volontariato

[dolcemiele]

:flower: cosa pensate del volontariato? qualcuno di voi l'ha mai fatto? io ll'ho fatto per piü di dieci anni in un grosso ospedale della mia cittä.all'inizio non é stato facile anche se mi avevano fatto fare dei corsi di preparazione. quando ti trovi davanti o al telefono gente disperata in attesa di un trapianto che non sa se mai avverrä.poi piano piano,cerchi di essere meno emotivamente coinvolta, ma non sempre si riesce:Saluto:

 

[francesco saverio]

Beh, dolcemiele,
penso tutto il bene possibile, poichè grazie al volontariato le persone leniscono meno, per cui un Grazie davvero e tutte le persone che come te dedicano alcune ore della propria vita al servizio e all'opera poer le persone che soffono!!!!
Continua così e l'Italia va avanti grazie all'opera di queste bellissime figure e non ai Blà Blà dei politici!!!!!
Ciao Saverio

 

[miciajulie]

oh, della cosa in sé ne penso molto bene, trovo stupendo che ci siano persone di cuore (e di tempo) che si prodigano per gli altri. anche se sono convinta che dovrebbero essere lo stato, le istituzioni a provvedere a tutto ciò... il volontariato esiste perché loro non ci 'sono'... venendo al personale, mia madre ha fatto volontariato tanti anni, vedova, io sposata, aveva cominciato ad assistere una zia messa male in un ospizio, e poi morta la zia aveva continuato a recarsi allo stesso ospizio perché aveva valutato, vivendolo de visu, che quelle povere poche infermiere e inservienti non potevano farsi sempre in 4, ha continuato per dare una mano insomma. cosa che è stata apprezzata: quelle infermiere la adorano, le telefonano, la vanno a trovare. ora mia madre è ricoverata, perché non più autosufficiente, in una casa di cura... e vedo che vorrebbe ancora aiutare gli altri... ma è lei che ha bisogno di aiuto... mi fa tenerezza...

 

[thuya]

sono favorevolissima al volontariato, di tutti i tipi.

sono stata volontaria della CRI per parecchi anni (ora problemi di tempo non me lo permettono più), sono volontaria dell'AVIS ( cioè dono sangue) da quando ho compiuto 18 anni e sono volontaria "per gli abbandoni": se vedo un animale per strada lo raccolgo!

 

[dolcemiele]

purtroppo é vero lo stato non aiuta, e molti approfittano del fatto che ci siamo noi.sai quante volte ho dovuto sistemare e catalogare cartelle? o riempire moduli? semplicemente perché il personale essendo poco non arriva a tutto:Saluto:

 

[zeug49]

Sto facendo volontariato in "tante salse " ......forse troppe ma sono felice così!!!! non potrei sentirmi diversamente vivo e utile in qualche modo .
zeug

 

[scardan123]

Io lo feci tempo fa ma non è molto adatto a me...lo feci perché mi serviva, smisi quando non mi serviva più, e se lo facessi penso che inizierei a pensare a fare carriera e diventare il capo dei volontari e poi a come fargli fare il mio lavoro mentre io curo il giardino
Mi piacerebbe dare una mano a quelli che raccattano gli incidentati per strada, quello sì, ma quando avevo chiesto informazioni nessuno sapeva dirmi niente, nemmeno in ospedale e allora li ho (mentalmente) mandati a quel paese. Un po' mi dispiace.
Per altre forme di volontariato non avrei invece la pazienza.
Ad altri sono contrario, ad esempio mai lo farei per anziani, dopo anni passati con nonne e zie etc vecchissime in strutture, ospedali, a casa e da badare e accudire, beh, il mio conto verso la terza età l'ho strapagato... e quando sarò vecchio e ridotto così io, sparatemi in fronte please.

 

[Oleander]

Io lo feci tempo fa ma non è molto adatto a me...lo feci perché mi serviva, smisi quando non mi serviva più, e se lo facessi penso che inizierei a pensare a fare carriera e diventare il capo dei volontari e poi a come fargli fare il mio lavoro mentre io curo il giardino
Mi piacerebbe dare una mano a quelli che raccattano gli incidentati per strada, quello sì, ma quando avevo chiesto informazioni nessuno sapeva dirmi niente, nemmeno in ospedale e allora li ho (mentalmente) mandati a quel paese. Un po' mi dispiace.
Per altre forme di volontariato non avrei invece la pazienza.
Ad altri sono contrario, ad esempio mai lo farei per anziani, dopo anni passati con nonne e zie etc vecchissime in strutture, ospedali, a casa e da badare e accudire, beh, il mio conto verso la terza età l'ho strapagato... e quando sarò vecchio e ridotto così io, sparatemi in fronte please.

ti ribadisco....evita di scrivere ca*ate , parla di giardinaggio che è meglio k07:

 

[rootfellas]

ti ribadisco....evita di scrivere cagate , parla di giardinaggio che è meglio k07:

come non concordare con te.

