Yucca-marcescenza... la posso salvare?

[lelabis]

Buongiorno amici del Forum.
Sono una nuova iscritta e spero che abbiate pietà per la mia povera yucca.
Purtroppo per lei questa estate sono stata troppo generosa nell'innaffiatura ed adesso "raccolgo i frutti" della mia generosità.
La mia Yucca è composta da tre tronchi; i due tronchi più piccoli avevano ognuno due scattature germogliate ed apparentemente in ottima salute, ma stamattina i detti germogli li ho trovati piegati e toccando la loro base mi sono resa conto che trasudavano liquido. Li ho recisi e da lì ho capito che nel tronchetto si era innescato un importante fenomeno di marcescenza. Uno dei due tronchetti l'ho e sradicato e gettato perchè completamente irrecuperabile; l'altro l'ho lasciato perchè la marcescenza non è ancora giunta all'ultimo germoglio superstite; ho rimosso la corteccia esterna, che si è staccata facilmente causa marcio sottostante.
Temo fortemente per il tronco principale, che sembra stare bene, ma chi lo sa se all'interno il tronco è ormai attaccato dallo stesso fenomeno? Posso solo sperare.
Si accettano consigli di ogni tipo e sorta.
Disperata lela

 

[Alessandro2005]

A me le yucche in verità stanno alquanto antipatiche (ne ho già eliminate due o tre nel mio giardino, di cui è morta da sola...solo...dopo il terzo spostamento in piena terra manco fossero dei mobili, e adesso sto meditando di segare una branca ad una che è diventata semi-arborea e troppo invadente e troppo...pungigliosa), ma provo lo stesso ad aiutarti.
Poichè quel tipo di yucche, come genere botanico, sono piante originarie del deserto del Mojave e ambienti similari, certo non amano la troppa acqua.
Però forse la tua è una yucca da appartamento (tronchetto della felicità?) che ha origine in altri habitat e viceversa gradisce l'acqua (ma va regolata secondo le stagioni e non ne deve rimanere stagnate nel sottovaso, diversamente si favorisce l'insorgenza appunto di marciumi, come quello causato da Sclerotium rolfsii).
Ti descrivo la sintomatologia della suddetta malattia così puoi confrontare: si manifesta al colletto, estendendosi sia alla parte basale del fusto sia alle radici, con zone necrotiche di consistenza molle, di color scuro all'esterno più chiaro al'interno; può inoltre rendersi evidente una massa biancastra di micelio del fungo su cui si formano dei corpiccioli sferici bianco-rosato che poi diventano scuri (sono gli sclerozi, organi di resistenza del fungo). Detto fungo si conserva anche per anni nel terreno.
Se davvero sei disperata puoi provare, oltre ad evitare ristagni ed eccessive bagnature, a irrorare le zone colpite con un fungicida attivo contro i marciumi, come il dicloran (non ha indicazioni di pericolo; è commerciato con vari marchi: su ornamentali per es. ALLISAN AGRI 5-F della Agrimport, CURITAL della Bayer, SCLEROTAN 50 della Dow Agrosciences ecc.).
Vedi un po' tu, anche perchè le confezioni sono da 1 lt o 1 kg e penso dovrai cercarle in un negozio specializzato di agraria.
Auguri

 

[coccinella40]

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