Come si cambia

[antylopenera]

si può essere pazzoidi, mamme, posate e casinare contemporaneamente! Te lo dico mi k07:

Eh, ma io ero :ciglione: TROPPO pazzoide, eheheheheh........ :crazy::crazy::crazy:

 

[Mor@]

Eh, ma io ero :ciglione: TROPPO pazzoide, eheheheheh........ :crazy::crazy::crazy:

Beh, certo, nei limiti del possibile e della decenza!
(comunque si capisce che sei un tipettino svelto eheheh :love_4

 

[Rosanna Mascia]

Morena , discussione interessante . Io credo che ogni nuomo essendo un essere intelligente si adatta all'ambiente, alle situazioni per poter vivere in società, per cui attitudin, carattere si modificano a seconda delle situazioni della vita . Questo porta ogni individuo a fare delle scelte o a modificare le sue cararatteristiche comportamentali , caratteriali ecc. Per questo motivo, l'uomo è in continua evoluzione e cambia in continuazione. Con l'età infatti si modificano anche i tratti della personalità: a 4o 5 anni si è in piena fase egocentrica , ed è proprio in questo periodo che vengono fuori catteristiche che ci permettono di far capire agli altri che ci siamo anche noi , che esistiamo . A seconda delle gratificazioni o al contario frustazioni, stabiliamo il comportamento che riteniamo più consono alla nostra personalità. Dal comportamento veniamo etichettati come permalosi, oppure allegroni , solari, volubili e cc. Non sempre però usiamo questi clichè , li usiamo a seconda degli ambienti , delle situazionie, dell'età. Magari a furia di sentirci dire permalosi , testardi lo diventiamo davvero, giusto per capire col passare del tempo che certi comportamenti non fanno parte della nostra indole .

 

[yeye27]

Che si cambi caratterialmente ho difficoltà a crederlo.Ci sono aspetti che possiamo e vogliamo migliorare di noi stessi e per noi stessi, per i rapporti affettivi ,per esigenze di vita .Ma l'indole non so se si lascia cambiare,è nata con noi.
Però si cambia perchè ci si evolve.Quello che si è a vent'anni non lo si può essere a cinquanta o sessanta.Si cambia, si matura,si sbaglia,si impara.La vita è scuola.

A tutti un ciao grande:Saluto:
yeye

 

[Rosanna Mascia]

Cambia anche l'indole, giusto per adattarci all'ambiente perchè come hai detto ci si evolve, ognuno di noi cerca di star bene nell'ambiente in cui vive . Bisogna vedere però se riesce a capire quali sono i processi giusti per trasformare la propria indole e non sempre si è capac,i dipende dall'intelligenza che ognuno possiede.

 

[mytyc]

bella la discussione
anche io come quadricromia penso che non si cambi...
perche io se penso una cosa non ce la faccio a tenermela dentro o a
parlare da dietro a quella persona...mi posso mantenere una volta ,due ma la terza volta
ke incontro quella persona gli dico tutto quello ke penso
di lei che le piaccia o no...

 

[Mor@]

bella la discussione
anche io come quadricromia penso che non si cambi...
perche io se penso una cosa non ce la faccio a tenermela dentro o a
parlare da dietro a quella persona...mi posso mantenere una volta ,due ma la terza volta
ke incontro quella persona gli dico tutto quello ke penso
di lei che le piaccia o no...

Ecco, ci assomigliamo da questo punto di vista k07:

Ross e Yeye, grazie della risposta :love_4:
Continuo a pensare, anche dopo aver letto le vostre risposte, che è vero che non siamo uguali a 10-20-40-60 anni, ma questa è evoluzione, non cambiamento per me... ripeto che se nasco permalosa, ci muoio pure. Se sono gelosa, lo rimarrò sempre. Potrò pure imparare a trattenermi qualche volta, crescendo, nel dimostrarla, ma gelosa lo rimarrò sempre, come dice Quadri alle prese con le sue palline

E poi, sto iniziando a pensare anche che se si cambia... è solo in peggio :storto:

 

[antylopenera]

sto iniziando a pensare anche che se si cambia... è solo in peggio :storto:

Effettivamente, ci penso anche io....
Poi pensavo anche che, magari, più che l' indole, quello che cambia sono interessi e gusti!

