• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

HELP: potatura GELSO

K

kayman

Guest
Ciao a tutti, ho bisogno del vostro aiuto...
Mi ritrovo nel giardino una pianta di gelso piuttosto 'esuberante', non ne conosco l'età, presumo sia relativamente giovane, ma l'altezza della base del tronco (il punto dal quale si biforca nei rami principali) è circa 170cm. Attualmente, con la chioma alla massima estensione, ha un diametro di circa 10 metri ed una altezza di 5-6 metri. L'ultima stagione mi ha dato una quantità notevole di frutti, ne sono ghiotto:food: , ed ora vorrei trovare un giusto compromesso di potatura tale che mi continui a dare frutti. Premetto che di potature di alberi da frutto "non ci capisco nulla", ma ho buona manualità, quindi se qualcuno mi volesse indicare con precisione quali rami tagliare completamente, quali lasciare indenni, quali spuntare (e di quanto), non potrei non essergliene grato!
Ma sono vere affermazioni tipo "fa' i frutti sui rami dell'anno passato?" Se si, come faccio a riconoscerli da quelli di due anni etc.??:martello:

Grazie mille!!!
 

coccinella40

Master Florello
Benvenuto nel forum Kayman:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere consigli anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 
K

kayman

Guest
coccinella40 ha scritto:
Benvenuto nel forum Kayman:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere consigli anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:

Fatto, comunque: NAVACCHIO =>(fraz. di) CASCINA =>(Comune di) PISA => TOSCANA
Il terreno si trova in pianura, a 15/20 KM dal mare in linea d'aria e 5 KM in linea d'aria dai monti... le gelate invernali sono frequenti (è quasi campagna), l'esposizione dell'albero lo vede prendere il sole dalla mattina fino alla sera (il che mi mette in ombra il resto dell'orticello ma questo è una altro discorso!)

Avanti con i consigli!
:hands13:
 
Ultima modifica di un moderatore:

Eltuena

Guru Giardinauta
Posso dirti quello che ho visto fare ad un mio quasi vicino di casa. Aveva un albero enorme che fruttificava moltissimo, ma era diventato troppo grande. Così, 3/4 anni fa l'ha ...diciamo potato. Ha ridotto i rami principali a poco più che monconi. Visivamente, una tragedia. Nonostante ciò, quell'anno qualche frutticino l'ha provato. Ora rifruttifica alla grande e lui lo mantiene discretamente piccolo intervenendo sistematicamente. Morale, come tagli tagli il gelso fruttifica.
 

Alchemilla

Aspirante Giardinauta
eltu ha scritto:
Ha ridotto i rami principali a poco più che monconi. Visivamente, una tragedia. Nonostante ciò, quell'anno qualche frutticino l'ha provato. Ora rifruttifica alla grande e lui lo mantiene discretamente piccolo intervenendo sistematicamente. Morale, come tagli tagli il gelso fruttifica.
Hai presente quanto riportato sopra? Ebbene, Kayman, cancella, resetta ... :cool2: quella non è potatura è capitozzatura (viene chiamata anche pollarding), è il modo in cui si tenevano i gelsi nel mondo rurale, per alcuni versi anche bellissimo, quando lo scopo era far loro emettere il maggior numero di nuovi rami e foglie per allevare il baco da seta; la stessa forma di allevamento era riservata ai salici (e infatti gli ingrossamenti in corrispondenza dei continui tagli effettuati, ancora oggi, si chiamano, anche, teste di salice); questo sistema prevede la sistematica eliminazione dei rami ogni anno, massimo due, nello stesso punto in cui sono stati tagliati la volta precedente, perché l'albero, in termini semplici, immagazzina in quel punto le riserve energetiche per poi far ripartire i nuovi rami, a differenza degli alberi che hanno una ramificazione normale.
In linea generale, quando si pota, deve essere tenuto presente il principio generale che la potatura ha effetti sul bilancio energetico di un albero non solo perché lo si priva della sua principale fonte di sostentamento (le foglie), ma anche perché vengono prodotte ferite che l'albero deve isolare (in gergo tecnico 'compartimentalizzare') con ulteriore dispendio di energie (maggiore è la ferita maggiore il costo per l'albero) (ricordiamoci che nel frattempo l'albero deve continuare a vivere e alimentare la sua massa).
Un altro pricipio generale è che con la potatura non si dovrebbe asportare più del 30% della superficie fogliare complessiva (se l'albero è in buone condizioni vegetative) e che ogni singolo ramo deve essere considerato un piccolo albero, quindi, questa proporzione deve essere mantenuta.
Nel tuo caso mi limiterei a diradare la chioma, eliminando i rami in competizione con altri, o con scarso vigore vegetativo, cercando di favorire una migliore penetrazione della luce e una migliore circolazione dell'aria, e a cimare i rami più lunghi, facendo attenzione a effettuare il taglio sopra ad un ramo laterale che abbia una circonferenza di almeno 1/3 di quello reciso, il tutto cercando di mantenere una forma armonica della chioma; mi raccomando, effettua sempre il taglio sopra al collare (quella specie di manicotto costituito da tessuti del tronco e del ramo), non lasciare monconi (taglia sempre sopra a un nodo), e cerca di tenere il taglio il più 'pulito' possibile, senza scosciature nè ferite estese. Disinfetta sempre i tuoi attrezzi.
Se hai bisogno di chiarimenti, chiedi pure ...:)
 