 

[daria]

30 anni, vero scardan?

 

[laufi]

sarei favorevole se funzionasse bene tutto il volontariato invece non è così!!!
io ero entrata nella protezione civile e devo dire che ho visto alcune cose che non mi sono piaciute, ma probabilmente sono stata sfortunata!

 

[mikyvilla]

ciao io non ho il coraggio che hai tu e in un ospedale non sopravviverei pero tutte le estati faccio volontariato nel campo dell'arte (al castello reale di racconigi) però è bellissimo è più che un volontariato è un'esperianza ciao

 

[scardan123]

ti ribadisco....evita di scrivere cagate , parla di giardinaggio che è meglio k07:

Non vedo perché continui a definire in modo così poco cortese i miei interventi. Evidentemente ti sono antipatico.
Non sono "ca*ate", come ti esprimi, ma il mio punto di vista. Non sono adatto a molti tipi di volontariato, e ho cercato di fornire in modo leggero un perché, tratto dalla mia esperienza diretta di una famiglia con molti anziani non autosufficienti. E dal mio carattere, che tende a vedere tutto come una macchina da ottimizzare, più che come qualcosa dove ciascuno mette una pezza secondo un proprio "sentire" non coordinato da un preciso progetto complessivo.

 

[Picara]

E dal mio carattere, che tende a vedere tutto come una macchina da ottimizzare, più che come qualcosa dove ciascuno mette una pezza secondo un proprio "sentire" non coordinato da un preciso progetto complessivo.

Credo che si chiami opportunismo :confuso:...

 

[Oleander]

Non vedo perché continui a definire in modo così poco cortese i miei interventi. Evidentemente ti sono antipatico.
Non sono "cagate", come ti esprimi, ma il mio punto di vista. Non sono adatto a molti tipi di volontariato, e ho cercato di fornire in modo leggero un perché, tratto dalla mia esperienza diretta di una famiglia con molti anziani non autosufficienti. E dal mio carattere, che tende a vedere tutto come una macchina da ottimizzare, più che come qualcosa dove ciascuno mette una pezza secondo un proprio "sentire" non coordinato da un preciso progetto complessivo.

Io come te scrivo ciò che penso, tra il mio termine "ca*ate" e il tuo intervento nel post non so quale sia il meno "cortese", non è che mi sei antipatico, è che troppo spesso i tuoi interventi sono di una superficialità che mi fa preoccupare visto e considerato che abbiamo solo 5 anni di differenza :fifone2:, come ti avevo già fatto notare in un altro post, dove poi nel "basso forum" ti risposi "bravo, hai fatto bene" scrivi di getto senza pensare a cosa stai scrivendo....se tu avessi "elaborato" meglio il tuo intervento (cosa che hai fatto in questo ultimo messaggio) la gente ti capirebbe meglio o non fraintenderebbe, tutto qui

 

[marica]

io non ho mai fatto volontariato,mi piacerebbe,ma sinceramente non ho il carattere adatto,sono troppo emotiva ,e solo al pensiero di vedere anziani,bambini o animali che soffrono mi viene gia' da piangere,non so' come sarebbe la mia reazione di fronte alla reale sofferenza,per fortuna non tutti ficcano la testa sotto la sabbia a modi struzzo come faccio io..

 

[scardan123]

Credo che si chiami opportunismo :confuso:...

Beh, no, qua ti devo correggere... opportunismo è quando si cerca una "falla" di un sistema per trarne un vantaggio personale a discapito del sistema stesso, ad es quando si piega una legge a proprio vantaggio o quando non si paga il bus perché tanto lo pagano gli altri (ma se nessuno lo pagasse, non ci sarebbe il bus).

