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Ma chi li può comprare?

Allopacs

Master Florello
Mia cognata abita in Italia.Ser vuoi posso informarmi per sapere se si puo ordinare dall'Italia.E se vuoi qualcosa sul catalogo che hai visto su internet te lo posso ordinare e spedirtelo.Ciao e buona serata!
 
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Piera1

Guest
Grazie Allopacs, fammi sapere di tua cognata, sei troppo gentile, grazie, mi farò un giro e vedrò cosa c'è per me.
 

ciaseta

Florello Senior
concordo con clo!
spesso e volentieri "moda" non si associa a "buon gusto" e tantomeno a "classe", e per classe non intendo eleganza stratosferica, ma un capo che si indossa con naturalezza e disinvoltura. :storto:
a vedere certi abiti mi chiedo come si possa essere naturali e disinvolti nell'indossarli..... :lol:

in più i negozi, almeno da me, vendono tutti la stessa identica roba: se io cerco qualcosa di classico e intramontabile, devo cambiare città!
esempio stupido: dovevo sposarmi e mi ero fatta fare le scarpe su misura (paradossalmente spendevo meno che a comprarle e trovavo il mio numero.... 35 :embarrass ).... peccato che le prove non andassero mai bene, la data si avvicinava ed io ero sempre più imparanoiata per le scarpe!
ho girato e rigirato tutti i negozi ma avevano tutte decolletè anticate e con le punte da sù per il..... :lol: ma ce la vedete una sposa classica con delle scarpe così?
e la commessa: bè non mi pare che abbia tantissima punta!
va bene tutto, ma gli occhi ce li ho pure io!!! :squint:

ebbene sono dovuta andare fino a forlì per trovare una scarpa di riserva classica....
ma io dico, la moda non è mica solo la tendenza del momento!!! :storto:
 

Allopacs

Master Florello
Piera vai su www.quelle.com parlano di quelle Italia che é in Alto Adige,puoi leggere le spiegazioni in inglese,francese,tedesco.Puoi ordinare dall'Italia.Cerca di fare un giro virtuale forse troverai la soluzione.CiaoAllo
 

elleboro

Florello
a costo di sentirmene direquattro, sento il bisogno di rientrare nel tema iniziale di questo 3D. Sembra che in parecchie persone stiano scoprendo adesso che ci sono i ricchissimi (che spendono assai di più delle cifre citate per vestirsi) e i poverissimi che vivono con 300 euro, magari per una famiglia.

Penso che sarebbe molto meglio evitare di indignarci, fare tutto quello che può ciascuno di noi per aiutare chi ne ha bisogno (anche i meno ricchi oggi possono agevolmente aiutare a un euro per volta o con azioni di volontariato) ed evitare l'indignazione, superflua, retorica e, soprattutto, ininfluente.

Sono certa che ciascuno di noi già si comporta civilmente. E allora perchè sprecare tante parole che non servono a niente?

Qualcuno si chiedeva anche perchè giornaletti rivolti a gente comune pubblichino beni e prezzi che, per la gente comune, sono assolutamente inavvicinabili. La risposta è: perchè noi, la gente comune, vogliamo sognare e magari anche sapere cosa spendono, come vestono e come si comportano i ricchi. Ricordate Capital? Era tutto fatto di queste notizie, ma non veniva certo letto dai ricchi, ma da gente normale che ama sognare per qualche minuto la vita di chi ha i soldi.

C'è chi va allo stadio a vedere gli altri che fanno sport, e c'è chi ama leggere come è fatta la vita di chi non ha bisogno di lavorare. Passatempi innocenti.

E adesso mi aspetto il "crucifige".
 
Ultima modifica:
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Piera1

Guest
Elleboro, non ho scritto questo 3D perchè sono indignata, ho rivolto una domanda, poichè non posso permettermi questi abiti e non mi vergogno a dirlo, mi piaceva sapere cosa ne pensassero gli altri, nessuna intenzione di crocifiggerti.
 

lucyvanpelt2004

Giardinauta Senior
Per chi fosse interessato all'acquisto per corrispondenza, ci sono i cataloghi di EURONOVA e di BONPRIX ( e relativi siti www.euronova.it e www.bonprix.it).

Molti modelli sono un po' troppo giovanili, ma ci sono anche molte cose classiche, e soprattutto le taglie non si fermano alla 42.....
Inoltre, per tutti i capi Bonprix segnala la lunghezza, in modo da essere sicuri che le magliette ad esempio non siano di quelle che lasciano mezza pancia fuori.
 
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Piera1

Guest
Grazie Allopacs, sei gentilissima, adesso lo metto fra i preferiti. Grazie Lucy, Euronova e Bon Prix li ricevo puntualmente ma non mi piacciono molto gli articoli.
 