K

kayman

Guest
Alchemilla ha scritto:
Nel tuo caso mi limiterei a diradare la chioma (...)

Se hai bisogno di chiarimenti, chiedi pure ...:)
Grazie per il "coniglio"... quindi mi dici di lasciare la chioma così com'è ora, facendo adesso solo una potatura di contenimento/arieggiatura?
E pi quando comincia a crescere seriamente come faccio??
Ho notato che ha una crescita notevole... dovro continuamente intervenire durante la fase vegetativa in primavera/estate, per evitare che cresca troppo? Il mio problema (oggi ho fatto una foto e domani la posterò...) è che se cresce troppo mi toglie luce al resto del giardino ed io vorrei comunque raggiungere un compromesso tra produzione di frutti e salute della pianta... anche perchè devo tenere sotto controllo il 'bruco americano' che da queste parti infesta che è una bellezza!!!
A proposito, sapete nulla a proposito della lotta biologica contro di esso, effettuata tramite bacillus turigensis var. kurstaki?? L'anno passato l'unica cosa che ho potuto affettuare è stata una lotta 'fisica', nel senso che ho dovuto tagliare e bruciare i rami contenenti i nidi... erano una marea!!!
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Alche, se hai notato, prima di scrivere potato ho messo dei puntini sospensivi, proprio per far notare che il termine potatura, in questo caso, è un eufemismo. Al di là della capitozzatura (sappiamo tutti che è la cosa più brutta e peggiore da fare ad un albero), devo ammettere che il gelso in questione è diventato proprio grazioso.
 

RosaeViola

Master Florello
eltu ha scritto:
Alche, se hai notato, prima di scrivere potato ho messo dei puntini sospensivi, proprio per far notare che il termine potatura, in questo caso, è un eufemismo. Al di là della capitozzatura (sappiamo tutti che è la cosa più brutta e peggiore da fare ad un albero), devo ammettere che il gelso in questione è diventato proprio grazioso.

