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Nascita doglie e parto.....e perplessità

pa0la

Florello
Vorrei tentare una riflessione con le mamme più giovani, e anche con quelle vecchiotte come me.
Io ho partorito il primo figlio 20 anni fa, ruppi il sacco amniotico in anticipo sulla data prevista e il travaglio non partiva.
Mi misero una flebo di ossitocina, 10 abbondanti ore dopo è nato.
Ricordo le doglie indotte davvero pesanti, ma il parto fu quasi un sollievo.
Memore dell'esperienza presi sottogamba i primi dolori del travaglio della seconda con il brillante risultato di dover poi correre e far correre ginecologo neonatologo e ostetrica.
Due ore dopo me ne sono tornata a letto con le mie gambe ed ero furibonda perchè nessuno mi dava da mangiare e avevo una fame terribile.

Ok è passato tanto tempo, nessuno mi propose l'epidurale ne altro
Ora ho l'impressione che si voglia evitare il dolore a tutti i costi, io temo con tanto riguardo per la mamma e molto meno per il neonato
Leggevo poco fa questo articolo, mi sembra davvero troppo
Vi ascolto

http://www.corriere.it/salute/10_ma...ac_4b213710-3202-11df-b03c-00144f02aabe.shtml
 

casper69

Guru Giardinauta
Vorrei tentare una riflessione con le mamme più giovani, e anche con quelle vecchiotte come me.
Io ho partorito il primo figlio 20 anni fa, ruppi il sacco amniotico in anticipo sulla data prevista e il travaglio non partiva.
Mi misero una flebo di ossitocina, 10 abbondanti ore dopo è nato.
Ricordo le doglie indotte davvero pesanti, ma il parto fu quasi un sollievo.
Memore dell'esperienza presi sottogamba i primi dolori del travaglio della seconda con il brillante risultato di dover poi correre e far correre ginecologo neonatologo e ostetrica.
Due ore dopo me ne sono tornata a letto con le mie gambe ed ero furibonda perchè nessuno mi dava da mangiare e avevo una fame terribile.

Ok è passato tanto tempo, nessuno mi propose l'epidurale ne altro
Ora ho l'impressione che si voglia evitare il dolore a tutti i costi, io temo con tanto riguardo per la mamma e molto meno per il neonato
Leggevo poco fa questo articolo, mi sembra davvero troppo
Vi ascolto

http://www.corriere.it/salute/10_ma...ac_4b213710-3202-11df-b03c-00144f02aabe.shtml