N

nailamj

Guest
Piera1 ha scritto:
... Capisco che gli abiti portano la firma di una famosa stilista, ma abiti con prezzi così esagerati sono di cattivo gusto per chi arranca nella vita.

e pensare che siamo convinti di vivere in una societa' civile.. perdipiu' migliore delle altre! :martello:

Ciao
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Beh, io credo che se su un giornale pubblicizzano abiti costosi, semplicemente nessuno è obbligato a comprarli. E d'altronde queste riviste non sono riviste pubblicitarie, ma semplicemente trattano di vari argomenti di interesse comune e si sostengono con la pubblicità. Nessuna casa di abiti economici mette la propria pubblicità su una rivista (non se lo può permettere).
E come diceva elleboro, ciò che vediamo ci fa sognare, soprattutto se non ce lo possiamo permettere.
Inoltre c'è un'altra questione: la moda. Nessuno indossa i vestiti delle top model, ma il loro impatto trascina tutta la moda, e alla fine anche gli abiti economici si "adattano" alle nuove linee lanciate dall'alta moda.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Inoltre, aggiungo: ma se questa cosa vi indigna, perchè continuate a comprare tali riviste? Non siamo schiavi di nessuno.
 
N

nailamj

Guest
boba74 ha scritto:
Inoltre, aggiungo: ma se questa cosa vi indigna, perchè continuate a comprare tali riviste? ...
Le riviste le abbiamo sotto gli occhi anche senza comprarle.. in sala d'atesa per esempio.
Comunque credo che siano solo 'la goccia che ha fatto traboccare il vaso'.
Tutti i giorni ci scontriamo con le ingiustizie e l'indignazione cresce. cat:
boba74 ha scritto:
..Non siamo schiavi di nessuno.
Un po schiavi secondo me lo siamo, la societa' e l'economia ci impongono regole a cui dobbiamo adeguarci (come e' giusto che sia), ma credo che l'indignazione serva proprio a farci poi agire per migliorarle :eek:k07:

Almeno spero!

:Saluto:
 

ciaseta

Florello Senior
io personalmente non mi sono indignata, anche se questa cosa mi fa strano... perchè pubblicizzare cose così costose in riviste per così dire "popolari"? :)
e non sono nemmeno "schiava" di questi giornali, in casa mia non ce ne sono: magari mi capita di sfogliarli dal medico o dalla parrucchiera: tutto qui. :eek:k07:

rispondo ad elleboro: non avevo mai pensato al fatto che leggendo di alta moda vi si proiettassero i nostri sogni o comunque la voglia di sapere come si veste chi può. :slow: (non ti crocifiggerei mai... :hehe: )
e aggiungo che sicuramente si può anche copiare lo stile pur utilizzando abiti e accessori di gran lunga più economici! :ciglione:
 
M

Mary74

Guest
A me piacciono tanto le riviste d'arredamento.
La risposta è: perchè noi, la gente comune, vogliamo sognare e magari anche sapere cosa spendono, come vestono e come si comportano i ricchi.
E che male cè nel sognare?

Per quanto riguarda le riviste di moda le leggo dal parrucchiere o come in questo caso perchè cè un allegato che mi interessa.
 

luckybamboo

Florello Senior
io lavoro nel settore abbigliamento....
e sapete cosa vi dico? maglie dei banchi del mercato e maglie firmate Prada sono fatte entrambe nello stesso luogo, il più delle volte con gli stessi tessuti......
cambia l'etichetta....
e quindi....tiè....io vo al mercato e mi dispiace per chi spende e spande nell'abbigliamento di moda pur non navogando nell'oro ( e ce ne sono molti...)
ca**i loro, io i miei soldi (pochi) me li spendo meglio :eek:k07:
Non ti crucciare Ele per quest cose, su....:love_4:
 

seya

Master Florello
dieta e dolci...

....si è un pò come quando la seya compra le riviste di cucina, e tra una ricetta e l'altra belle caloriche patacicciose, ci infilano dentro la paginetta con la super modella anoressica che dice: vieni anche tu a scoprire come puoi perdere 35 kg in poco tempo.....cat:
giro subito pagina.....mi viene un nervoso....
ma allora, le devo fare le ricette supergolose, o devo stare a dieta?
che si decidano!
 

seya

Master Florello
allo stesso prezzo della canotta in seta Piera, mi sono comprata la lavatrice....:)
se dovessi vestirmi come la modella della pubblicità altro che il mio stipendio, mi ci vorrebbero almeno 6 o 7 stipendi dei miei......per un solo capo poi....che spreco.
la moda cambia come il vento.....e poi tutti quei soldi buttati via..? no, non ci voglio nemmeno pensare...
ognuno ha la sua scaletta penso:
la mia è diversa da tante altre mie coetanee.
perchè prima loro mettono i vestiti, gli accessori,la cura della persona, il parrucchiere ecc...

