Un bonsai poco conosciuto e utilizzato

[giordi]

non credo germoglieranno, però mi piace sperimentare (soprattutto per quanto riguarda l'ovatta). il resto dei semi li ho piantati in vaso con buon terriccio e tengo umido ma non fradicio per evitare marcescenze. Diciamo che questi 2 semi sono perlopiù cavie per constatare la capacità di germogliazione e la resistenza dei semini.
Altre differenze che ho creato sono che per l'uno ho reidratato il seme 24 ore, mentre per l'altro ho leggermente scarificato.
vi terrò informati sui progressi

Ciao, ho letto un po tardivamente questo post ma se posso esserti utile posso dirti che sì è vero che i semi vanno scarificati o lasciati in ammollo per qualche giorno e impiegano almeno 9 mesi a germinare. Hanno una buona germinabilità e le piantine sono molto lente a crescere. Per ottenere un tronco di 1 cm di diametro i miei hanno impiegato quasi due anni.
Ho fatto anche talee di rami già spessi 1 cm e devo dire che hanno attecchito quasi tutte e nel giro di un anno erano già larghe 1,5/2cm.
Il mio errore è stata la fretta di scegliere quello che mi sembrava più interessante e metterlo in vaso bonsai dopo soli quattro anni tentando un alberello su roccia. Aveva bellissime radici e ha attecchito benissimo sulla pietra che gli avevo destinato. Le radici dopo un anno si sono ingrossate moltissimo ed erano magnificamente contorte.
Col tempo però i rami bassi si sono seccati e ha prodotto rami nuovi e foglie solo sulla cima. Inoltre molte radici esterne si sono seccate e al momento ne ha solo due grossine e alcune più sottili mentre sono molto numerose le radichette interrate. Le foglie non si sono ridotte troppo e non riesco a fargli produrre nuove ramificazioni nemmeno con potature drastiche, ricontinua a germinare solo in cima.
Se può interessare vi allegho presto una foto ma non giudicatemi troppo severamente, io sono uno specialiste nel produrre piccoli mostri.

 

[Greenray]

In fondo sono proprio i "mostri" che ci interessano.
Le piantine "normali" le trascuriamo oppure con sforzi inauditi le "mostrifichiamo".
Penso quindi che nessuno intenda giudicarti, ma permettimi di apprezzare il tuo post molto chiaro, che riassume in poche ordinate righe gran parte della tua esperienza su questa insolita ma interessante pianta.

Non sarà forse utile a molti, ma sarà utilissimo per quei pochi che stanno dedicandosi allo scotano, oppure che leggono per un interesse generale.

Poi, la tua risposta non è tardiva, soprattutto considerando i tempi di germinazione e .... le probabilità di germinazione.

Ciao, ho letto un po tardivamente questo post ma se posso esserti utile posso dirti che sì è vero che i semi vanno scarificati o lasciati in ammollo per qualche giorno e impiegano almeno 9 mesi a germinare. Hanno una buona germinabilità e le piantine sono molto lente a crescere. Per ottenere un tronco di 1 cm di diametro i miei hanno impiegato quasi due anni.
Ho fatto anche talee di rami già spessi 1 cm e devo dire che hanno attecchito quasi tutte e nel giro di un anno erano già larghe 1,5/2cm.
Il mio errore è stata la fretta di scegliere quello che mi sembrava più interessante e metterlo in vaso bonsai dopo soli quattro anni tentando un alberello su roccia. Aveva bellissime radici e ha attecchito benissimo sulla pietra che gli avevo destinato. Le radici dopo un anno si sono ingrossate moltissimo ed erano magnificamente contorte.
Col tempo però i rami bassi si sono seccati e ha prodotto rami nuovi e foglie solo sulla cima. Inoltre molte radici esterne si sono seccate e al momento ne ha solo due grossine e alcune più sottili mentre sono molto numerose le radichette interrate. Le foglie non si sono ridotte troppo e non riesco a fargli produrre nuove ramificazioni nemmeno con potature drastiche, ricontinua a germinare solo in cima.
Se può interessare vi allegho presto una foto ma non giudicatemi troppo severamente, io sono uno specialiste nel produrre piccoli mostri.

 

[giordi]

Ciao Green, come sempre sei estremamente benevolo. Buone vacanze e se sei in città che agosto sia per te tutti i milanesi presenti più gradevole e sopportabile, bye!