Posso dire la mia anche se non sono mamma ne giovane ne vecchiotta?
Diventerò anche io mamma, e come tante si parla sempre della solita cosa, il dolore da parto! La mia futura esperienza sarà per forza di cose un cesareo, e già questo mi infastidisce, non per me ma per il feto, perchè sarò anestetizzata e da che mondo è mondo si sa che ogni cosa riceve la mamma sarà assorbita anche dal bimbo. Io purtroppo non posso evitarlo, di recententissimo però mi hanno praticato la spinale, la prima cosa che mi è venuta in mente al post operatorio, quando sono iniziati i dolori alla schiena è stata: "ma come gli viene in mente di partorire con l'epidurale quando poi stanno malissimo". Molte mie amiche hanno praticato l'epidurale, molte, forti del desiderio di vivere ogni attimo di quella bellissima esperienza no, hanno scelto il parto naturale con dolori annessi. Beh la gioia e la soddisfazione di chi partorisce senza ricorrere all'anestesia colora il viso della neo mamma con tempre diverse, è la soddisfazione di chi si, ha sofferto per partorire, ma lo ha fatto insieme al proprio bimbo. Le altre ti rispondono che è stato bello perchè non hanno sentito nulla,insomma una passeggiata, salvo complicanze. E' ovvio che detto questo sono stra sfavorevole e se potessi godermi completamente la nascita del mio futuro bimbo ne sarei felicissima, ma questo è un'alro discorso. Purtroppo sembra essere una moda, una moda che viene lanciata in primis negli studi dei medici ginecologi, daltronde è una fatica in meno anche per loro, avere una mamma sedata. Il mio medico per quanto giovane è contrarissimo, salvo eccezzioni come la mia, ti rimprovera se glielo proponi (lo so per esperienze di altre) certo deve cedere alle richieste insistenti, ma di regola gli dice che vedrà al momento del parto, difficilmente programma un parto con l'epidurale.
Capisco i casi in cui la mamma non partecipa ed è meglio escluderla del tutto prima che faccia danni, ma partire con l'idea di sedarsi non è molto responsabile, senza contare i rischi di chi ti pratica l'epidurale.
Sembra essere una tendenza roba che chi partorisce in modo naturale passato il parto ha talmente tanto sollievo che sembra non ricordare più i dolori....Ci mancava anche questa nuova! Forse fa parte del gioco, si sta perdendo quasi tutto di bello c'è nella vita, perchè non provare una nuova soluzione?:rolleyes: E si, poprio l'unica cosa bella della vita. Poi ognuno è libero di fare come crede, insomma ho amiche che non hanno allattato per non rovinarsi il seno e /o per non perdere altri gradi della vista, ma non era una controindicazione del medico ginecologo era soltanto una possibilità che potesse accadere.:fifone2:, io ad esempio avrei rischiato anche perchè nel caso di una mia conoscente non era un problema diagnosticato era un rischio, ma il parto è un rischio può succedere di tutto con o senza anestesia..
Bacioni mamme!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
La mia esperienza è stata 17 ore di doglie del primo figlio, doglie sopportabilissime tanto che mi assopivo tra una doglia ed un'altra, la seconda è nata in Baviera e appena arrivata mi misero una flebo, doglie da togliere il respiro e travaglio durato otto ore. In America si partorisce senza dolore da tantissimi anni e in Germania il parto in acqua è una realtà da più di 30 anni, se l'anestesia non danneggia il bimbo ben venga. Sono passati millenni da quando qualcuno disse: Donna tu partorirai con dolore.
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Anch'io ho avuto la stessa esperienza di Paola, primo parto indotto con travaglio lungo e doglie continue( senza i naturali intervalli fra una doglia e l'altra). Seconda figlia, parto senza induzione, una passeggiata!! Sinceramente credo che oggi siamo tutti un pò più "viziati".E questo vale anche per la moda dei tagli cesarei e per l'abitudine di imbottirsi di farmaci ad ogni accenno di raffreddore!!!
 

casper69

Guru Giardinauta
Difatti non è chiara neanche l'informazione, leggendo l'articolo che ha linkato Pa0la, ci sono i pro e i contro, per come sono fatta io mi basta un CONTRO/su 10 per tirarmi indietro, per molte è contrario, è comunque una miscela di farmaci sia l'uno che l'altro che va al sangue e l'anesesia porta conseguenze a lunga scadenza. Perchè l'anestesia non è nun singolo farmaco è una miscela dosata di èiù farmaci inibitori.
Ciao corro a laurà!
 
Ultima modifica:

casper69

Guru Giardinauta
Anch'io ho avuto la stessa esperienza di Paola, primo parto indotto con travaglio lungo e doglie continue( senza i naturali intervalli fra una doglia e l'altra). Seconda figlia, parto senza induzione, una passeggiata!! Sinceramente credo che oggi siamo tutti un pò più "viziati".E questo vale anche per la moda dei tagli cesarei e per l'abitudine di imbottirsi di farmaci ad ogni accenno di raffreddore!!!

Ok, ma Giulia il cesareo non è una moda, si pratica soltanto in situazioni eccezionali.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Si Casper ma in Italia molti medici praticano il cesareo per guadagnare di più e molte donne lo richiedono perchè pensano di soffrire meno, una tra tante mia nipote. Al di là di tutto partorire senza dolore non vuol dire essere viziate, progresso è anche questo.
 

