Curiosità...fungine

[miky80]

La letteratura e le conoscenze popolari abbondano di credenze e pregiudizi che sono piuttosto divertenti ma talvolta grotteschi e pericolosi....

Ora vi cito le credenze popolari inveritiere più diffuse ed assurde:
- i funghi sarebbero commestibili se l'argento, l'aglio, la mollica di pane o il prezzemolo non cambiano colore durante la cottura;
- i funghi mangiati dalle lumache o da piccoli roditori sarebbero sempre commestibili;
- i funghi con larve di insetti non sarebbero nocivi;
- i funghi mangiati dagli animali domestici sarebbero innoqui anche per l'uomo;
- la cottura dei funghi non commestibili o velenosi sarebbe sufficiente per eliminare la componente tossica;
- i funghi parassiti del legno non sarebbero velenosi;
- i funghi che crescono nei pascoli o nei prati sarebbero tutti commestibili;
- i funghi che mutano colore al taglio sarebbero velenosi.

Sono tutte fantasie popolari più o meno pericolose....diffidate dalle credenze territoriali...potrebbero nel migliore dei casi portarvi in ospedale

L'unico modo a disposione per distinguere le specie commestibili da quelle che non lo sono è la botanica.

Buon raccolto a tutti
:Saluto:

 

[Tmaximo]

La letteratura e le conoscenze popolari abbondano di credenze e pregiudizi che sono piuttosto divertenti ma talvolta grotteschi e pericolosi....

Ora vi cito le credenze popolari inveritiere più diffuse ed assurde:
- i funghi sarebbero commestibili se l'argento, l'aglio, la mollica di pane o il prezzemolo non cambiano colore durante la cottura;
- i funghi mangiati dalle lumache o da piccoli roditori sarebbero sempre commestibili;
- i funghi con larve di insetti non sarebbero nocivi;
- i funghi mangiati dagli animali domestici sarebbero innoqui anche per l'uomo;
- la cottura dei funghi non commestibili o velenosi sarebbe sufficiente per eliminare la componente tossica;
- i funghi parassiti del legno non sarebbero velenosi;
- i funghi che crescono nei pascoli o nei prati sarebbero tutti commestibili;
- i funghi che mutano colore al taglio sarebbero velenosi.

Sono tutte fantasie popolari più o meno pericolose....diffidate dalle credenze territoriali...potrebbero nel migliore dei casi portarvi in ospedale

L'unico modo a disposione per distinguere le specie commestibili da quelle che non lo sono è la botanica.

Buon raccolto a tutti
:Saluto:

E come detto da miky,nn vi fidate delle credenze popolari...semmai fatele assaggiare alla socera:fischio::fischio::fischio:

 

[xadax]

E come detto da miky,nn vi fidate delle credenze popolari...semmai fatele assaggiare alla socera:fischio::fischio::fischio:

ihihihihihihihihih

cmq
anche io so una cosa curiosa
qualche tempo fa ho letto che uno studio fatto sui funghi ha dimostrato che la dove ce ne fosse bisogno sono in grado di ridurre la radioattività del terreno e cmq a "metabolizzarla" senza produrre a loro volta sostanze nocive.
voi ne sapete qualcosa? ci sono stati sviluppi?

 

[Tmaximo]

ihihihihihihihihih

cmq
anche io so una cosa curiosa
qualche tempo fa ho letto che uno studio fatto sui funghi ha dimostrato che la dove ce ne fosse bisogno sono in grado di ridurre la radioattività del terreno e cmq a "metabolizzarla" senza produrre a loro volta sostanze nocive.
voi ne sapete qualcosa? ci sono stati sviluppi?

Ciao andrea,
I funghi sono delle spugne, assorbono sostanze radioattive e inquinanti, e nn e vero che a loro volta nn producono sostanze nocive..anzi, sono dei concentrati..
Il Cesio 131, caduto nel terreno dopo Cernobyl, per dimezzare la sua radioattività ci mette 50 anni..l'argento addirittura 120 anni..e il brutto è, che gli inquinanti radioattivi si fissano nei primi 15 cm.sotto il terreno..proprio dove viaggia il micelio dei funghi..se facciamo due conti..nn c0e da stare tanto tranquilli a mangiare certi funghi...a dimenticavo..gli Agaricus..(champignos) metabolizzano i metalli pesanti..sia in coltivazione, che in natura...anche quelli e meglio mangiarne pochi:fischio: dopo aver fatto del sano terrorismo..:fischio: vado a pranzo speriamo di nn trovare i funghi

 

[xadax]

I funghi sono delle spugne, assorbono sostanze radioattive e inquinanti, e nn e vero che a loro volta nn producono sostanze nocive..anzi, sono dei concentrati..
Il Cesio 131, caduto nel terreno dopo Cernobyl, per dimezzare la sua radioattività ci mette 50 anni..l'argento addirittura 120 anni..e il brutto è, che gli inquinanti radioattivi si fissano nei primi 15 cm.sotto il terreno..proprio dove viaggia il micelio dei funghi..se facciamo due conti..nn c0e da stare tanto tranquilli a mangiare certi funghi...a dimenticavo..gli Agaricus..(champignos) metabolizzano i metalli pesanti..sia in coltivazione, che in natura...anche quelli e meglio mangiarne pochi:fischio: dopo aver fatto del sano terrorismo..:fischio: vado a pranzo speriamo di nn trovare i funghi

...che terrorismo!!!!?!?!!
..... questa è informazione, grazie della delucidazione
:Saluto:

 

[Brunobruno]

ihihihihihihihihih

cmq
anche io so una cosa curiosa
qualche tempo fa ho letto che uno studio fatto sui funghi ha dimostrato che la dove ce ne fosse bisogno sono in grado di ridurre la radioattività del terreno e cmq a "metabolizzarla" senza produrre a loro volta sostanze nocive.
voi ne sapete qualcosa? ci sono stati sviluppi?