 

[quadricromia]

Ecco, ci assomigliamo da questo punto di vista k07:

Ross e Yeye, grazie della risposta :love_4:
Continuo a pensare, anche dopo aver letto le vostre risposte, che è vero che non siamo uguali a 10-20-40-60 anni, ma questa è evoluzione, non cambiamento per me... ripeto che se nasco permalosa, ci muoio pure. Se sono gelosa, lo rimarrò sempre. Potrò pure imparare a trattenermi qualche volta, crescendo, nel dimostrarla, ma gelosa lo rimarrò sempre, come dice Quadri alle prese con le sue palline

E poi, sto iniziando a pensare anche che se si cambia... è solo in peggio :storto:

No aspetta Morenissim@, anche quello non è 'cambiamento' quanto semplicemente che con l'avanzare dell'età si acuiscono i difetti ... rido ma è stravero!

 

[Rosanna Mascia]

Allora diciamo che a 20 anni io esplodevo, e anche a trenta, con l'andare del tempo, riflettendo su me stessa ho capito che non vale la pena di inimicarsi il prossimo e farsi il sangue amaro per scemate , intanto llitigare e fare piazzate , in primiis faceva stare male me stessa, per cui oggi certi atteggiamenti li limito a chi mi conosce bene , perchè posso sempre rimediare e discutere e risolveree. Ciò non significa che se devo dire una cosa che mi dà fastido non la mando a dire . Quando sono serena con me stessa e so che ormai non esploderò più , e che ormai soprattutto la cosa l'ho un pò digerita.

 

[Mor@]

No aspetta Morenissim@, anche quello non è 'cambiamento' quanto semplicemente che con l'avanzare dell'età si acuiscono i difetti ... rido ma è stravero!

Verooooo... allora sto invecchiando :storto:

Allora diciamo che a 20 anni io esplodevo, e anche a trenta, con l'andare del tempo, riflettendo su me stessa ho capito che non vale la pena di inimicarsi il prossimo e farsi il sangue amaro per scemate , intanto llitigare e fare piazzate , in primiis faceva stare male me stessa, per cui oggi certi atteggiamenti li limito a chi mi conosce bene , perchè posso sempre rimediare e discutere e risolveree. Ciò non significa che se devo dire una cosa che mi dà fastido non la mando a dire . Quando sono serena con me stessa e so che ormai non esploderò più , e che ormai soprattutto la cosa l'ho un pò digerita.

È vero Ross, certe cose le capisci col tempo... ma io esplodo lo stesso pure a 40 anni, anzi... pure di più di quando ne avevo 20 :storto:

 

[marco.enne]

posso??
allora una domanda stupida .....da gnurant quale sono...... forse, non è come si cambia, ma come ci si "adegua" ......... al tempo e alle situazioni.....
magari anche non cambiando ??
ma nel bene e nel male non è questo che ci ha fatto diventare gli "evoluti"baf: ) esseri "umani" che siamo?? cioè saperci il "adeguare" ? vabbé la domanda non è proprio una .....:baf:.......

 

[cesare]

io distinguerei 'adeguamento' e 'cambiamento'
non vorrei essere troppo ottimista: ma adeguarsi è più legato alla mancanza di autenticità alla repressione mentre cambiare è diverso è il meccanismo che dovrebbe, secondo me, essere diverso, si cambia perchè si apprende ma apprendere non è adeguarsi è una strategia evolutiva che significa avere la meglio, talvolta, sui meccanismi automatici
usare l'esperienza passata per interpretare in modo più ampio la realtà attuale per avere una visione più a 360 gradi e quindi mettere a fuoco più elementi contemporaneamente
non so come spiegarlo se non ricorrendo all'esperienza
io ad esempio mi lasciavo più catturare dalle sensazioni immediate, bellissimo, non è che adesso non le senta, anzi, ma è più rapido ora ampliare la visione anche ad altri aspetti meno appariscenti, più sottili se volete e penso di poter vedere le cose da una diversa visione e anche di essere più capace di ascoltare e ascoltarmi