bonsai d'aprile

Giardinauta
Posso dire la mia anche se non sono mamma ne giovane ne vecchiotta?
Diventerò anche io mamma, e come tante si parla sempre della solita cosa, il dolore da parto! La mia futura esperienza sarà per forza di cose un cesareo, e già questo mi infastidisce, non per me ma per il feto, perchè sarò anestetizzata e da che mondo è mondo si sa che ogni cosa riceve la mamma sarà assorbita anche dal bimbo. Io purtroppo non posso evitarlo, di recententissimo però mi hanno praticato la spinale, la prima cosa che mi è venuta in mente al post operatorio, quando sono iniziati i dolori alla schiena è stata: "ma come gli viene in mente di partorire con l'epidurale quando poi stanno malissimo". Molte mie amiche hanno praticato l'epidurale, molte, forti del desiderio di vivere ogni attimo di quella bellissima esperienza no, hanno scelto il parto naturale con dolori annessi. Beh la gioia e la soddisfazione di chi partorisce senza ricorrere all'anestesia colora il viso della neo mamma con tempre diverse, è la soddisfazione di chi si, ha sofferto per partorire, ma lo ha fatto insieme al proprio bimbo. Le altre ti rispondono che è stato bello perchè non hanno sentito nulla,insomma una passeggiata, salvo complicanze. E' ovvio che detto questo sono stra sfavorevole e se potessi godermi completamente la nascita del mio futuro bimbo ne sarei felicissima, ma questo è un'alro discorso. Purtroppo sembra essere una moda, una moda che viene lanciata in primis negli studi dei medici ginecologi, daltronde è una fatica in meno anche per loro, avere una mamma sedata. Il mio medico per quanto giovane è contrarissimo, salvo eccezzioni come la mia, ti rimprovera se glielo proponi (lo so per esperienze di altre) certo deve cedere alle richieste insistenti, ma di regola gli dice che vedrà al momento del parto, difficilmente programma un parto con l'epidurale.
Capisco i casi in cui la mamma non partecipa ed è meglio escluderla del tutto prima che faccia danni, ma partire con l'idea di sedarsi non è molto responsabile, senza contare i rischi di chi ti pratica l'epidurale.
Sembra essere una tendenza roba che chi partorisce in modo naturale passato il parto ha talmente tanto sollievo che sembra non ricordare più i dolori....Ci mancava anche questa nuova! Forse fa parte del gioco, si sta perdendo quasi tutto di bello c'è nella vita, perchè non provare una nuova soluzione?:rolleyes: E si, poprio l'unica cosa bella della vita. Poi ognuno è libero di fare come crede, insomma ho amiche che non hanno allattato per non rovinarsi il seno e /o per non perdere altri gradi della vista, ma non era una controindicazione del medico ginecologo era soltanto una possibilità che potesse accadere.:fifone2:, io ad esempio avrei rischiato anche perchè nel caso di una mia conoscente non era un problema diagnosticato era un rischio, ma il parto è un rischio può succedere di tutto con o senza anestesia..
Bacioni mamme!

che dire di più? che concordo (e non ho figli, quindi... per quello che vale la mia opinione)
 
Ultima modifica:

miky80

Maestro Giardinauta
Vorrei tentare una riflessione con le mamme più giovani, e anche con quelle vecchiotte come me.
Io ho partorito il primo figlio 20 anni fa, ruppi il sacco amniotico in anticipo sulla data prevista e il travaglio non partiva.
Mi misero una flebo di ossitocina, 10 abbondanti ore dopo è nato.
Ricordo le doglie indotte davvero pesanti, ma il parto fu quasi un sollievo.
Memore dell'esperienza presi sottogamba i primi dolori del travaglio della seconda con il brillante risultato di dover poi correre e far correre ginecologo neonatologo e ostetrica.
Due ore dopo me ne sono tornata a letto con le mie gambe ed ero furibonda perchè nessuno mi dava da mangiare e avevo una fame terribile.

