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topinambour

zerbo

Aspirante Giardinauta
tempo fa aprii una discussione sui topinambour, per sapere se qualcuno conosceva quali varietà fossero commestibili, e in particolare se quelle selvatiche che si trovano comunemente sulle rive dei fossi si potessero mangiare
alla fine non ho aspettato le risposte e sono andato a raccogliere quelli selvatici e li ho mangiati
il problema più grande è che i tuberi sono piccoli e pieni di punte per cui si fa una fatica enorme a sbucciarli... il gusto è buono, sa di carciofo, ma sa un po' di verde (attenzione alla cottura, se li si lascia troppo crudi creano un'enorme quantità di biogas... e non dico altro... :lol: )

ho poi trovato al supermercato delle vaschette di topinambour, che effettivamente sono diversi da quelli selvatici, sono gialli, mentre gli altri sono rossi, sono più grossi e sono quasi senza punte
oltre decisamente ad essere molto più buoni!

quasi per scherzo ho provato a interrarli...
ed ora stanno germogliando!!! tutti!!!

l'utile e il dilettevole: grandi fiori gialli a fine estate e patate dal gusto di carciofo in tavola!
a questo punto mi sento di consigliare a tutti di fare lostesso, la piana poi si dovrebbe propagare da sola e "inselvatichirsi"
 

simomb

Maestro Giardinauta
sisisisisis, bravo!!! anche io vorrei da sempre metterli e mi hanno detto le mie nonne che sono facili da tenere, io non li trovo facilmente da comprare e mi servono per la bagnacauda!!!
ho sempre pensato che quelli selvaici fossero uguali a quelli coltivati!
 

Meddy

Aspirante Giardinauta
Confermo, la loro coltivazione è facile, una volta piantati te ne puoi dimenticare.
sisisisisis, bravo!!! anche io vorrei da sempre metterli e mi hanno detto le mie nonne che sono facili da tenere, io non li trovo facilmente da comprare e mi servono per la bagnacauda!!!
ho sempre pensato che quelli selvaici fossero uguali a quelli coltivati!
Anche a Roma si mangia la "bagna caoda"? Buona vero? :eek:k07:
:Saluto:
 

zerbo

Aspirante Giardinauta
oddio, la bagnacauda... questo nome fiabesco...
ne ho sempre sentito parlare senza mai sapere di cosa si tratta, per quanto ne so potrebbe essere sia una cosa tipo intruglio delle streghe che una varietà di bruschetta
sono quei piatti locali conosciuti in tutta Italia ma che pochi conoscono veramente... tipo la "casoela" milanese (vabeh non saprei come scriverlo)... ecco quello è veramente un intruglio da streghe!!! streghe molto grasse!!! ih ih....

ok, torniamo a noi
quelli selvatici sono diversi, ma comunque volendo si possono utilizzare lostesso secondo me, sono meno saporiti, ma comunque secondo me non vanno male... l'unico problema è che a sbucciarli si diventa scemi

per comprarli, secondo me adesso non si trovano perchè non è stagione, i fiori sfioriscono a fine settembre circa, e a quanto ne so il momento migliore per raccoglierli è quello... poi boh...

puoi provare ad andare lungo i fossi a cercarli, ma adesso è un po' difficile riconoscerli senza i fiori
 

Meddy

Aspirante Giardinauta
OT: la bagna caoda è una salsa calda a base di olio, aglio (tanto!) e acciughe, piatto tipicamente invernale da mangiare il venerdì sera e poi barricarsi in casa x due giorni, tanto si sente l'odore dell'aglio! :D :D In questa salsa si intingono vari tipi di verdure, tra cui il topinambour.

Per tornare a noi, una cosa che mi dà in testa è proprio sbucciare il topinambour per via dei suoi "bitorzoli"; taglia di qui e taglia di là.... non ti rimane più nulla. Credo che con quelli selvatici sia ancora peggio!
:Saluto:
 

zerbo

Aspirante Giardinauta
già, infatti quella volta che li ho mangiati con gli amici, alla fine li abbiamo cotti troppo perchè per pelarne abbastanza per tutti abbiamo tirato le 10 di sera e poi avevamo troppa fame per aspettare che fossero ben cotti... ih ih...
 

marcisett

Aspirante Giardinauta
Confermo, la loro coltivazione è facile, una volta piantati te ne puoi dimenticare.

Anche a Roma si mangia la "bagna caoda"? Buona vero? :eek:k07:
:Saluto:

Ciao. é anche chiamato patata del canadà (helianthus tuberosus) , pianta vivace originaria del messico e sponteneizzata nei luoghi umidi; Bisogna stare attenti quando si coltiva in quanto la pianta diventa facilmente infestante,. Per questo la coltura è stata pressochè abbandonata. Marcello
 

zerbo

Aspirante Giardinauta
beh, non è un problema, l'orto è ormai praticamente incolto da qualche anno, per cui se si ricopre di fiori, tanto meglio
 

Marco48

Guru Giardinauta
Con il pelapatate si fa più in fretta, buonissimi nel risotto ma sconsiglio di mangiarne troppi perchè fermentano molto facilmente.
 
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