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Chi si vuol divertire?

Corvotorvo

Aspirante Giardinauta
Prima di tutto: CIAO a tutti! E' la prima volta che scrivo qui e da quanto ho avuto modo di leggere sul web, trovo che giardinaggio.it sia il più completo sito per i pollici verdi, quindi, come dicono in tv, complimenti per la trasmissione:hands13:

Veniamo a noi. Premessa d'obbligo: di giardinaggio, semine, piante e fiori ne so davvero poco:embarrass, ciò non toglie che adoro la natura ed ecco perchè sono qui a chiedere consigli a chi vorrà gentilmente darmeli.
A pochi chilometri da Otranto (LE) posseggo una bella casa in campagna, che utilizzo prevalentemente nei mesi estivi ma che vorrei cominciare a sfruttare anche nelle fredde serate invernali davanti ad un bel fuoco:love:, e attorno ad essa un pò di ettari di bosco (le specie dominanti sono il cipresso -anche quello dell'arizona-, l'eucalipto, il pino -compreso l'aleppo- e qualche quercia).

Proprio davanti all'abitazione, esposto ad est, si trova un piccolo spiazzo di terreno privo di alberi (è presente solo un'agave e qualche piccola palma piantate da mio padre senza una grande scelta scenografica...) che vorrei tanto utilizzare per far crescere un uniforme prato su cui far scorrazzare le nipotine.

Per illustrarvi meglio l'area posto questa veduta da google.
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I numerini cerchiati in rosso che vedete corrispondono alle diverse prospettive da cui ho scattato altrettante foto per illustrarvi meglio l'ambiente, mentre la zona con l'ombreggiatura in arancione è quella che vorrei adibire a prato.

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Le foto le ho fatte domenica scorsa e come potete vedere le infestanti (ortica, trifoglio e gramigna) hanno ricoperto a modo loro la porzione di terreno interessata dal mio progetto. Quello che mi sto chiedendo, per le mie sommarie conoscenze di botanica, riguarda la possibilità di far crescere un prato su un terreno interessato dalla presenza di cipressi che dovrebbero contribuire all'acidità del suolo. Sbaglio? E nel caso in cui fosse possibile realizzare un prato, che tipo di trattamenti occorre fare prima della semina? Qual'è il periodo migliore per farlo nella mia zona, che credo sappiate tutti essere abbastanza povera di precipitazioni? E' necessario uno spietramento? Insomma queste sono le prime domande che mi vengono in mente, ma sono sicuro che presto potrei farvene a decine...Aspettando che comincino ad arrivare le prime gentili risposte, mi sento di anticipare a tutti quelli che interverrano un grosso GRAZIE!!!!!
 

roverella virgiliana

Aspirante Giardinauta
posso dirtelo con esperieenza universitaria e personale, prova a trattare quelle "erbacce" come se fossero quelle di un prato all'inglese. dopo alcuni mesi vedrai come le ortiche e altre tendano a regredire e come le graminacee comincino a prevalere e ad assomigliare al prato che vuoi tu. è meglio anche perchè quelle sono sicuramente le erbe che più si adattano al tuo terreno, visto che son autoctone. poi io credo che sia ora di cominciare a smetterla di pretendere sempre un bel prato all'inglese perfetto ed uniforme ovunque. credo che sia meglio quel bel boschetto anche se di cipressi ed eucaalipti, piuttosto che un perfetto prato all'inglese. prova a fare come ti dico, a casa mia dopo pochi anni sembra proprio un prato, e se non viene dappertutto, non preoccuparti, sotto i cipressi ne farai a meno,sarà un angolo diverso con alberi e senza erba, dove perdere ombra, respirare aria balsamica, dove vedere gli scoiattoli e magari piantare una tenda per i bambini. bisogna accettare delle volte la realtà "non si può sempre avere la botte piena e la moglie ubriaca". anche perchè già è difficile mantenere un praro all'inglese, figurati poi dalle tue parti e sotto qualsiasi albero, figurati le conifere. sarebbe costoso, faticoso e non è detto che il tutto venga bene come vuoi tu. metti quache alberello da frutta che non ha bisogno di particolari cure, come fico, mandorlo...

se poi vuoi altri miei suggerimenti, magari per sceglire qualche albero sono qui...