Ok è passato tanto tempo, nessuno mi propose l'epidurale ne altro
Ora ho l'impressione che si voglia evitare il dolore a tutti i costi, io temo con tanto riguardo per la mamma e molto meno per il neonato
Leggevo poco fa questo articolo, mi sembra davvero troppo
Vi ascolto

http://www.corriere.it/salute/10_ma...ac_4b213710-3202-11df-b03c-00144f02aabe.shtml

ho letto l'articolo con curiosità, la curiosità tipica di chi non capisce...:confuso:
io ho fatto due parti, tutti e due brevi e certo non indolori ma sapevo quello che mi aspettava...
tutte le donne lo sanno, i nove mesi di gravidanza servono di preparazione al parto, almeno per me è stato così...
ho fatto il corso dell'ipidurale e ho scelto di non avvalermi di tale possibilità perchè i casi in cui te la fanno rispetto a quelli in cui ti viene fatta è bassissima e poi, essere rintontina i due giorni successivi alla nascita delle tue creature sinceramente mi sembrava troppo...:rolleyes: e devo pure dire che la struttura di Bergamo è all'avanguardia per queste soluzioni di terapia anti-dolore.
certo quando ero in sala parto ho sentito urli da tarzan e jane e bestemmie che mai in vita mia avevo sentito:storto: e pure io ho dati i numeri gli ultimi venti minuti di dolore ma tutto è scivolato via quando ho visto gli occhi delle mie due perle....ero lucida e ricordo tutto come se fosse ieri:)
ora scopro che si usano gli oppiacei...:eek: non so che dire...sinceramente:confuso:...e penso a mia nonna che ha partorito cinque figli senza aiuto alcuno e a casa....:squint:
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Posso dire la mia anche se non sono mamma ne giovane ne vecchiotta?
Diventerò anche io mamma, e come tante si parla sempre della solita cosa, il dolore da parto! La mia futura esperienza sarà per forza di cose un cesareo, e già questo mi infastidisce, non per me ma per il feto, perchè sarò anestetizzata e da che mondo è mondo si sa che ogni cosa riceve la mamma sarà assorbita anche dal bimbo. Io purtroppo non posso evitarlo, di recententissimo però mi hanno praticato la spinale, la prima cosa che mi è venuta in mente al post operatorio, quando sono iniziati i dolori alla schiena è stata: "ma come gli viene in mente di partorire con l'epidurale quando poi stanno malissimo". Molte mie amiche hanno praticato l'epidurale, molte, forti del desiderio di vivere ogni attimo di quella bellissima esperienza no, hanno scelto il parto naturale con dolori annessi. Beh la gioia e la soddisfazione di chi partorisce senza ricorrere all'anestesia colora il viso della neo mamma con tempre diverse, è la soddisfazione di chi si, ha sofferto per partorire, ma lo ha fatto insieme al proprio bimbo. Le altre ti rispondono che è stato bello perchè non hanno sentito nulla,insomma una passeggiata, salvo complicanze. E' ovvio che detto questo sono stra sfavorevole e se potessi godermi completamente la nascita del mio futuro bimbo ne sarei felicissima, ma questo è un'alro discorso. Purtroppo sembra essere una moda, una moda che viene lanciata in primis negli studi dei medici ginecologi, daltronde è una fatica in meno anche per loro, avere una mamma sedata. Il mio medico per quanto giovane è contrarissimo, salvo eccezzioni come la mia, ti rimprovera se glielo proponi (lo so per esperienze di altre) certo deve cedere alle richieste insistenti, ma di regola gli dice che vedrà al momento del parto, difficilmente programma un parto con l'epidurale.
Capisco i casi in cui la mamma non partecipa ed è meglio escluderla del tutto prima che faccia danni, ma partire con l'idea di sedarsi non è molto responsabile, senza contare i rischi di chi ti pratica l'epidurale.
Sembra essere una tendenza roba che chi partorisce in modo naturale passato il parto ha talmente tanto sollievo che sembra non ricordare più i dolori....Ci mancava anche questa nuova! Forse fa parte del gioco, si sta perdendo quasi tutto di bello c'è nella vita, perchè non provare una nuova soluzione?:rolleyes: E si, poprio l'unica cosa bella della vita. Poi ognuno è libero di fare come crede, insomma ho amiche che non hanno allattato per non rovinarsi il seno e /o per non perdere altri gradi della vista, ma non era una controindicazione del medico ginecologo era soltanto una possibilità che potesse accadere.:fifone2:, io ad esempio avrei rischiato anche perchè nel caso di una mia conoscente non era un problema diagnosticato era un rischio, ma il parto è un rischio può succedere di tutto con o senza anestesia..
Bacioni mamme!

