esperti giardinieri. Quindi vi ringrazio moltissimo in caso di eventuali consigli.
Davide