auguri e tanti saluti
 

Corvotorvo

Aspirante Giardinauta
Ciao roverella e grazie per avermi risposto. Ti confesso che sono d'accordo con quanto mi dici, anche perchè credo che tu sia abbastanza esperta in questi problemi. In realtà come puoi vedere il terreno che vorrei destinare a prato è davvero piccolo e lo farei anche per dare un pò di colore...
Però considera che quello che appare come un uniforme prato naturale, in realtà non è ovviamente così fitto come sembra. Se volessi renderlo più omogeneo e volessi fare una semina, verso quale qualità dovrei orientarmi? sarebbe un problema non effettuare uno spietramento? inoltre considera che generalmente nei mesi estivi quella zona che si vede in foto è ovviamente secca, quindi dovrei eventualmente provvedere ad un piccolo impianto di irrigazione vero? La tua idea del mandorlo invece la trovo molto bella e molto fattibile:slow:
p.s.: perdonami la domanda profana :ros:, ma quale attrezzo reputi mi possa servire per un'eventuale tosatura di quel "prato"?
thanks a lot:eek:k07:
 

roverella virgiliana

Aspirante Giardinauta
ciao, guarda, quella zona che tu dici, seccherebbe d'estate anche se tu seminassi il prato. in natura esistono talmente tante graminacee che non ti dico. ti serve un'impianto d'irrigazione. però... tu sei sicuro di voler per forza il prato perfettamente verde?

io ce l'ho senza impianto, d'estate ingiallisce un po'. ma non tutte le parti sono uguali...

se non hai troppa fretta per quest'anno prova a tosarla, anche quando secca o ingiallisace, cio accade perchè a causa della siccità estiva si sviluppano maggiormente erbe con rizomi (es ortica) o terofite le erbe conosciute come annuali. (che in estate seccano) se tu cominci a tosare come ti dicevo favorisci le graminacee perenni e il prato tende a rimanere sempre più verde. ci vuole tempo, d'altronde roma non è stat costruita in un giorno. cmq se hai fretta o vuoi una macchietta più verde, chiedi graminacce resistenti al calpestio e alla csiccità come la gramigna, il pennisetum clandestinum, agrosti stolonifera, lolium perenne. calcola che un prato per essere bello e perfetto va curato molto, e annaffiato sopratutto alla crescita e d'estate, va erpicato zappato, rastrellato arieggato, annaffiato, tosato, demuschiato, ripulito dalle altre erbe, rullato, ecc...

attenzione ad una cosa, queste erbe, essendo stolonifere, possono arrampicarsi sulle palme fino a colonizzarle sin in cima (questo solo sulle palme di qualsiasi altezza, anche 30m, mentre negli altri alberi nn è possibile), possono ficcarssi negli interstizi e crepe di marciapiedi, betonelle o beole, ecc...

per l'attrezzo che taglia dimmi prima i mq approssimativi.

ps il prato comunque tu lo faccia dall'inglese al selvatico, mischia il trifoglio, seminalo uniformemente, ti concima il terreno da solo. (ad es trifolium repens o pratense)

sotto il boschetto se proprio vuoi prova con la poa nemoralis (ma oltre al resto questa soffre dippiù la siccità, la troppa luce, il calpestio ed il taglio frequente).

per lo spietramento non è indspensabile, dipende da quante pietre ci sono, dal risultato e impegno che vuoi, se vuoi il vero inglese o un prato normale (più forte e più tollerante di alcune pietre). puoi ottenere un prato normale anche con le erbe che ti ho detto. se vuoi poi ti spiego la differenza.

poi io a dispetto del mio nome sono un lui :baf::ciglione::lol::froggie_r...
 
Ultima modifica:

francesco saverio

Giardinauta Senior
Ciao Corvotorvo,
riguardo alla tua idea, sono d'accordo che fare un prato all'inglese in mezzo a quegli alberi di cipresso, eucalipto ecc, non sarebbe una bella idea.Comunque ti servirebbe innanzitutto togliere tutte le pietre e veder a che profondita' ce ne siano altre, in modo da poterlo poi lavorare magari con un macinatore e far fresare il terreno, per poi poterlo seminare a prato, utilizzando poi un impianto automatico d'irrigazione, ma temporizzato.Ti consiglio di piantare qualche albero di Mimose o falso pepe, alberi simili alle mimose con fiori gialli,ma che fanno molta zona ombra e resistono al caldo.A presto.Saverio.
 

slatko93

Aspirante Giardinauta
... [...] realizzare un prato, che tipo di trattamenti occorre fare prima della semina? Qual'è il periodo migliore per farlo nella mia zona, che credo sappiate tutti essere abbastanza povera di precipitazioni? E' necessario uno spietramento? Insomma queste sono le prime domande che mi vengono in mente, ma sono sicuro che presto potrei farvene a decine...Aspettando che comincino ad arrivare le prime gentili risposte, mi sento di anticipare a tutti quelli che interverrano un grosso GRAZIE!!!!!

