Un po' di tecnica bonsaistica...

[alessiobio]

Ciao a tutti,
ultimamente mi è capitato di vedere diverse foto su internet nelle quali sono raffigurati dei bonsai posti su dei cunei (prevalentemente in legno) che li mantengono inclinati rispetto all'asse terrestre.
Ora immagino che questa sia una tecnica che si pratica per cercare di correggere l'andatura del bonsai e fargli prendere l'inclinazione che più aggrada il nostro senso estetico; ma la questione è: a parte la relativa scomodità di dover fare crescere comunque una pianta su un'inclinazione, è davvero possibile far cambiare la direzione di crescita ad un tronco già formato con la semplice inclinazione del vaso? :confuso:
Mi chiedo semplicemente di quanto effettivamente questa tecnica bonsaistica può essere d'aiuto per dar forma ai nostri bonsai.
Contestualmente mi pongo la questione di come curvare un tronco di bonsai già di un certo diametro. Intendo dire, quando agire con l'avvolgimento del filo metallico non è più pensabile, come possiamo far cambiare l'andatura di un tronco e rendere per esempio un eretto formale in informale? E' sufficiente per esempio legare la cima ad un punto del vaso?:confuso:
Mi scuso coi i più esperti del forum ai quali probabilmente la mia domanda potrà apparire un po' sempliciotta, ma ho tanta voglia di imparare dunque aspetto tutti i votri pareri e consigli!

Grazie in anticipo e ciao!:Saluto:

 

[gennaro]

io so ke non si mettono quelle basi di legno per questo... penso ke si metta per la crescita delle foglie

 

[alessiobio]

hmm... effettivamente è più che plausibile. Potrebbe servire a far penetrare la luce là dove di solito non arriva. Ad ogni modo, la questione sulla modificabilità dell'andatura di un tronco di un certo diametro resta...

 

[francobet]

il motivo dei cunei sotto i vasi, altro non è che la posizione in cui si ha deciso di impostare la pianta.
quindi, in caso di piante di pregio, lo si lascia inclinato fino al rinvaso, per poter far crescere la vegetazione nel modo corretto.
io li uso spesso, poi, una volta finita l'impostazione, faccio un segno parallelo al terreno per ricordarmi l'inclinazione e metto un pezzo di filo di rame per segnare il tronco.

guarda il post sul mio silvestre e capisci cosa dico.

 

[francobet]

intendo questo

http://forum.giardinaggio.it/bonsai/114400-silvestre-dei-50-anni.html

 

[alessiobio]

Grazie mille Franco.
Chiarissimo come sempre. Il pino dei tuoi 50 era già una vera bellezza a maggio dell'anno scorso , quindi suppongo che sotto le tue mani, adesso sia ancora meglio...k07:
Vorrei però capire di più: quando dici "per far crescere la vegetazione nel modo corretto" cosa intendi? Per esempio nel caso del tuo pino, l'inclinazione che gli hai dato permetterà alla nuova vegetazione di svilupparsi di più verso la cima che tu hai scelto come tale? (forse non sono troppo esplicito:confuso
Cercherò di spiegarmi un po' meglio...l'inclinazione modifica in qualche modo la modalità di crescita della pianta e se sì in che senso? oppure serve solo per vedere come, da un punto di vista estetico, va posizionato meglio il nostro bonsai e selezionare, ad esempio, un ramo piuttosto che un altro come cima?
Provo di megliolol: se si considera che lo schema di crescita canonico di un vegetale segue una linea ideale verticale, che parte dal basso (radici) e si sviluppa in altezza (tronco e chioma), in cosa può influire il fatto di posizionare su un asse differente tale sequenza, in cui si può persino ipotizzare di arrivare ad una verticalità inversa (chioma giù, tronco e radici più in alto)? :martello:
Scusa se la domanda è un po' contorta, ma per quanto sembri stupido il concetto, mi sono posto diverse volte la domanda e vorrei dei pareri di chi ne sa più di me...
grazie della pazienza...
:Saluto:

 

[francobet]

serve per avere sempre sott'okkio la forma che vogliamo dare alla pianta, effettuare qualche modifica di impostazione o potatura e fare prendere luce in modo corretto, cioè come sarà in futuro.

camminado fra i bancali, mi capita spesso di taglaire un ramettino, piegare un pò un ramo legato, ruotare un pò il vaso, e se non hai sempre sott'okkio come si ha deciso di impostare, diventa non semplice, o rischi di fare errori.

