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Acero rosso

Giu239

Aspirante Giardinauta
Salve non so se è il posto giusto per il post... Vorrei acquistare un acero rosso da coltivare sil terrazzo in vaso . Potreste darmi qualche consiglio su dove acquistarlo. Se esistono delle specie che non crescono molto
Grazie
 

angelone54

Guru Giardinauta
Puoi orientarti sull'Acero nano, perfetto da contenere in vaso. Nella tua zona ci saranno sicuramente vivai attrezzati per la vendita. Se lo acquisti ricordati di posizionarlo in penombra.
 

Giu239

Aspirante Giardinauta
Grazie ho fatto un giro su internet ma non trovo acero nano solo aceri rossi ma non so se è la stessa cosa nel senso che se li tengo in vaso rimangono piccoli .. Come dovrei cercare
 

acerpaul

Aspirante Giardinauta
Sono sicuro che per "acero rosso"...intendi "Acer palmatum"...conosciuto come "acero giapponese".

Sappi che ne esistono centinaia di cultivar...alcune sono effettivamente nane, ma ti dico che anche cultivar non - nane si adattano perfettamente alla coltivazione in vaso. Certo ci vuole attenzione...
Ad esempio com'è esposto il tuo terrazzo? Sei vicino al mare?
 

Giu239

Aspirante Giardinauta
Ciao si intendo proprio quello. Quindi posso coltivarlo in vaso e non cresce tantissimo? No non sono vicino al mare nel senso che il mare è a circa 5 km io dove vivo è a 500 mt dal livello del mare.. Il terrazzo è esposto al sole ma c è una zona ombreggiata
 

acerpaul

Aspirante Giardinauta
Dovrebbe bastare 5 km. Ti chiedevo xchè l'acero non va d'accordo con il salmastro.
Terrazzo esposto al sole è un po' generico...Hai sole la mattina? o al pomeriggio?
L'ideale...sto parlando dei mesi estivi...sarebbe sole al mattino e ombra sul mezzo del giorno e nel pomeriggio.

Quindi posso coltivarlo in vaso e non cresce tantissimo?

Certamente...ripeto...dovrai ovviamente tenerlo d'occhio. Poi tipologia di terriccio...irrigazioni...potature...se ne parla dopo.

Intanto scegliti la cultivar...e il vivaio. (che io non so minimamente consigliarti nelle tue zone).

Alcune cultivar a foglia rossa (sappi che d'estate tenderanno un po' tutte a verdeggiare eh!) :

Fireglow
Bloodgood
Skeeter's Broom
Red Flash

:ciao:
 

Giu239

Aspirante Giardinauta
Ol terrazzo dove vorrei metterlo beccs il sole dal pomeriggio dopo pranzo fino a verso le 19 ma potrei metterlo anche un balcone meno soleggiato. Il. Problema secondo me è trovarlo nei vivai
 

acerpaul

Aspirante Giardinauta
eh si...non il massimo questa esposizione....da metà maggio a metà settembre...non lo esporrei al bollore! Quando lo avrai...:D
 

Giu239

Aspirante Giardinauta
Ahahahhhh lo terrò in considerazione ho visto alcune foto di acero di 7n rosso acceso davvero belli e altri quasi viola... Meno belli... Dipende dall esposizione al sole il colore o quelli rossi chiaro sono una cultivar particolare
 

acerpaul

Aspirante Giardinauta
Il colore dipende molto dall'esposizione e dal terreno (che deve essere leggermente acido e ben drenato).
Di sicuro un acero in piena ombra, non avrà mai colori sgargianti...quindi benissimo il sole, ma occhio come dicevo ai mesi caldi...se si bruciano le foglie poi è un peccato.
Le foto che vedi su internet del "rosso acceso" sappi che sono fatte o ad inizio primavera...o in autunno.
D'estate tenderà a diventare un rosso più scuro o addirittura a verdeggiare.
Un acero con foglie rosso fuoco da primavera ad autunno non esiterà mai! ;)
 

Giu239

Aspirante Giardinauta
Ok... Sei stato davvero chiaro e appena lo acquisterò mi rivolgerò a te x consigli du come curarlo .. Ho visto. Un po i prezzi e per uno di un metro circa chiedono 40 euro .
Cmq ti farò sapere intanto grazie
 

Rubra74

Aspirante Giardinauta
P_20180827_135902_4_1.jpg Salve a tutti,, seguo il vostro forum da tempo ma mi sono appena iscritto . Mi chiamo Giuseppe e abito in Calabria . Fin ora ho letto i vostri consigli ma ora mi servirebbe il vostro aiuto. A giugno ho acquistato tre piccole piantine (due acerbi e una quercia rossa ). Le ho messe in un vaso da 60 cm e quasi da subito hanno cominciato a perdere le foglie,. Il problema è che ora il fusto dell'acero giapponese è diventato bianco e volevo sapere se posso fare qualcosa per salvarlo. Grazie
 

Allegati

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danielep

Florello Senior
Considerazioneo_O
Vabbè che il mondo si è globalizzato ecc. ecc. , ma perché, mentre al nord Italia ormai è un punto d'onore di chi progetta un nuov0 giardino l'impianto di un olivo (più o meno grande, questione di $$$), al sud Italia tutti vogliono l' acero giapponese? :unsure:
Prendo solo spunto da questo thread, ma non è l'unico nel Forum. Quindi, assolutamente niente di personale cogli scriventi ;););)
Le estati in Giappone sono calde, sì, ma coincidono con la stagione delle piogge quindi non sono paragonabili alle estati siccitose del Mediterraneo.
Ne consegue che, se è vero che gli olivi al nord si sono acclimatati anche per via del cambiamento di clima (inverni veramente rigidi ormai non ce ne sono più) è anche vero che lo stesso cambiamento non favorisce di certo l'acero palmato giapponese al sud (sopporta bene il freddo, ma non il caldo, il secco ed il vento).
 

