troppo sensibile alla crudeltà dell'uomo

[picci64]

sto pensando seriamente di non soffermarmi più sui siti dove ci sono spazi per parlare dei nostri piccoli amici perchè ho un problema davvero serio.ogni qualvolta leggo storie orribili di sevizie e maltrattamenti sto male,ma così male che non riesco più a togliermelo dalla testa e rimurgino e continuo a star male fino a piangerci,a sognarlo sottoforma di incubo e se tutto va bene mi rimane un senso di tristezza incredibile di cui non riesco a liberarmi per parecchio tempo.forse ho umanizzato cani e gatti perchè mi fanno troppa tenerezza,quasi più di un bambino.io li vedo davvero così indifesi e delicati,così dipendenti dalle nostre cure e così ingenui...da pendere dalle nostre labbra!non meritano tanta crudeltà!oggi è stato il colmo...ho letto che in francia usano i cani vivi come esche per la pesca degli squali,gli passano una fune forandogli il naso e li buttano in acqua così,cuccioli o adulti che siano...è orribile!sto ancora male,somatizzo terribilmente,non ce la faccio!!!mi chiedo.perchè io sono così sensibile alla crudeltà dell'uomo mentre questi individui hanno invece la capacità di riuscire a fare tanto male orribile senza alcun senso di colpa?io non riesco neppure a guardare un film con una storia triste di cane o gatto...e il web è strapieno di immagini e strazi terrificanti!!!c'è qualcuno che mi comprende o sono diventata pazza a reagire così???grazie a tutti...

 

[Coral]

Sarà per codardia o troppa sensibilità, ma non guardo mai i video e mi rifiuto di leggere articoli di queste crudeltà gratuite.
Quando avevo sui sette anni, disgraziatamente ho visto come mio nonno uccideva i conigli e annegava i gattini.
Ce l'ho presente ancora in maniera vivida e dolorosa.

Per cui, anche quelle notizie che appaiono su questo forum, le lascio agli altri.

Vedi, non sei la sola.:flower:

 

[elebar]

E io sono la terza.
Ho una stima e un rispetto smisurato per le persone come Piera che nonostante provino questi stessi sentimenti, non mettono la testa sotto la sabbia per non soffrire ma anzi si danno da fare attivamente per fare qualcosa di concreto perchè tutti questi scempi finiscano o vengano puniti come devono...

 

[lore.l]

E io la quarta!!!Anch'io non guardo mai filmati cruenti e con maltrattamenti agli animali perchè poi ci stò male come te!!!Anch'io stimo Piera x tutto quello che riesce a fare,io non ci riuscirei di sicuro!!!

 

[Lilith-s]

Ciao. Io condivido tutto e anch'io tendo a non guardare i filmati, perchè poi ci sto male. Riguardo in particolare la storia della pesca agli squali con cani come esche, mi pare che se ne sia già parlato in questo forum tempo fa, e che si era detto che è una bufala. D'altra parte, perchè usare i cani quando gli squali mangiano pesci? Infatti quando si vogliono attirare (tipo per i documentari) si usano grossi pezzi di pesce (vengono attirati dal sangue). E poi il naso dei cani non è così resistente da permettere il traino, magari anche con lo squalo attaccato...
In ogni caso, indipendentemente dal fatto che questo accada o no, gli animali sono già vittima di orrori indicibili a causa del fatto, a mio parere, che noi esseri (dis)umani ci siamo completamente scordati che non siamo altro che mammiferi la cui scarsa prestanza fisica ha spinto a sviluppare la corteccia cerebrale a ad usare strumenti. Tuttavia il mondo, la natura, gli altri esseri viventi, esistevano prima di noi, ed esisteranno dopo che ci saremo estinti, nonostate tutti gli sforzi che facciamo per annientare tutto e tutti insieme a noi stessi.

 

[miciajulie]

sono d'accordo, da tempo evito accuratamente filmati del genere. non so se è codardia, so che se li vedo sto male, mi è successo sempre, quando sceglievo di aprire files del genere. il punto è che spesso vengono proposti per sensibilizzare le persone al problema, ma chi è sensibile e sensibilizzato non guarda per non soffrire, chi non è sensibile nè sensibilizzato li guarda e, spesso, non gliene importa nulla! che fare?
allargando un po' il discorso, se permettete l'ot, ammetto di avere dei seri problemi anche a guardare alla tv la trasmissione di servizi dove compaiono corpi di persone decedute. sarà il mio pessimo rapporto con la morte, e non ne faccio una questione di orario, mi dà fastidio sia che stia cenando, sia che stia facendo tutt'altro. non ho bambini cui tappare gli occhi ecc, ma la sicurezza che quella è una persona che è morta, che magari ha sofferto, mi fa letteralmente venire il vomito per il senso di fastidio che mi prende. insomma, non è il film noir o western, questa è una situazione reale, e mi turba sempre profondamente. e davanti a un morto in un combattimento, o in una guerra, non riesco a vederci niente di 'politico', ci vedo solo tanto, tanto dolore, per chi è andato, e per chi quei morti li piange. sarò sbagliata, ma a certe cose non mi ci voglio abituare, neppure alla mia tarda età!

 

[ghislaine]

Tanti anni fa facevo parte di quelli in prima linea nell'animalismo, non sto qui a raccontare i miei trascorsi, so solo però che ad un certo punto non riuscivo più a dormire senza incubi, la mia vita si riempì di attacchi di panico e le persone che avevo intorno non mi riconoscevano più! Mi toccò andare in analisi per circa 1 anno e prendere anche psicofarmaci... Vi racconto questo per farvi capire che non siete i soli a non reggere davanti a certe immagini....
Da allora continuo ad adoperarmi per le cause animaliste ma dietro ad una scrivania o un PC, raccolgo soldi, li invio, prendo contatti con i volontari, raccolgo materiale, divulgo le problematiche ecc. ecc. Tutto però senza guardare troppo nel dettaglio, purtroppo non sono all'altezza di chi opera in prima persona, devo ammettere che io non sono adatta a questo scopo, lo lascio a chi è più bravo di me e faccio comunque del mio meglio per aiutare chi è in trincea!
Graziella.