Enza non si può decidere l'epidurale al momento del parto, ci sono esami da fare prima, lo so perchè mia sorella ha avuto il bimbo col cesareo perchè podalco, si sapeva e allora lei ha deciso per l'epidurale e non la totale.
 

thuya

Florello
vengo dalla recentissima esperienza del parto, sono passati poco più di 4 mesi.
io sono contraria a tutto ciò che non è naturale, a tutte le cose medicalizzate più del dovuto.
una esigenza reale è un conto, essere lagnosi è un altro.

Non ho mai avuto paura dei dolori del parto, ho sempre pensato che se la natura ci ha fatto per fare figli, ci ha dato anche le forze e i mezzi.
circa un mese prima della scadenza del termine, feci la visita con l'anestesista per tenermi aperta la strada dell'epidurale, in fondo, essendo il primo figlio non sapevo cosa mi aspettava e per stare più tranquilla feci la visita.
( non apro il discorso epidurale perchè andrei OT, dico solo che nella mia città è a pagamento :eek::eek: e se partorisci di notte o in un giorno festivo non te la fanno
perchè non ci sono anestesisti di turno ma solo anestesisti di guardia che vengono chiamati in casi di emergenze :eek::eek:)

io ho avuto un parto da manuale: inizio contrazioni a mezzanotte, subito forti e ravvicinate, faccio più di un'ora di travaglio a casa, arrivo alle 2 all'ospedale, alle 5:28 è nato il mio bimbo, alle 6:15 me ne torno in camera sulle mie gambe.
Io, vi giuro, all'epidurale non c'ho pensato minimamente, quando lo racconto non mi credono, ma è vero! io l'epidurale me la sono scordata!
( a parte il fatto che, essendo notte, non avrei potuto farla)

Ho avuto 4 punti, perchè il bambino era grandicello, ma non ho sentito nulla, solo un pò di fastidio nei giorni successivi.
Quindi ho sfatato pure le terribili leggende metropolitane sul dolore dei punti!

Insomma, riassumendo, la mia filosofia è questa: più si è tranquilli, sereni e rilassati, più le cose vanno bene.
le mie compagne del corso preparto, quelle terrorizzate pure dalle mosche, hanno fatto giorni interi di travaglio poi ad alcune, ovviamente sfinite, è toccato il cesareo.

Bisogna ascoltare il proprio corpo e non sprecare energie, i bambini sono sempre nati così! :love::love:
 

miciajulie

Fiorin Florello
non ho avuto e non avrò figli. credo che ogni parto sia un caso a sè, p.es. sono figlia di donna non giovane, unipara, che mi ebbe in 15 minuti ben 55 anni fa, recentemente ho visto soffrire 24 ore mia nipotina prima che decidessero per il cesareo. vorrei che tutti questi eventi potessero essere naturali, ma in limiti dignitosi. ma mi piacerebbe anche che si evitassero situazioni opposte, per me indecenti, di cui sono a stretta conoscenza. altra mia nipote, oltre a chiarire subito che per ogni suo parto desiderava il cesareo per non provare eventuali eccessive sofferenze, ha pilotato il parto in giorni che non le turbassero altri impegni (tipo, ad agosto, dire: dovrebbe nascere i primi di gennaio, ma ho prenotato per primi di dicembre così le vacanze di natale le passo bene in pace in montagna con gli amici), e ha preso, ok, sotto controllo medico, dei medicinali per evitare la formazione del latte affinchè non le si rovinasse il seno. ecco così mi pare proprio troppo
ps ho provato di recente l'epidurale. non la auguro a nessuno.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
vengo dalla recentissima esperienza del parto, sono passati poco più di 4 mesi.
io sono contraria a tutto ciò che non è naturale, a tutte le cose medicalizzate più del dovuto.
una esigenza reale è un conto, essere lagnosi è un altro.

