A dire il vero apprezzano apprezzano. E' arrivata una nuova condomina (che tra l'altro ha comprato il secondo e ultimo appartamento con terrazzo di 110 metri quadrati, oggetto dei miei sogni:sleep2: ) e ogni giorno quando scende per andare a lavorare, fa un giro, annusa tutto:flower: e, se mi vede, incomincia a fare complimenti al giardino, a me :love_4: e all'altra vicina appassionata. Dice di aver scelto la casa più per il giardino che per l'appartamento. Spero solo che non pianti...una tenda canadese nel prato!
Questo è l'angolo dove è posizionato il vaso "lungo" con i giacinti ancora non del tutto fioriti. Cusiosità: il vaso è lungo m 2,10 ed è completamente in rame. Si tratta di una vecchia struttura copri tubo che in passato era stata usata per coprire un pluviale. Io e la vicina, invece di buttarla, abbiamo preso forbici per metallo e rivetti e l'abbiamo trasformata in vaso: lunghezza m 2,10 larghezza cm 22, profondità cm 20. Uso: narcisi, giacinti, tulipani, nuova guinea bianca e rossa (colori del comune di Varese) e poi di nuovo bulbi. In autunno piantiamo i bulbi nuovi e mettiamo una rete antigatto.
Altra curiosità: il vaso prima era 30 cm più in là, a ridosso della siepe; purtroppo la vicina del 2 piano, che da sempre innaffia poco i gerani edera, in occasione di giornate ventose, ci spediva qualche vaso sulle nuova guinea le quali si paccavano irrimediabilmente. Cercando di non far capir il nostro disappunto, abbimo tentato di convincere la vicina a legare i vasi, ma senza risultato. Per mantenere la pace condominiale, abbiamo spostato il vaso di rame nella posizione attuale, scoprendo che adesso riceve meglio la pioggia, con risparmio di innaffiature da parte nostra.
p.s. anche l'altro vaso è stato fatto nello stesso modo; si vedono ancora i buchi che ospitavano le viti che lo fissavano al muro. E' lungo m 1,5. I due vasi ricevono poca luce e per questo sono ottimi per la nuova guinea. I giacinti e i tulipani crescerebbero meglio con qualche ora in più di sole. Cosa vogliamo farci?