verderame...... esperimento non riuscito

[<Sily>]

Ciao Carissimi,
ho trovato nella cantina di mio zio dei sali o granuli di "verderame" chiusi in un sacchetto anonimo. Ho diluito motlissimo questi sali ma nonostante cio' aime' ho bruciato qualche foglia e fiore....
Mi hanno spiegato che questi sali si sciolgono e con una cartina (penso tipo quelle tornasole) si verifica il grado di acidita'.
Domanda: Qualcuno di voi ha gia' usato questi sali? Chi saprebbe essere cosi' gentile da spiegarmi quale grado di acidita' devo avere sciogliendo in acqua questi granuli e che tipo di cartina devo comprare?
ciao

 

[alex]

Ciao Sily, ti consiglierei per evitare altri danni, di non usarli, sono prodotti molto antichi, non più in commercio sotto quella forma, sarebbe meglio che tu impiegassi dell'ossicloruro di rame in polvere, così stai tranquilla, costa più o meno 10-12.000lire al kg, quindi forse risparmi anche, perchè rischiare e acquistare cartine ed altre varie cose?
Baciotti!

 

[<Sily>]

Grazie Alex!
ma come smaltirli? li butto nel bidone dell'immondizia? non sono forse pericolosi?
ricambio i baciotti
ciao

 

[NIK]

Il verderame a granuli, o scaglie, sarà anche un prodotto "antico" ma è ancora in commercio e forse è uno dei pochi prodotti non nocivi, usato, tra l'altro, anche nell'agricoltura biologica.
Non servono cartine particolari per stabilire la giusta quantità di prodotto da utilizzare. Mediamente la concentrazione, che non crea problemi, è pari al 5% in peso, ovvero 5 Kg di verderame per ogni cento litri d'acqua. Per piante molto delicate si puo scendere sino al 3%.Per particolari patologie a questa miscela si puo aggiungere della calce (grassello di calce) o zolfo.
Spero di esserti stato utile.
Buon lavoro Nicola

 

[<Sily>]

Grazie NIK! prima di riprovare aspettero' che le foglie si.... riprendano (eh ho combinato un piccolo disastro) ma staro' alle tue istruzioni.
Ma ogni quanto va dato?
Se hai altri consigli sul suo uso per favore scrivimeli.
Grazie mille e buon lavoro anche a te!
ciaoooo

 

[Mariangela sr]

Devo deludervi! Ho letto che anche il famoso verderame non è più accettato nella lotta biologica dai puristi, visto che non ha niente di biologico, e che dato ripetutamente porta a concentrazioni tossiche, perché non è totalmente biodegradato dalla pianta né dal terreno. Forse Ugo Laneri potrebbe chiarirci meglio le idee e correggermi, se ci ascolta ancora?
Grazie, Mariangela