Rubra74

Aspirante Giardinauta
Quindi c'è poco da fare? Il problema è il clima? Io comunque abito in collina intorno ai 700 m, ha fatto caldo quest'estate ma non come le zone marine della Calabria. Pensavo fosse qualche muffa
 

danielep

Florello Senior
Quindi c'è poco da fare? Il problema è il clima? Io comunque abito in collina intorno ai 700 m, ha fatto caldo quest'estate ma non come le zone marine della Calabria. Pensavo fosse qualche muffa
Ma no, dai, era una mia constatazione in seguito a post su aceri giapponesi scritti da vari abitanti di Calabria, Puglia, Sardegna, ecc.
Il clima, certo, non giova, ma non saprei giudicare come può essere in Calabria a 700 mt, magari con esposizione a nord. Non ne ho la competenza:)
Certo che quegli aceri non prosperano, sono immersi in un vasone (con quale terra???) ; paradossalmente la corteccia sopra, se da un lato va bene, dall'altro potrebbe tenere troppo umido, se annaffi spesso. Prova a ridurre le annaffiature, tenere i vasi all'ombra e togliere la corteccia (per ora). Fa un paio di trattamenti con anticrittogamico per marciume radicale (si solito il principio attivo è Fosetil alluminio).
 

Rubra74

Aspirante Giardinauta
La piantina è piccola e il vaso è da 60 cm, forse ho esagerato. Pensavo di metterlo in un vaso grande per tenerlo li un po' di anni. Ho letto che quando sono così piccoli vanno innaffiati tutti i giorni e così ho fatto. Mi è capitato di non annaffiato per 4 giorni nell'ultima settimana. Qualcuno mi ha suggerito un fungicida. Sta al sole solo 4/5 ore al mattino poi ombra piena. Le foglie cadevano bruciate poi all'improvviso il fusto è diventato marrone e ora bianco i rami alti sono ancora verdi
 

acerpaul

Aspirante Giardinauta
Ciao @Rubra74 ! Vanno innaffiati, quando con il dito senti che la terra non è più umida...Se senti fresco non si annaffia.
Umido Si...Zuppo No.
Comunque...che terreno hai usato?
L'esposizione sarebbe anche buona...ma nei mesi estivi..soprattutto da voi al sud...e visto che è (o era) una giovane piantina, sarebbe stato meglio metterla a mezzombra.
A proposito...ma che acero è?? Sappi che ne esistono di più o meno resistenti al sole...
 

Rubra74

Aspirante Giardinauta
In effetti forse con l'acqua ho esagerato. La terra l'ho acquistata credo sia universale e non bastano, l'ho mischiata con terra di campo. Il fatto che non si capisce bene cosa abbia provocato questo deperimento, almeno proverei a salvarla. Purtroppo non sono un esperto anzi è la prima volta che ho piantato delle piante, non sapevo da dove iniziare. Ho letto che gli aceri era facilmente coltivabili e ho scelto questi. Quello che sta morendo dovrebbe essere un acero palmatum atropurpureum poi ne ho uno saccharinum e una quercia rossa..anche la quercia non è messa molto bene. Mentre il saccharinum dopo aver perso tutte le foglie sembra che si stia riprendendo . Dalla foto è difficile capire cosa sia successo?? Daniele mi ha consigliato anticrittogamico, altri un po' di bicarbonato di sodio, altri ancora verderame,
 

danielep

Florello Senior
In effetti forse con l'acqua ho esagerato. La terra l'ho acquistata credo sia universale e non bastano, l'ho mischiata con terra di campo. Il fatto che non si capisce bene cosa abbia provocato questo deperimento, almeno proverei a salvarla. Purtroppo non sono un esperto anzi è la prima volta che ho piantato delle piante, non sapevo da dove iniziare. Ho letto che gli aceri era facilmente coltivabili e ho scelto questi. Quello che sta morendo dovrebbe essere un acero palmatum atropurpureum poi ne ho uno saccharinum e una quercia rossa..anche la quercia non è messa molto bene. Mentre il saccharinum dopo aver perso tutte le foglie sembra che si stia riprendendo . Dalla foto è difficile capire cosa sia successo?? Daniele mi ha consigliato anticrittogamico, altri un po' di bicarbonato di sodio, altri ancora verderame,

Di "universale" c'è solo il Giudizio (e anche su quello nutro seri dubbi) :)
Io sono delicato (leggi "maniaco") riguardo al terreno. Probabilmente il palmatum te lo sei già giocato, è il più delicato.:(
Le piante piccole vanno comunque sistemate singolarmente, in vasi proporzionati al loro sviluppo e con terriccio adatto.
Io uso prevalentemente pomice in buona percentuale e mi sono trovato bene.
Il bicarbonato (probabilmente) fa l'effetto di un'aspirina ad un malato di cancro, il verderame (poltiglia bordolese) combatte determinate malattie crittogamiche, ma non basta, a questo punto.
La causa primaria, al di là dal clima non ideale, dovrebbe esser comunque il terreno che, annaffiato in abbondanza per contrastare il calore, non drena bene l'acqua e soffoca (le radici hanno bisogno anche di ossigeno) le radici.
 
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