io metto prima la Milou, il veterinario eccc...poi :love: i fumetti :love: e le piante, poi la casa e la dote che mi sto facendo da un pò di anni a questa parte, mese per mese, lenzuola, padelle, asciugamani ecc.... e poi per ultimissimi i vestiti.
il parrucchiere una volta ogni morte di papa ahimè.
da quando è arrivata milou me lo posso scordare.
ogni tanto la mami mi dà la mancetta :ros: anche se sono anni che non vivo più con loro, e mi dice: vai dal parrucchiere che mi sembri la maria stuarda con quei capelli:squint: ..... e io...
:ciglione: corro mami!!!!
è bello coccolarsi e farsi carine....ma se hai altre priorità è logico che queste cose (anche se sono importanti e ti fanno un gran bene all'anima) le lasci in coda....
ci vorrebbe uno stipendio di almeno 1300 euro al mese....
e invece nemmeno i mille tocco...lavorando in pieno centro a milano, dove si presume che gli stipendi siano alti....di alti ci sono solo i palazzi.:(
 

cyberjack

Aspirante Giardinauta
buongiorno a tutti/e, volevo esprimere il mio parere su questo argomento.

Io credo che le origini di questo fenomeno non siano da ricercare nella moda o nell'abbigliamento, ma nella concezione di "società" e di "stile di vita" che stiamo portando avanti da diversi anni... Io vivo in una grande città quindi potrebbe anche essere questo che falsa il mio punto di vista, però mi rendo conto che stiamo assistendo ad un "disorientamento" ideologico le cui principali vittime sono le personalità "meno forti", quelle che facilmente confondono l'appartenza con l'omogeneità...

Credo che questa necessità di avere vestiti costosi o macchine costose o cellulari all'ultima moda o quant'altro sia derivata dalla ricerca (tipica dell'età adolescenziale) del senso di "appartenenza" ad una comunità... solo che fino a poco tempo fa questo si manifestava principalmene come una cosa di tipo ideologico o religioso o politico, mentre oggi si confonde la solidarità culturale tra gli appartenenti ad un gruppo con l'ugualianza e l'uniformarsi a canoni prevalentemente estetici...

quando ero piccolo io, ricordo che c'erano i Dark e i Metallari che si scontravano alle Colonne, c'erano gli Arriabbiati, la gente dei centri sociali e i figloi di papà, c'erano i Paninari e c'erano i Punk...
queste differenze non erano solo estetiche, ma rispecchiavano un modo unico di porsi nei confronti della vita, un'idea, una convinzione, spesso superficiale o a tratti sbagliata, ma che serviva a delineare un'appartenenza che dava la "personalità" necessaria ad uscire dalla fanciullezza per entrare nell'età adulta.

Adesso la divisione sembra esserci tra "la gente alla moda" e la gente "non alla moda", ma è un conflitto puramente economico ed estetico, non suipportato da idee... e immagino che, mancando l'idea (ossia la sostanza) come base d'appoggio, di conseguenza il confronto puramente estetico/economico debba essere portato all'esasperazione... ecco quindi stivali da 500 euro o borse da 2.000.... cifre assolutamente assurde e che spesso sipngono le persone ideologicamente deboli a indebitarsi per "essere qualcuno" illudendosi che sia sufficiente apparire per essere.
Le conseguenze sono agli occhi di tutti: prestiti su prestiti per comprare vestiti, cellulari, vacanze, solo per poter dire: "Ho l'ultimo ritrovato della moda"... con gravissime conseguenze sia per l'economia sia per la riscoperta della propria identità (non è un caso che insieme a questo fenomeno ci siano i figli "eterni bambini" che non trovando una propria identità come persona rimangono nel ruolo di "figli" fino a 40 anni...)

Io, che fortunatamente non avrei grandi problemi a permettermi certi capi d'abbigliamento o altre cose "costose", evito come la peste questo tipo di cose proprio per fuggire da ciò che rappresentano: la riduzione dell'individuo da personalità complessa (e quindi autosufficiente) a pura estetica senza riferimenti...

Come al solito ho scritto un papirone, scusate!! :slow:
 
M

Mary74

Guest
seya ha scritto:
allo stesso prezzo della canotta in seta Piera, mi sono comprata la lavatrice....:)
se dovessi vestirmi come la modella della pubblicità altro che il mio stipendio, mi ci vorrebbero almeno 6 o 7 stipendi dei miei......per un solo capo poi....che spreco.
la moda cambia come il vento.....e poi tutti quei soldi buttati via..? no, non ci voglio nemmeno pensare...
ognuno ha la sua scaletta penso:
la mia è diversa da tante altre mie coetanee.

A parte lo stipendio...quei vestiti non mi entranoooooooooooooooooooooo :lol:

Anche per me è una questione di priorità. Con l'età (maryinvecchia...) i vestiti li ho messi all'ultimo posto . Già mi piange il cuore a pensare che il 22 luglio sono inviata ad un matrimonio :cry: e dovrò spendere tanti eurini :cry: .
Anchio mi sto facendo il correduzzo (tovaglie...piumone..) :ros:
 
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