Neppure quanto scritto qui è esatto.
L'assorbimento pericoloso è quello dai metalliu pesanti inquinanti l'atmosfera ed in particolare quelli presenti nei tubi di scarico delle automobili. Quindi mai consumare funghi (per altro commestibili) che crescono vicino a strade o fabbriche che usano metalli pesanti.
Per quanto riguarda la radioattività in genrere non c'è a questo punto un grandissimo pericolo. In questo caso non si tratta di assorbimento ma di metabolizzazione. Questa non è uguale in tutti i funghi. Il più pericoloso in questo senso è il Rozites caperatus, di cui è preferibile evitare il consumo; segue il Cantharellus lutescens di cui è consigliabile limitare il consumo del pari del Boletus badius. Pericolosità ancor + limitata per il Cantharellus cibarius. Tutti gli altri funghi sono - per quanto concerne la radioattività - innoqui.
Gaspy (micologo)

 

[Calo87]

grandissimo gaspy........ bella delucidazione sull' argomento..... volevo altre dritte sui funghi se possibile....... se e che speci posso trovare nelle provincia di asti ( piemonte ), ovviamente non una lista specifica, ma almeno le speci principali....... grazie mille

 

[Brunobruno]

Per darti una risposta dovrei conoscere gli habitat della provincia di Asti, il tipo di terreno, l'altezza, ecc.

In linea di massima le comuni specie commestibili sono presenti li come ne4lle altre regioni: usando nomi comuni porcini (ma ce ne sono almeno 5 specie), finferle, prtataioli, chiodini, pioppini. Ma un'elencazione senza una conoiscenza della micologia, almeno quella popolare, sareebbe poco significativa.

Gaspy

 

[pluteus]

Ciao Carlo,

Hai la fortuna di abitare in un posto stupendo, e non solo micologicamente parlando!
Nei dintorni di Moncalvo viene di tutto!! A partire dalle spugnole, che lì da voi, secondo me, ci sono già ottime, abbondanti e giganti, mentre da noi ci vorrà ancora qualche settimana, a proseguire per ogni tipo di fungo, ivi compresa qualche rarità, come il Boletus pulcrotinctus che ho trovato nel parco del santuario della Madonna di Crea. E non farmi parlare dei tartufi...

:Saluto:

 

[xadax]

Neppure quanto scritto qui è esatto.
L'assorbimento pericoloso è quello dai metalliu pesanti inquinanti l'atmosfera ed in particolare quelli presenti nei tubi di scarico delle automobili. Quindi mai consumare funghi (per altro commestibili) che crescono vicino a strade o fabbriche che usano metalli pesanti.
Per quanto riguarda la radioattività in genrere non c'è a questo punto un grandissimo pericolo. In questo caso non si tratta di assorbimento ma di metabolizzazione. Questa non è uguale in tutti i funghi. Il più pericoloso in questo senso è il Rozites caperatus, di cui è preferibile evitare il consumo; segue il Cantharellus lutescens di cui è consigliabile limitare il consumo del pari del Boletus badius. Pericolosità ancor + limitata per il Cantharellus cibarius. Tutti gli altri funghi sono - per quanto concerne la radioattività - innoqui.
Gaspy (micologo)

Grazie per la precisazione.......

 

[Calo87]

grandi ragazzi!!!!! allora x gaspy: diciamo che in realtà delle conoscenze di micologia ce le ho ( anche se nn sono un esperto ), e siccome tu lo sei volevo chiederti una informazione.... x pluteus: grazie per la dritta..... nn sapevo che conoscessi moncalvo...... inoltre il sntuario di crea è prorpio vicino a me..... magari una volta provo ad andare in cerca.... ma che tu sappia mi serve un patentino? te lo chiedo perchè io andavo a funghi perchè accompagnavo sempre della gente.... ora vorrei cominciare ad andare da solo....

 

[pluteus]

grandi ragazzi!!!!! allora x gaspy: diciamo che in realtà delle conoscenze di micologia ce le ho ( anche se nn sono un esperto ), e siccome tu lo sei volevo chiederti una informazione.... x pluteus: grazie per la dritta..... nn sapevo che conoscessi moncalvo...... inoltre il sntuario di crea è prorpio vicino a me..... magari una volta provo ad andare in cerca.... ma che tu sappia mi serve un patentino? te lo chiedo perchè io andavo a funghi perchè accompagnavo sempre della gente.... ora vorrei cominciare ad andare da solo....

Ciao Carlo,
Beh Moncalvo è il secondo paese del Monferrato venendo da Novara se si vuole considerare Cereseto come il primo, ed io non mi perdo una delle vostre sagre, che sano funghi, o tartufi o bollito misto:food:

Per andare per funghi ci vuole un tesserino come dovunque in Italia, ma la regione Piemonte ha appena emesso una nuova legge in proposito che richiede un solo tesserino per tutto il teritorio della regione, che può valere fino a tre anni pagando quindi una sola marca da bollo per il triennio.

Sono esclusi dalla necessità del tessserino i chiodini, le spugnole ed altri funghi che al momento non ricordo, che si possono cercare liberamente senza limiti di peso giornaliero.

Siccome abiti a una spanna dal Po, hai una zona vastissima fino a Crescentino dove potrai fare dei safari in cerca di spugnole e a costo zero.

:Saluto: