• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Nuove piante senza vaso, come interrare?

thstr

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti.
Oggi mia nonna mi ha regalato queste piante che ha detto di aver trovato un po' di giorni fa nei pressi di casa sua (può darsi siano state portate in giro dal vento).
Erano tutte fuori dalla terra ma sembrano non avere radici ma bensì "rami"... vi mostro le foto perché non riesco a spiegarmi.
Questa penso che sia un Agave (e ve ne chiederei conferma):

2wdyt92.jpg
5nu2l2.jpg


Nella seconda foto potete notare che all'estremità del ramo a cui è attaccata vi cresce un altro piccolo esemplare, quindi non saprei in che verso invasarla (posso tagliare il ramo?)
Inoltre non saprei quale tipo di terra usare (non so di preciso che composta preferiscono le Agave, ammesso che questa lo sia, e se in questo frangente specifico forse per stimolare la radicazione è meglio la composta classica o la pomice pura). Potreste consigliarmi?

Le altre quattro piantine invece credo potrebbero essere qualche sottospecie di Sedum, o comunque mi sembrano succulente non cactacee. Ma anche di queste vi mostro le foto sperando che potrete darmi le stesse dritte come per sopra:

ygoas.jpg
21ex0e9.jpg

6fbabk.jpg


Ero indeciso se postare nella sezione "identificazioni" ma alla fine ho optato per questa visto che comunque ho richiesto anche informazioni sulle composte e quindi sulla coltivazione. Se qualche moderatore ritiene che sia più adatta l'altra sezione sposti pure questo messaggio.
Grazie a tutti.
 

reginaldo

Florello Senior
La prima mi sembra un Aloe arborescens, le altre sono Crassule: la prima tanti rami di C. ovata, le secondo Crassula arborescens. Non so che temperature minime tu abbia, ma credo che sia abbastanza ancora presto per improntare in terra piante di quel tipo.
La composta è sempre quella per piante succulente: 45% di terriccio per Cactaceae (terra da giardino, terriccio universale setacciato, terriccio maturo di foglie) e 55% di materiale inerte: ghiaia, lapillo, pomice, cocci grossolamente triturati, sabbia di medio impasto.
 

thstr

Aspirante Giardinauta
Le temperature sono in aumento, ho notato che nella prossima settimana le minime non scendono più sotto 8 gradi... secondo voi qual'è la media di temperature minime da attendere? E nell'attesa come vanno tenute le piante (sopravvivono semplicemente poggiate come nella foto fuori da terra e vaso?).
Inoltre mi sapete dire se le Crassule è preferibile invasarle separate o meno? (Io per questioni di estetica e comodità preferirei metterle tutte insieme in un vaso grande, ma non so quanto tende a crescere l'apparato radicale di questa pianta e quindi non so se rischiano di "entrare in competizione" rubandosi spazio e nutrienti l'un l'altra. Voi cosa mi consigliate?)
 
Ora non puoi far attecchire le talee fuori... io lo farei in casa come ti ho detto.

La Crassula cresce molto, ma non le puoi mettere tutte in un grande vaso, devi fare per gradi.
Prima come ti ho detto in posizione luminosa appoggiate ad un sottovaso con inerti inumiditi, poi quando inizieranno a spuntare le radici potrai metterle in vasetti piccoli (vaso grande con poche radici è deleterio troppo composto che rimane bagnato troppo tempo).
Quando vedrai avranno un buon apparato radicale potrai scegliere cosa fare.
Però tieni noto che le grasse si mettono sempre in un vasetto poco più grande del precedente.
 

thstr

Aspirante Giardinauta
In casa in una stanza riscaldata o meno?
Chiedo perché penso che essere riparate in casa possa essere sufficiente anche in una stanza non riscaldata... sono sempre restio a coltivare le piante nelle stanze con il riscaldamento artificiale perché ho paura di sballare i loro periodi di vegetazione...
 
In stanza riscaldata.

Concordo con l'idea di seguire i tempi di vegetazione delle piante secondo natura, ma in natura non emetterebbero mai radici in un ambiente non troppo caldo.
Se pensi che le talee con miglior successo alle nostre latitudini si hanno da giugno, in quel periodo le temperature sono ben diverse da quelle che ora potresti avere in una stanza non riscaldata.

Potresti anche conservare le piantine al fresco e posticipare la radicazione, ma io preferirei farlo ora.

A te la scelta :)
 
Alto