• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Talea di Albero di Giuda

S

scrum73

Guest
Ho provato a tagliare per scherzo un piccolo pollone cresciuto su un albero di giuda, nella speranza di creare una talea. L'ormone radicale utilizzato, la fortuna e chissà cos'altro ha permesso alla piccolissima pianticella di attecchire
. Dopo circa 15-20 gg la pianticella infatti è con le foglie vive, aperte e sembra stia iniziando anche a spuntare un piccolo germoglio sull'apice.
La pianticella è piccolissima (circa 7cm) e non avrei mai pensato attecchisse, ora però, visto il risultato vorrei educarla ad albero. Ho letto su un libro che le talee di Albero di Giuda devono essere tenute sottovetro: cioè ??? :confused:
Io mi sono limitato ad utilizzare un vaso capiente di 12 cm di diametro, ho messo, buona terra, torba e sabbia di fiume e ho coperto il tutto con plastica trasparente, lasciando solo un piccolo buco per far respirare la pianta e l'ho tenuta all'interno della mia casa.
Ora però non so come comportarmi per l'inverno. Devo lasciarla ancora in casa oppure no ?
La pianta deve perdere le piccole foglie e quindi devo metterla all'esterno oppure essendo una piccola talea e "nata" in casa (quindi come se fosse una serra) devo aspettare la prossima primavera prima di esporla all'esterno ?
Sono graditi tutti i suggerimenti del caso. Essendo una lieta sorpresa e riferita ad un bellissimo albero, vorrei sapere come fare per farla crescere nel migliore dei modi, per poi metterla a dimora nel giardino, anche simbolicamente visto l'imminente nascita di un bimbo di un mio amico.
Grazie a tutti
 
G

genius loci

Guest
in merito alla operazione che hai svolto
penso che prima di spostare la piantina
all'esterno devi appurare che l'apparato
radicale abbia ben "girato" nel vasetto
del 12 ( la misura è forse eccessiva)
Mi dici che la pianta ha gettato, bene,
ma ti ripeto controlla le radici, molte talee sviluppano un' abbozzo vegetativo
ma non sempre sviluppano il callo cicatrizzato e l'apparato radicale:

comunque la pianta deve stare in un luogo
fresco ma non freddo e nello stresso tempo non vicino a fonti di calore eccessive:
Le annaffiature non abbondanti solo
umidificare la talea stessa e la superficie
del vaso: Le talee soffrano dell'umidità
in eccesso:

Quando tutto questo è superato , in tarda primavera colloca la pianta all'esterno
con il vasetto dentro un vaso più grande
riempito di torba e terriccio con foglie di faggio mischiate e lascialo in questa posizione fino a luglio a questo punto
rinvasalo in un vaso di misura 18 e
fallo riradicare fino ad ottobre:

al momento la pianta potrà essere piantata
e seguire la vita del suo protettore:
buona fortuna g,c.
 
S

scrum73

Guest
Grazie 1000. Risposta veramente professionale e dettagliata.La pianta ora si sta afflosciando un po'...mah, speriamo in bene.
 
S

scrum73

Guest
Dimenticavo una cosa: perchè foglie di faggio ? Hanno qualche proprietà particolari ?Io ho un faggio rosso in giardino...
 
G

genius loci

Guest
buona domanda!
nella composizione dei terricciati l'uso
di questa foglia appropiatamente triturata
e rinsecchita svolge la funzione di tenere l'apparato radicale di molte piante
(non quelle alcaline) nella giusta umidità
favorendone la formazione delle radici capillari secondarie le quali sono il motore
di tutte le nuove piantine:
al riguardo non svolgono nessuna funzione
nutritiva.
comunque tale foglia è sempre un buon pacciamante:

contolla la talea non mi sembra
abbia una buona cera:
ciao g.l:
 
Alto