Non ho mai avuto paura dei dolori del parto, ho sempre pensato che se la natura ci ha fatto per fare figli, ci ha dato anche le forze e i mezzi.
circa un mese prima della scadenza del termine, feci la visita con l'anestesista per tenermi aperta la strada dell'epidurale, in fondo, essendo il primo figlio non sapevo cosa mi aspettava e per stare più tranquilla feci la visita.
( non apro il discorso epidurale perchè andrei OT, dico solo che nella mia città è a pagamento :eek::eek: e se partorisci di notte o in un giorno festivo non te la fanno
perchè non ci sono anestesisti di turno ma solo anestesisti di guardia che vengono chiamati in casi di emergenze :eek::eek:)

io ho avuto un parto da manuale: inizio contrazioni a mezzanotte, subito forti e ravvicinate, faccio più di un'ora di travaglio a casa, arrivo alle 2 all'ospedale, alle 5:28 è nato il mio bimbo, alle 6:15 me ne torno in camera sulle mie gambe.
Io, vi giuro, all'epidurale non c'ho pensato minimamente, quando lo racconto non mi credono, ma è vero! io l'epidurale me la sono scordata!
( a parte il fatto che, essendo notte, non avrei potuto farla)

Ho avuto 4 punti, perchè il bambino era grandicello, ma non ho sentito nulla, solo un pò di fastidio nei giorni successivi.
Quindi ho sfatato pure le terribili leggende metropolitane sul dolore dei punti!

Insomma, riassumendo, la mia filosofia è questa: più si è tranquilli, sereni e rilassati, più le cose vanno bene.
le mie compagne del corso preparto, quelle terrorizzate pure dalle mosche, hanno fatto giorni interi di travaglio poi ad alcune, ovviamente sfinite, è toccato il cesareo.

Bisogna ascoltare il proprio corpo e non sprecare energie, i bambini sono sempre nati così! :love::love:

Thuya ogni donna è a se, del primo figlio ne ho avuti ben di più di quattro che mi hanno portato sofferenze atroci e 15 giorni di letto, diversamente la seconda pochi punti e niente fastidi.
 

thuya

Florello
S Al di là di tutto partorire senza dolore non vuol dire essere viziate, progresso è anche questo.

è vero, la terapia del dolore è una conquista non indifferente.
ma va bene togliersi un dente, togliersi i calcoli, fare interventi in endoscopia....insomma, l'anestesia esiste e la dobbiamo usare eccome!!
così come pure sono da preferire tecniche meno invasive a quelle più invasive, ovvio
Queste è progresso, secondo me.
Snaturalizzare un evento così importante come è quello del parto invece è tornare indietro, andare contro natura.


L'epidurale per ill parto è un vizio eccome.
Ripeto, salvo i casi reali in cui il cesareo è d'obbligo ( e ben venga che esiste anche iil cesareo!!) la natura ci ha fornito tutti gli strumenti per mettere al mondo le nostre creature.
I bambini sono sempre nati senza epidurale, avete sentito di qualcuna morta di dolore??
La scienza, il progresso, le innovazioni vanno usate per andare avanti, per prevenire malformazioni, ad esempio, o per evitare il peggio in caso di complicazioni, non per evitarci di sentire il dolore più piacevole del mondo.

se nella vita non mi aspettasse altro che il dolore del parto, vorrei partorire ogni giorno!!
ho il mio bambino sulle ginocchia, la cosa più preziosa della mia vita, voglio anche non aver sofferto un tantino per stringerla a me??
ho intenzione di avere altri figli, se verranno, ma all'epidurale non ci penso proprio.
 

thuya

Florello
Thuya ogni donna è a se, del primo figlio ne ho avuti ben di più di quattro che mi hanno portato sofferenze atroci e 15 giorni di letto, diversamente la seconda pochi punti e niente fastidi.

ecco vedi, secondo me il progresso deve stare proprio qui, deve riuscire a rimetterti in piedi in molto meno di 15 giorni, deve farti avere meno punti possibile (magari una manovra più corretta, una posizione diversa) , non deve farti venire infezioni..ecc
non è progersso invece quello che ti addormenta per non farti sentire le contrazioni
non so se mi sono speigata...
 

