Ciao a tutti,
avrei bisogno di un vostro aiuto per progettare il rifacimento di una porzione del mio giardino, che si trova in pendenza.
L'appezzamento è già stato lavorato in passato dai vecchi proprietari, sono presenti una serie di piante e piantine, più che altro ornamentali, e una pianta tappezzante (di cui non so dirvi il nome adesso) che è stata lasciata crescere oltremodo ed ora ricopre per buona parte la riva.
Il problema più grosso però è quello della tenuta..fino a qualche anno fa sulla riva c'erano anche una serie di Rustipine, che sono state poi tolte, e le radici fatte morire, per via della troppa espansione delle radici stesse. Conseguenza dell'insano gesto è che adesso il terreno, tra l'altro di natura argillosa, sta lentamente cedendo, e pioggia dopo pioggia scende sempre di più verso il muro di cinta.
Senza dovermi cimentare in lavori troppo onerosi, come operazioni di drenaggio, terrazzamento o altro, come posso secondo voi "ricostruire" pian piano la situazione?
La mia idea era quella di piantare qualche albero, magari da frutto, in modo che l'espansione delle radici possa trattenere la discesa del terreno, operazione che doveva essere fatta già dalle piante precedenti, ma, una volta tolte, ovviamente non è stata più possibile..
A breve posterò anche qualche fotografia in modo da farvi capire meglio il tutto..
Grazie in anticipo a chiunque risponderà!!
Ciao,
Simone
avrei bisogno di un vostro aiuto per progettare il rifacimento di una porzione del mio giardino, che si trova in pendenza.
L'appezzamento è già stato lavorato in passato dai vecchi proprietari, sono presenti una serie di piante e piantine, più che altro ornamentali, e una pianta tappezzante (di cui non so dirvi il nome adesso) che è stata lasciata crescere oltremodo ed ora ricopre per buona parte la riva.
Il problema più grosso però è quello della tenuta..fino a qualche anno fa sulla riva c'erano anche una serie di Rustipine, che sono state poi tolte, e le radici fatte morire, per via della troppa espansione delle radici stesse. Conseguenza dell'insano gesto è che adesso il terreno, tra l'altro di natura argillosa, sta lentamente cedendo, e pioggia dopo pioggia scende sempre di più verso il muro di cinta.
Senza dovermi cimentare in lavori troppo onerosi, come operazioni di drenaggio, terrazzamento o altro, come posso secondo voi "ricostruire" pian piano la situazione?
La mia idea era quella di piantare qualche albero, magari da frutto, in modo che l'espansione delle radici possa trattenere la discesa del terreno, operazione che doveva essere fatta già dalle piante precedenti, ma, una volta tolte, ovviamente non è stata più possibile..
A breve posterò anche qualche fotografia in modo da farvi capire meglio il tutto..
Grazie in anticipo a chiunque risponderà!!
Ciao,
Simone