Ciao corvo torvo,
per il prato credo che non sia molto fattibile. perché come si può vedere dalla foto 5 e dalla 6, ci sono tantissime foglie, che rovinano il prato. Le foglie poi sporcano un sacco quindi le tue nipotine :Saluto: !!!! :D No, comunque ti proporrei un'idea: pianta un sacco di cespuglietti, cespugli (bacche, fiori piccoli:flower:) alberi molto bassi (fioriferi:flower:), crea dei graticci tra gli alberi e fai crescere delle rampicanti (laburno e glicine dovrebbero stare bene anche in posti non troppo soleggiati....:flower::flower::flower:) e tra tutto questo crea dei (abbastanza) sentieri, fatti di legno o di quello che vuoi... così tu & nipotine potete comunque farvi una bella corsetta senza sporcarvi o distruggere il prato:froggie_r. Inoltre il tuo cane (presumo sia tuo) non andrebbe molto d'accordo con la semina dell'erba (il cane dei miei cugini, che è venuto a casa mia una sola volta, mi ha strarovinato il prato finale :(...)...
Qualunque cosa tu faccia, auguri per il lavoro, che in un luogo dove ci sono alberi preesistenti, è sempre molto difficile!!! Ciao :Saluto:
 

Commelina

Master Florello
ciao corvotorvo, quoto in pieno roverella. io ho un prato che taglio col decespugliatore perchè sarebbe impossibile il rasaerba a causa delle rocce piane affioranti. il mio è incolto completamente ed è bello fitto, nonostante 3 (tre) cani. poi in estate secca del tutto, ma è praticabilissimo anche così giallo. tenendo l'erba tagliata spesso a me piace così com'è. naturalmente non è neanche irrigato soprattutto per la carenza idrica quasi cronica in estate e divieti comunali di usare acqua per l'irrigazione. nel mio prato ci sono alberi di olivo un albicocco, un mandorlo un hybiscus s. ed ai bordi cespugli di spirea bianca. il colpo d'occhio è molto bello e soprattutto assolutamente naturale.
 

roverella virgiliana

Aspirante Giardinauta
vabbè che ognuno ha i suoi gusti, però io sono per i boschetti più naturali possibile, io lo lascerei così o piantarei qualche altra pianta :D, senza fare troppi sentieri. le foglie di conifere e eucalipto mica sporcano assai? e poi nel caso è un momento per far fare amicizia con la natura ai piccoli, e poi credo che a loro possa piacere di più, d'altra parte non è città. non appaittiamo tutto, lasciamo le differenze il più possibile....:froggie_r :)
 

Corvotorvo

Aspirante Giardinauta
Bello! quante risposte!:froggie_r

A quanto mi sembra di capire, siete tutti più o meno d'accordo a consigliarmi che un bel prato è abbastanza complicato:cry: Volevo però chiarire che nei miei progetti non era prevista una semina in quella zona ad "alta densità" arborea, per intenderci l'area che si trova proprio sotto i cipressi e che nella foto 5 appare ricoperta di foglie. A dire il vero quella porzione di terreno dovrebbe essere destinata ad una pavimentazione in pietra locale su cui mi piacerebbe alloggiare un tavolo e qualche sedia per le cene estive all'aperto:cool2:
Quindi la zona che avevo intenzione di "addomesticare" è solo quell'area interessata ora dalla presenza di "spontanee", che nella foto 1 appare segnalata con le ombreggiature arancioni, e che grossomodo dovrebbe essere di circa 190-200 mq. Avevo scelto quest'area non a caso, infatti su tre lati è praticamente lontana dagli alberi ed inoltre durante il giorno prende abbastanza luce da potermi permettere di realizzare -credo- un prato coltivato senza insormontabili difficoltà. Se giustamente Roverella afferma di preferire un ambiente più naturale possibile, mi sento di replicare che purtroppo se ora le spontanee danno un aspetto "gradevole", d'estate ti assicuro che il tutto si trasforma in un'ammasso informe di sterpaglie secche e spinose:cry: Il fatto è che non pretendo assolutamente di creare un green scozzese, verdissimo in ogni periodo dell'anno, magari mi accontenterei solo di un piccolo tappeto erboso che non somigli ad una savana e pazienza se qui e lì si ingiallisce un pò:eek:k07:. Ovviamente predisporrei anche un adeguato impianto di irrigazione, ma prima di parlare di questo ne approfitto e vi rifaccio la domanda: ribadendo il fatto che il prato non dovrebbe venire immediatamente sotto gli alberi, secondo voi si può fare?
dite di si dite di si...:crazy::cool3::froggie_r
 
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