pa0la

Florello
ciao e grazie a chi ha risposto
e no, non lo considero un progresso. Progresso è un cesareo senza rischi, progresso è la possibilità del monitoraggio per essere certi che il biambo stia bene anche se il parto ritarda, ce ne sono stati tanti di progressi benedetti da tutti.
Ma un oppiaceo che potrebbe (a me basta il potrebbe per essere contrarissima) passare attraverso la placenta non riesco a considerarlo un progresso. Arrivo a dirvi che la considero una sconfitta
 

thuya

Florello
Ma un oppiaceo che potrebbe (a me basta il potrebbe per essere contrarissima) passare attraverso la placenta non riesco a considerarlo un progresso. Arrivo a dirvi che la considero una sconfitta

non è solo il fatto che potrebbe passare attraverso la placenta ciò che mi fa ritenere l'epidurale "sbagliata"
è proprio il fatto, il concetto, di volere la cosa più bella al minimo sforzo.
sarò fatta male, ma io le cose le apprezzo di più se me le sono sudate ( e che sudata!!:lol:)

per carità, ci saranno mamme che hanno fatto l'epidurae che sono anche più brave di me, ma..caspita, io guardo Marco e dico "cavoli, t'ho fatto io! c'ero io lì a metterti al mondo! c'ero io lì a farti uscire fuori!"
ho sentito tutto ed è stata l'esperienza più bella della mia vita.


adesso basta, devo uscire, il piccolino reclama una passeggiata, sennò sono stata brava a non fargli bere un oppiaceo e poi lo faccio sgolare dalla disperazione!:lol::lol:

grazie del bel topic, mi ha fatto piacere parlarne con voi.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Io sono contraria alle estremizzazioni; il caso esposto da Micia ad esempio per me è veramente eccessivo. Sarei d'accordo ad alleviare appena appena il dolore se non ci fosse alcun rischio per il bimbo.
In ogni caso io avrei voluto partorire con parto naturale, ma purtroppo, dopo 3 giorni e 2 notti di contrazioni "sbagliate" (nel senso che non riuscivano ad aprire l'utero a sufficienza) mi hanno operato un cesareo d'urgenza perché la sofferenza fetale stava aumentando pericolosamente :embarrass... e così anche la seconda è nata chirurgicamente, ma c'è da dire che fino a pochi anni fa nell'ospedale anconetano era una prassi consolidata quella di non rischiare un parto naturale a chi aveva già fatto precedentemente un cesareo, al contrario di altri ospedali in Italia... ma vabbè, ormai è andata, stiamo tutti bene ed alla fine è questo quello che conta :)
E alle mamme giovani vorrei dire di essere un po' più coraggiose! :rolleyes:
 

Leyla

Aspirante Giardinauta
...io ha avuto un parto splendido... primo figlio in 3 ore e trenta senza epidurale ne cesareo...
il secondo, salvo gravi e rari casi di diffocolta oggettiva, viene usato per pagare il ginecologo....altrimenti non rimborsato dalle asl....
l'epidurale mi faceva piu impressione la siringa nella schiena che non il parto.
Amiche l'hanno provata e non tutte con piacevoli esperienze.......se non viene fatta in tempo si rischia il blocco o ritardo delle naturali contrazioni...provocando parti lunghi e asciutti.............................
io al naturale dopo 1 ora dal parto, mentre lo pulivano ero a farmi un giro nel giardino dell'ospedale....senza ne flebo ne problemi...
 

Commelina

Master Florello
quoto completamente thuya e sono stata fortunata come Leyla per ben due volte. Ero terrorizzata soltanto dalla oxitocina perchè sapevo che non c'è respiro tra una contrazione e l'altra e, con il ginecologo, avevamo stabilito a priori che il parto doveva essere naturale a meno di gravi rischi. Insomma il buonsenso. Nello stesso ospedale, ad esempio, il primario era contrario ai cesarei fino a far correre gravi rischi alle partorienti ed ai bambini. Era proprio quello che portava avanti la frase biblica del "partorirai con dolore" fino alle estreme conseguenze.In tutti e due i miei parti non era di turno :lol: fortuna fu!! ed anche io sono andata e tornata dalla sala parto sulle mie gambe. la felicità allo stato distillato.... per i miei due fiorellini di prato, cuore di mamma :) :rolleyes:
 
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