 

[aurex]

è davvero possibile far cambiare la direzione di crescita ad un tronco già formato con la semplice inclinazione del vaso? :confuso:
Mi chiedo semplicemente di quanto effettivamente questa tecnica bonsaistica può essere d'aiuto per dar forma ai nostri bonsai.
Contestualmente mi pongo la questione di come curvare un tronco di bonsai già di un certo diametro. Intendo dire, quando agire con l'avvolgimento del filo metallico non è più pensabile, come possiamo far cambiare l'andatura di un tronco e rendere per esempio un eretto formale in informale? E' sufficiente per esempio legare la cima ad un punto del vaso?:confuso::

legare direttamente la pianta al vaso non è molto consigliato perchè si rischia di muovere le radici quando leghi....ammenochè non assicuri la pianta preventivamente in qualche modo...anche fantasioso.....io personalmente questo problema l'ho risolto dopo l'acquisto di un martinetto piegarami...opportunamente modificato (potenziato:food grazie all'opera di un fabbro....per cui ora riesco a piegare bene rami di un certo spessore.....

 

[alessiobio]

Franco > sì, comincio ad avere più chiaro il concetto. Da quello che dici mi sembra di capire che quindi essenzialmente utilizziamo questi cunei giusto per tenere la pianta nella posizione in cui la immaginiamo per il suo sviluppo successivo e quindi stabilire quale dovrà esserne la cima.
Altra cosa però sarebbe credere di poter far cambiare di direzione ad un bonsai mettendo semplicemente un cuneo sotto il vaso. In breve, se prendo un bonsai che ha già un 'impostazione che mi aggrada e (diciamo per assurdo) che decido comunque di inclinarlo, dal punto di vista dello sviluppo non dovrebbe cambiare niente? La pianta dovrebbe semplicemente continuare a crescere diagonalmente piuttosto che verticalmente. :confuso:

Aurex > L''idea del martinetto non è malvagia e probabilmente è anche quella tecnicamente più semplice: lo metti dove ti pare, stringi il perno e il gioco è fatto. Indubbiamente è un aggeggio alquanto comodo e di semplice utilizzazione (decisamente più pratico e per certi versi meno rischioso che l'avvolgimento col filo metallico).
Però mi lascia nono del tutto convinto; prima di tutto per il prezzo che credo mediamente si aggiri intorno ai 20€ e poi perché non sono sicuro dei risultati che si possono ottenere.
Inoltre dando un'occhiata su internet mi sono imbattuto in un'altra conversazione che avevi iniziato proprio tu un mesetto fa ( http://forum.giardinaggio.it/bonsai/126989-acquisti-line-occhio.html?langid=2 ) e l'idea di dovere acquistare qualcosa che poi debba comunque sottoporre a modifiche artigianali non mi piace molto...
All'epoca dicesti: "meditate...meditate"...e in effetti è quello che faccio

grazie ad entrambi!

 

[aurex]

infatti Alessio...il mio invito a meditare era dovuto proprio al fatto che è inutile comprarlo in rete....è un attrezzo facilemente riproducibile da un fabbro....e con una qualità di gran lunga superiore....e lo fai davvero con 4 soldi...

 

[alessiobio]

Il problema è che, sì sarà pure "riproducibile", però per riprodurre il fabbro deve avere un modello...dunque si torna al problema iniziale.
Ad ogni modo eviterò l'acquisto on line, che da quello che capisco può risultare fallace; credo che quello che convenga realmente fare sia di procurarmene uno che possa fisicamente vedere e tastare con mano in un negozio per valutarne la qualità ed evitare così di ritrovarmi con un arnese inutile a casa...
Ad ogni modo grazie mille dei consigli Aurex e Francobet!