Eltu, io credo che Alchemilla abbia scritto a Kayman di resettare quanto avevi affermato, non per sfiducia nei tuoi confronti, ma solo perchè (se ho capito bene) da persona che conosce gli alberi e che vede in giro i danni che vengono inferti loro, teme molto che si possa anche solo pensare che al Gelso facciano bene queste potature.
Insomma non è nei tuoi confronti il timore, bensì nei confronti dell'avvallo che questi interventi trovano in molti di noi.
Vedi, anche tu hai detto che tutto sommato il Gelso come lo tagli alla fine ricaccia e, nel caso della pianta a cui tu ti riferisci, non è nemmeno male a vedersi.
Quello che chiunque bazzichi in questo mondo e conosca a fondo la fisiologia degli alberi sa, è che questo tipo di interventi è da bandire PER SEMPRE dalla nostra cultura verde, anche quando gli interventi sembrano non aver danneggiato l'albero. :love_4:
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Hai ragione Rosa, è che alcune volte mi dimentico che non tutti leggono e filtrano. Anche io ho il gelso, non ho seguito nessun suggerimento per potarlo, mi sono limitata a spuntare qualcosa e a togliere qualche rametto secco. Però è vero, l'albero quasi capitozzato ha una produzione abnorme di frutti.
 

RosaeViola

Master Florello
eltu ha scritto:
non tutti leggono e filtrano.

Bravissima Elena, hai capito appieno il senso del mio post e di quello di Alchemilla. :)
E poi vuoi mettere la bellezza di un Gelso non capitozzato? Non c'è paragone, non è forse vero?
 

Alchemilla

Aspirante Giardinauta
Rosa, grazie, :love_4: , hai colto perfettamente il senso delle mie parole (Eltu, scusa, il reset non era riferito a te ma all'idea sbagliata che un lettore occasionale avrebbe potuto farsi); è importante che in un forum di giardinaggio, dove la sensibilità all'argomento verde è molto alta, si diffonda il concetto che la potatura del verde ornamentale è altra cosa dalla potatura di produzione, e che una potatura sbagliata alla lunga (ma neanche poi così tanto lunga) uccide l'albero ... e che è ora di finirla di rudurre glialberi come dei totem ... ma il discorso è lungo ...
Kayman, ti confermo che la fruttificazione sul gelso avviene sui rami dell'anno precedente, quindi fai attenzione ...se vuoi mettere d'accordo dimensione della pianta e produzione del frutto, mi sa che dovrai intervenire almeno ogni 2 anni con una potatura verde di contenimento :cool2:
 
K

kayman

Guest
Appena riesco a farlo metto una o due foto, e poi vi faccio alcune domande mirate!!! Grazie per ora!
 
K

kayman

Guest
Vediamo se mi riesce postare qualche foto del "paziente"...
OK, ed ora vediamo se riuscite a darmi consigli mirati, del tipo "questo è un ramo da eliminare, questo no, questo farà frutti e quest'altro no"!!! potete sempre indicarli con le coordinate X-Y :)

Kayman
 
Ultima modifica di un moderatore:

Eltuena

Guru Giardinauta
Ciao Kayman, aspetta Alchemilla che ti darà le dritte giuste. Comunque, a quanto vedo, l'albero ha già subito potature e, se non sbaglio, proprio come quelle da evitare. C'è un bel lavoro da fare.
 
K

kayman

Guest
eltu ha scritto:
Ciao Kayman, aspetta Alchemilla che ti darà le dritte giuste. Comunque, a quanto vedo, l'albero ha già subito potature e, se non sbaglio, proprio come quelle da evitare. C'è un bel lavoro da fare.
Si, e forse proprio due anni fa', causa attacco pazzesco di bruchi americani che cadevano giù a grappoli (sono molto urticanti!) e che l'avevavo comunque divorato:food: , il precedente 'curatore' l'ha rasato a zero, e pure in piena estate!!!:burningma
Alchemilla, ti attendiamo!
 
Ultima modifica di un moderatore:
K

kayman

Guest
eltu ha scritto:
Ciao Kayman, aspetta Alchemilla che ti darà le dritte giuste. Comunque, a quanto vedo, l'albero ha già subito potature e, se non sbaglio, proprio come quelle da evitare. C'è un bel lavoro da fare.

