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Diario phalaenopsico

primo maggio

Maestro Giardinauta
la luce secondo me è il fattore più importante ai fini della fioritura, nel senso che più luce hanno e più fioriscono. però, almeno a mio parere, non sono le VARIAZIONI della luce a fissare il TEMPO della fioritura. le phalaenopsis, cioè, non sono piante fotoperiodiche. non sono petunie o crisantemi, o stelle di Natale, schlumbergere o calanciole, che si sintonizzano perfettamente sulla durata del giorno o della notte. questo mi sentirei proprio di escluderlo.

invece sono sicuramente sensibili alle variazioni di temperatura, il che non significa che lo siano sempre e ovunque nello stesso modo.

l'anno scorso fu fattio qui sul forum una sorta di monitoraggio dell'emissione degli steli, e risultò un andamento molto in linea con la latitudine: prima le phal altoatesine, poi quelle croate e varesotte, poi torinesi, poi bolognesi, solo passato l'appennino cominciò una certa anarchia.

:Saluto:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
l'anno scorso fu fattio qui sul forum una sorta di monitoraggio dell'emissione degli steli, e risultò un andamento molto in linea con la latitudine: prima le phal altoatesine, poi quelle croate e varesotte, poi torinesi, poi bolognesi, solo passato l'appennino cominciò una certa anarchia.

:Saluto:

Si vero ricordo benissimo :D
ma lo sappiamo che quì a sud siamo più disordinati :lol::lol:
 
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