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quando si annaffia?

montelupo

Giardinauta
ciao a tutti
volevo fare una domanda forse banale ma non per me.....
come si capisce quando una pianta grassa ha sete?
intendo la classica pianta grassa con le spine che intorno al vaso a poca terra....
non posso fare come tutte le piante con la prova del dito........
e per le piante grasse in generale?
ciao
 

Galika

Aspirante Giardinauta
domanda "complicata" :)
come si capisce che una pianta grassa ha sete? la prima risposta che mi viene e' non si capisce.. a meno di non averci fatto l'occhio
pero' ci sono delle regole di base a cui attenersi.
ipotizzando che la pianta abbia il giusto terriccio e la giusta esposizione, perche se no e' inutile e le regole non valgono piu, prima di tutto il terriccio va innaffiato possibilmente senza toccare la pianta e, almeno per me, vale la regola del una volta di meno ma per bene piuttosto che un goccino piu spesso.
si aspetta che l'acqua fuoriesca dal buco nel vaso, se c'e' sottovaso si svuota, dopodiche non si tocca piu finche non sara' completamente asciutta.
ovviamente il quando ribagnare dipende da tanti fattori, umidita' ambientale, esposizione, temperatura, periodo dell'anno.
in generale comunque le grasse sono resistenti e sempre meglio una volta di meno che un eccesso di annaffiature.
pian piano nel tempo inizierai da solo a capire quando e' ora di bagnare e quando non e' ancora il caso.
ovviamente esistono casi, soprattutto con le succulente ( e meno raramente ma succede anche con i cactus veri e propri) in cui la piantina ti avvisa di aver bisogno d'acqua, disidratando le foglie che diventano grinzose, ma sarebbe meglio non farla arrivare a quel punto ed imparare a dosare le innaffiature.
in generale credo che comunque, se conosci la pianta in questione,impari a capire.
un cactus che ha bisogno d'acqua te lo fa capire dal suo aspetto che appare meno "tonico" del solito ma bisogna farsi un po di gavetta per imparare a riconoscere i segni :mazza:
spero si sia piu o meno capito, non c'e' una regola fissa o almeno io non ne conosco :fischio:
vediamo cosa dicono gli altri :)
 

cidderi

Giardinauta Senior
Ti ha già detto tutto Galika, difficile aggiungere qualcosa.
Tu parli di prova del dito, ma se il terriccio della pianta è quello giusto, il dito non riesci di certo ad infilarlo, a causa dei numerosi pezzi di lapillo, pomice, ecc.
Quindi l'innaffiare la pianta parte già dal terriccio in cui è, che deve essere molto drenante. Se la pianta è in sola terra con pochi inerti puoi anche essere perfetto con le innaffiature, ma non serve a nulla, nel senso che l'acqua ristagnerà sempre per troppo tempo, correndo il rischio di far marcire la pianta.
Quindi segui i consigli di Galika, però partendo prima da un buon terriccio, magari di quello già apposito per cactacee e succulente che si trova in vendita nei supermercati. Se a quello aggiungi anche un altro po' di lapillo o sabbia va pure meglio.
Ovviamente il discorso varia da pianta a pianta, non è che tutte le piante hanno la stessa necessità d'acqua e di terriccio. Quindi il discorso è un po' complicato e sarebbe riduttivo provare a spiegarlo in poche righe.
L'unico modo che mi viene in mente per evitare che la pianta marcisca è quello di mettere terreno generico per cactacee e succulente ed innaffiare come ti ha detto Galika. Dovrebbe andare bene nella gran parte dei casi.
:Saluto:
 

Lulù80

Giardinauta
Avevo letto che in inverno è bene non bagnarle affatto, infatti a novembre le ho messe in serra fredda e le ho chiuse. Le ho bagnate x la prima volta lunedì scorso, ma pochino, e le ho lasciate ancora in serra fredda.
 

cidderi

Giardinauta Senior
Avevo letto che in inverno è bene non bagnarle affatto, infatti a novembre le ho messe in serra fredda e le ho chiuse. Le ho bagnate x la prima volta lunedì scorso, ma pochino, e le ho lasciate ancora in serra fredda.

Giusta affermazione, questo non lo avevamo detto. In inverno (soprattutto i cactus) non vanno bagnati, altrimenti sono ad alto rischio di marciume radicale.
 

montelupo

Giardinauta
ok perfetto
me lo terrò bene a mente
ultima domanda
ho visto che esiste il concime per piante grasse.....
ma ho sempre pensato che non hanno bisogno di cure particolari
io in tanti anni gli ho sempre dato solo acqua.......
sbaglio?
 

cidderi

Giardinauta Senior
ok perfetto
me lo terrò bene a mente
ultima domanda
ho visto che esiste il concime per piante grasse.....
ma ho sempre pensato che non hanno bisogno di cure particolari
io in tanti anni gli ho sempre dato solo acqua.......
sbaglio?

Io l'ho comprato quest'anno per la prima volta e gliel'ho dato l'altro giorno. Quindi ancora non ti so dire. Credo comunque che un po' aiuti, soprattutto la fioritura. Però ancora non l'ho testato.
 

Galika

Aspirante Giardinauta
io uso il concime per cactacee della compo e mi trovo bene. e' facile da dosare e non troppo forte.
ma sinceramente penso che il concime alle grasse non faccia poi sto granche' :)
non ho notato grandi differenze tra il rpima e il dopo, continuo a darglielo perche ormai ce l'ho! :lingua:
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Puoi usare del normalissimo concime in granuli; io uso il nitrophoska blu alternato a quello per pomodori...dipende cosa ho in casa al momento :)
 
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