 

[giordi]

Eccomi qui con le immagini del mio povero Cotinus 'Franckenstein Junior' invitando franc3sco a non commettere i miei errori, ad avere mooooltissima pazienza per far irrobustire bene la pianta e sicuramente gli darà molte soddisfazioni perché lo Scotano è veramente un'essenza incredibile per la robustezza, l'assenza quasi totale di patologie e le belle rugosità che può assumere la sua corteccia, senza dimenticare la bellezza della sua particolare e suggestiva fioritura rosa-piumosa e della colorazione rosso fuoco autunnale. Ciao a tutti e invito veramente voi bonsaisti bravi a provare il Cotinus coggygria, ne vale la pena.
Avrei tanta voglia di rimetterlo in vaso d'educazione e 'reinizializzarlo', chissà, magari la prossima primavera? Bye

 

[Franc3sco]

Giordi purtroppo non ho sempre internet a disposizione in questo periodo quindi non sono sempre presente sul forum, perciò ho letto tardivamente i post. Grazie tantissimo della condivisione della tua esperienza. Mi ha risollevato il morale
Ad ogni modo ho altri 4 semi in bustina che vorrei provare ad interrare a settembre quando torno a casa. Quanti giorni mi consigli di tenerli in ammollo? E in acqua calda o fredda? E circa a che profondità li posiziono?E se hai anche consigli sul substrato sono anche ben accetti
Scusami delle mille domande
P.S lo chiamerai anche mostro ma a me piace il tuo scotano

 

[giordi]

Giordi purtroppo non ho sempre internet a disposizione in questo periodo quindi non sono sempre presente sul forum, perciò ho letto tardivamente i post. Grazie tantissimo della condivisione della tua esperienza. Mi ha risollevato il morale
Ad ogni modo ho altri 4 semi in bustina che vorrei provare ad interrare a settembre quando torno a casa. Quanti giorni mi consigli di tenerli in ammollo? E in acqua calda o fredda? E circa a che profondità li posiziono?E se hai anche consigli sul substrato sono anche ben accetti
Scusami delle mille domande
P.S lo chiamerai anche mostro ma a me piace il tuo scotano

Ciao, lo scotanetto ti ringrazia, forse sei l'unico da cui ha ricevuto un 'mi piace'
Per la sua coltivazione, sinceramente io mi sono improvvisato, non sono certo un tecnico.
Ricordo che i suoi semi durissimi cominciarono ad ammorbidirsi dopo una decina di giorni. Li ho stratificati con torba e sabbia e lasciati all'aperto in un vaso. La primavera successiva, forse era aprile/maggio spuntarono le piantine. Il suo substrato ideale dovrebbe essere leggermente pesante un po argilloso per cui suppongo che Akadama e sabbia grossolana vanno bene. In natura è molto adattabile. Non ama l'umidità eccessiva perché soggetto all'oidio se l'ambiente è poco ventilato o troppo ombroso e umido ma gradisce il substrato leggermente fresco e tollera bene l'ombra leggera. Non lo nebulizzerei troppo neanche quando fa molto caldo per paura dell'oidio.
Quello che ho fotografato però è nato da talea autunnale e devo dirti che anni fa aveva sicuramente un aspetto migliore, molti più rami e radici. E' solo la mia trascuratezza che lo ha portato all'aspetto attuale per cui vedrai che tu potrai creare un esemplare veramente interessante. Vai!!

 

[Albicoccus]

Giordi se fosse mio io taglierei il ramo sulla sinistra ( prima foto ) e lo inclinerei un po' verso sinistra ( farei qualcosa di simile al bunjin per intenderci ) .

 

[aurex]

Non male la piantuzza....bisognerebbe averla vicino per decidere eventuali interventi...cmq una buona base di partenza

 

[Franc3sco]

Allora a settembre li metto in vaso e li lascio all'aperto anche durante l'inverno

 

[xadax]

Su un libro di un bonsaista lessi di tecniche per ottenere dalla semina risultati interessanti. Per esempio fasciare più piantine assieme per ottenere più velocemente un unico fusto da educare sin "dall'infanzia"... Problema con cui mi sono personalmente scontrato, é che in questo caso non ci sono scuse, un errore e la pianta è compromessa... Io ho appena seminato 10 semi di albicocco

 

[giordi]

Su un libro di un bonsaista lessi di tecniche per ottenere dalla semina risultati interessanti. Per esempio fasciare più piantine assieme per ottenere più velocemente un unico fusto da educare sin "dall'infanzia"... Problema con cui mi sono personalmente scontrato, é che in questo caso non ci sono scuse, un errore e la pianta è compromessa... Io ho appena seminato 10 semi di albicocco

Ciao, io semino un po di tutto, non si sa mai se ne può uscire qualcosa di interessante.
Ho visto le tue foto dell'album 'bonzi'. Che pianta è, forse un frassino? Ne ho uno uguale anch'io ricavato da semi raccolti in montagna ma non sono sicuro se provengono da un frassino o altro, grazie e buon ferragosto!