terriccio a tempo determinato?

[spillo]

Sì, ho sbirciato la FAQ prima di fare una domanda banale ma resto perplesso su un "dettaglio". Preparato un buon terriccio e rinvasato il rinvasabile, soprattutto per le piante che crescono poco e che in un vaso ci stanno pure 10 anni, dopo quanto tempo è lecito considerare il terriccio (già piuttosto inerte di base) non più fertile per la pianta per cui si procede a rinvaso? :flower:

 

[alestellina]

:confuso: bella domanda!
io in genere quando acquisto ciccine le rinvaso sempre con terriccio "nuovo" specifico x piante grasse, poi glielo cambio in base alla crescita della pianta...se vedo che non "ci sta più" nel vasetto la rinvaso con del terriccio nuovo...
però non ho diciamo una "regola" x il rinvaso....:embarrass

 

[piccola lithops]

ciao
per il rinvaso io non mi baso sulla fertilità del terreno bensì sulla crescita della pianta. Quando la pianta ha occupato tutto il vaso e soprattutto , se le radici escono dai fori di drenaggio sul fondo del vaso, rinvaso. Solo per la crassula ovata e portulacaria afra,lascio la pianta in vaso ancora per qualche anno, nonostante il rinvaso sia necessario per far irrobustire le piante, facendo aumentare le dimensioni del fusto che tende a diventare legnoso. Le piante grasse di regola vanno rinvasate solo quando strettamente indispensabile, per evitare in vaso grosso, eccessiva crescita delle radici a discapito della parte aerea e pericolo di marciumi per le annaffiature.
Il problema della fertilità credo sia ininfluente per le grasse tranne per i cactus di foresta che desiderno un terreno ricco di nutrienti. Io personalmente, se non devo rinvasare, concimo ogni 2 anni con la seconda annaffiatura primaverile. C'è anche gente che non le concima mai le piante grasse e sfrutta solo i nutrienti presenti nel terreno.

piccola lithops