Alchemilla??? Che fai ??? :sleep2:??
Abbiamo (ho) bisogno di te... altrimenti farò danni!!!
:lingua:
 
K

kayman

Guest
Ma davvero c'è nessuno che mi possa aiutare a non devastare il gelso fotografato?? :confuso:
 

Alchemilla

Aspirante Giardinauta
Non dormo .... sono malaticcia ...
Guardando le foto del gelso non mi sembra che siano percorribili molte strade, visto che le branche residuate non sarebbero in grado di reggere il peso di tutti i rami che sono nati dopo la capitozzatura; la via più semplice sarebbe quella di continuare il percorso intrapreso (maldestramente) dal tuo predecessore (del quale tu, guardando la foto dell'albero vicino al gelso,sei un allievo ...:cool2: ), quindi tagliare annualmente (o ad anni alterni) tutte le fronde in prossimità delle teste sulle branche principali, perdendo però i frutti; oppure cercare di individuare un paio di fronde per testa, cimarle a una certa altezza, dando loro la funzione di tiralinfa, in modo da evitare l'insorgere di rami epicormici (volgarmente chiamati anche scopazzi) e cercare di ottenere una modesta fruttificazione, intervenendo poi con cadenza regolare nella cimatura .... in ogni caso, la manutenzione è altissima.
Siamo, purtroppo, di fronte a un caso in cui la potatura sbagliata ha prodotto un danno (ma è potatura quella? o è più semplicemente un 'taglio' del ramo?), e la forma naturale è persa, salvo interventi continuati nel tempo e condotti da mano esperta.
Altra considerazione (che, però, non riguarda te,ma che può essere utile per tutti): quando si dice sempre di valutare attentamente l'albero in relazione al luogo d'impianto .... 'The right tree for the right place' ... mica lo si dice per niente :hands13:
 
K

kayman

Guest
Alchemilla ha scritto:
Non dormo .... sono malaticcia ...
Guardando le foto del gelso non mi sembra che siano percorribili molte strade, visto che le branche residuate non sarebbero in grado di reggere il peso di tutti i rami che sono nati dopo la capitozzatura; la via più semplice sarebbe quella di continuare il percorso intrapreso (maldestramente) dal tuo predecessore (del quale tu, guardando la foto dell'albero vicino al gelso,sei un allievo ...:cool2: ), quindi tagliare annualmente (o ad anni alterni) tutte le fronde in prossimità delle teste sulle branche principali, perdendo però i frutti; oppure cercare di individuare un paio di fronde per testa, cimarle a una certa altezza, dando loro la funzione di tiralinfa, in modo da evitare l'insorgere di rami epicormici (volgarmente chiamati anche scopazzi) e cercare di ottenere una modesta fruttificazione, intervenendo poi con cadenza regolare nella cimatura .... in ogni caso, la manutenzione è altissima.
Siamo, purtroppo, di fronte a un caso in cui la potatura sbagliata ha prodotto un danno (ma è potatura quella? o è più semplicemente un 'taglio' del ramo?), e la forma naturale è persa, salvo interventi continuati nel tempo e condotti da mano esperta.
Altra considerazione (che, però, non riguarda te,ma che può essere utile per tutti): quando si dice sempre di valutare attentamente l'albero in relazione al luogo d'impianto .... 'The right tree for the right place' ... mica lo si dice per niente :hands13:
Oibò!!! Intanto buona guarigione... nel frattempo cercherò di decifrare i tuoi saggi consigli... sai 'tiralinfa', 'epicormici' &c. sono termini non proprio a me familiari!
Purtroppo la decapitazione dell'albero (tra l'altro vicinissimo al gelso tanto che i loro rami si intrecciano indivisibilmente) che si intravvede nelle foto l'ho fatta perchè dove sto io va di moda quella particolare acconciatura... ho visto che tutti i vicini (contadini compresi) hanno ridotto così le loro piante e mi ci sono cimentato pure io... vediamo cosa verrà fuori!:eek:

Tornando al Gelso, tieni conto che gradirei avere frutti:food:, quindi dovrò individuare dei rami "dell'anno precedente" e preservarne un numero sufficiente, cercando di dare la forma alla chioma in base a quelli... che ne dici? Quali sono i rami che dovrei preservare???

Grazie!:love_4:
 
Alto