 

[Rosanna Mascia]

Infatti con l'andare del tempo, perdiamo la carica egocentrica e ci riconosciamo con i nostri simili. A seconda del carattere delle circostanze , siamo anche homo economicus e quindi della convenienza ,usiamo registri di comportamento diversi , cioè ci adeguiamo alla situazion e all'ambiente . Una delle definizioni dell'intelligenza è proprio quella di adeguarci all'ambiente e di trasformarlo. il fatto poi di essere più o meno permalosi dispettosi o pazienti ci serve per trasformare l'ambiente e quindi le situazioni. Non sempre il quieto vivere il silenzio vanno bene , in certe situazioni bisogna esprimere il proprio punto di vista e non è detto che questo non serva. L'importante è esprimerlo nei dovuti modi senza offendere e tenendo in giusta considerazione la sensibilità altrui, in poche parole in modo educato.

 

[marco.enne]

posso??
allora una domanda stupida .....da gnurant quale sono...... forse, non è come si cambia, ma come ci si "adegua" ......... al tempo e alle situazioni.....
magari anche non cambiando ??
ma nel bene e nel male non è questo che ci ha fatto diventare gli "evoluti"baf: ) esseri "umani" che siamo?? cioè saperci il "adeguare" ? vabbé la domanda non è proprio una .....:baf:.......

scusassero la castroneria ...." il adeguare" :baf: proprio del "gnurant"

quindi la vita vissuta e le esperienze non possono che farci "cambiare"?
@ cesare perchè adeguarsi sarebbe mirato solo alla mancanza di genuinità e alla repressione ?
in realtà non è "un comportamento" consapevole nelle esperienze di vita che induce a dei cambiamenti ?
@ rosanna quoto credo infatti che il tutto vada di pari passo "usando comportamenti diversi a seconda delle situazioni ......."
quindi la vita ti cambia ,hai voglia a dire "io sono sempre lo stesso" qualcosa rimane, ma indubbiamente in maniera diversa........ tempo e vita "maturano anche le nespole" insomma cambiano ..........??

 

[Rosanna Mascia]

SI cambia quando ci si accorge che gli atteggiamenti usati non sono adeguati al risultato che si vuole ottenere . Magari il cambiamento è graduale ,e poi intervengono diversi fattori, dipende anche dal rapporto che uno ha con sè stesso, dall'intelligenza , dalla responsabilità che si ha . esempio: se io sono abituato a trasgredire il codice dellla strada , un paio di volte mi andrà bene , ma prima o poi il vigile sanzionerà il mio comportamento. Perciò o mi do una regolata e cerco di rispettare il codice oppure pago le sanzioni. Cambiare equivale ad autoeducarsi e l'educazione è sempre qualcosa che ci costringe o con le buone o con le cattive a raggiungere quell'obiettivo Mi sforzo di cambiare tratti del mio carattere perchè quel modo di agire non mi permette di vivere serenamnete . Se sono permalosa a casa mia possono pure passarci su , se faccio la stessa cosa nel mondo del lavoro alla fine rimarrò sola e nessuno mi cercherà , non riuscirò ad instaurare rapporti collaborativi e non sarò produttiva ecc.. Si cambia o perlomeno si cerca di cambiare perchè si vive insieme agli altri e non tutto è permesso nella società, ci sono regole scritte enon scritte per vivere bene bisogna conoscerle ed accettarle oppure adeguarsi, per non essere esclusi. Essendo gli uomini esseri sociali hanno necessità di essere accettati , amati ascoltati, gratificati ecc. Quindi si cambia sempre .

 

[seya]

sono talmente tanto cambiata da non riconoscermi quasi più allo specchio.
macchè...la mia natura è sempre sotto che cova...
coccodè