Io qui non parlo di vantaggi personali, né dico che sono cuor-di-pietra che gratis nemmeno respirerebbe. Parlo del modo migliore per raggiungere un obiettivo che è stato definito socialmente utile. Spesso il singolo volontario muove con ottime intenzioni ma non è coordinato in modo da ottiizzare quella risorsa-uomo o non viene professionalmente qualificato a sufficienza con della formazione; con eccezioni, ovvio. Ad es la protezione civile ha una buona capacità di una copertura quasi capillare del territorio, basata su numerosi volontari classificati con diversi gradi di mobilità.
Tutto il rispetto naturalmente per chi il volontario lo fa e con impegno: è segno che c'è qualcosa di buono in quella persona, di solito.

 

[miciajulie]

io non ho mai fatto volontariato,mi piacerebbe,ma sinceramente non ho il carattere adatto,sono troppo emotiva ,e solo al pensiero di vedere anziani,bambini o animali che soffrono mi viene gia' da piangere,non so' come sarebbe la mia reazione di fronte alla reale sofferenza,per fortuna non tutti ficcano la testa sotto la sabbia a modi struzzo come faccio io..

beh, il volontariato non è solo cambiare pannoloni ad anziani e imboccare tetraplegici, c'è molto molto lavoro amministrativo dietro, per gestire le risorse, per la risoluzione dei problemi burocratici ecc ecc. anche fare la spesa alle vecchiette del tuo condominio è volontariato, non codificato, ma ugualmente utile... specie se non c'è l'ascensore! nella casa dove abitavo prima le vecchiette mi chiedevano la spesa, o di controllare periodicamente le scadenze dei prodotti che avevano in casa, o di far per loro le letture quando veniva quello del gas, o di cercar loro un idraulico o l'elettricista. non era gravosissimo, era forse poca cosa, ma mi sembrava comunque utile!:love_4:

 

[miciajulie]

Per altre forme di volontariato non avrei invece la pazienza.
Ad altri sono contrario, ad esempio mai lo farei per anziani, dopo anni passati con nonne e zie etc vecchissime in strutture, ospedali, a casa e da badare e accudire, beh, il mio conto verso la terza età l'ho strapagato... e quando sarò vecchio e ridotto così io, sparatemi in fronte please.

eh, caro scardan, come ti capisco, io lo sto ancora pagando, quando ci si è in mezzo a queste situazioni, se si è sinceri si sembra cinici, se non addirittura cattivi, anche se invece facciamo tutto non solo per senso del dovere dovuto all'educazione impartitaci, ma anche (perdona l'involontaria imitazione veltroniana, davvero ci ho fatto caso solo rileggendo, non volevo!!!) con grande affetto e dedizione. ciò non toglie che a volte ci si senta come se ci succhiassero la vita, anche se poi veniamo travolti dai sensi di colpa per aver solo pensato certe cose. per lo sparatemi finale... sono molto combattuta, ma lo trovo assolutamente umano.:love_4:

 

[Hélène]

io non ho mai fatto volontariato in ambito sociale. Ho fatto molte volte volontariato per associazioni culturali facendo magari da interprete gratuitamente o semplicemente spostando tavoli e preparando delle sale per delle conferenze.
Sono sempre stata ben contenta di farlo, anche perchè a me piace molto il contatto con il pubblico e rendermi disponibile.
Se posso però vorrei fare una piccola critica: nella mia realtà capita spesso che il volontariato giovanile sia sfruttato. Delle volte illudono dei ragazzi facendo capire che se fanno del volontariato un giorno avranno la possibilità di essere assunti dall'associazione per la quale si prestano. Poi però resta il volontariato e l'assunzione o almeno un contrattino non viene mai fatto (e queste associazioni avrebbero benissimo la possibilità di assumere, ma probabilmente a loro va bene così, tanto qualcuno da sfruttare lo trovano sempre).
Io per fortuna ho sempre fatto questo tipo di volontariato, ma ben consapevole che era un divertimento, qualcosa che facevo per me e che non mi avrebbe mai portato a degli sbocchi professionali, anche se molte persone hanno cercato di farmi credere il contrario.

Per quello che dice Scardan: per fare volontariato in certi settori bisogna essere persone portate...è anche giusto che si dica: non fa per me.
Purtroppo vivere ogni giorno con delle persone anziane non è facile, specie quando gli anni che ci separano sono tanti. Vederli ogni tanto è una cosa, viverci ogni giorno è un'altra. Chiaramente dipende anche dalle persone. Ci sono anziani gentili, anziani scontrosi, anziani dolci...ogni persona è fatta alla sua maniera.
Ma io posso parlarvi della mia esperienza: io ho 30 anni e mio padre ne ha 80. Delle volte la comunicazione è difficilissima. Per fortuna non sono sola perchè ho una sorella.