luckybamboo
Florello Senior
Leggendo le vostre storie sui mici mi è venuta in mente questa cosa che mi successe qualche anno fa….a volte me ne scordo…
Se avete anche voi storie di mici perchè non le postate qui? sarebbe carino..
Allora...
Premetto che a casa dei miei ci sono vari mici che girano per il cortile, alcuni “vagabondi”, altri del vicino. Da alcune sere sentivo un miagolio mentre ero in sala guardare la tele, e non ci badavo più di tanto sebbene lo sentissi provenire da dietro le spalle (c’era il muro…) anziché da destra, dove c’era la porta che dava sul cortile. Sicuramente un micio che si è affezionato alla mia porta di casa, come succedeva spesso.
Una sera l’ho sentito più chiaramente…non mi capacitavo che provenisse davvero da fuori…e a istinto mi sembrava un miagolio “strano”…debole…ma poi non miagolava più e allora mi davo della matta e continuavo le mie cose. Il mattino dopo, scendendo le scale, lo risento, e questa volta entro nel vano sotto scala…ascolto…lo risento…viene da lì…da dietro il muro…ma dietro il muro c’è il cortile di un’altra casa…o no? Chiamo mio padre, stiamo lì ad ascoltare, provo a miagolare e il micio risponde… allora mi sente, com’è possibile? Ragioniamo insieme e capiamo che in quel punto del muro c’è la canna fumaria della caldaia. In un lampo capiamo cos’è successo, il micio è caduto nel comignolo e si è fermato in qualche punto intrappolato…mi vengono i brividi, perché lo sentivo miagolare ormai da una settimana, pensando che fosse un micio fuori!
Preso da un raptus animalista, mio padre inizia a rompere il muro in corrispondenza della canna fumaria, un bel bucone di mezzo metro… eh sì, è proprio lì dentro, da qualche parte. Pensiamo, verrà giù da solo, se vede la luce, ora può uscire da sotto. E invece nulla. Non scende. Mi sono messa con uno specchietto per vedere dentro la canna verso l’alto, chiamandolo. Alla fine, dopo una ventina di minuti, lo vedo nello specchio sbucare con la testina. Era a metà altezza, dove la canna si restringeva, si era fermato su quella sporgenza. Era evidentemente terrorizzato, rispondeva ai miei richiami ora con più veemenza, ma nulla da fare, non scendeva.
Ho preso un piattino con del pane bagnato nel latte, l’ho messo dentro e ho continuato a chiamarlo. Dopo mezzora abbondante, lo vedo, era sceso ma non aveva il coraggio di fare l’ultimo passo per riuscire a prenderlo. Con un po’ di contorsionismo sono riuscita ad afferrarlo, pane in una mano per fargli allungare il collo e con l’altra l’ho preso facendomi graffiare non poco. Un batuffolo rossiccio, sporchissimo di polvere, tremante come una foglia, ancora cucciolo. Si è gettato sul pane mentre io quasi piangevo dalla gioia di averlo salvato.
Dopo un’abbuffata e una pulita me lo sono spupazzato un bel po’ era affettuosissimo…e ho pianto questa volta per la mia allergia, ma non importava , ero troppo contenta.
Nel pomeriggio ho chiesto ai vicini se sapevano di chi era, e dopo qualche ricerca ho scoperto che abitava un centinaio di metri più in là. Gliel’ho riportato, la bimba impazzita di gioia nel vederlo, la mamma “beh, quasi speravo non tornasse più ormai…..” :burningma
No comment…almeno la bimba era felice di riaverla.
Se avete anche voi storie di mici perchè non le postate qui? sarebbe carino..
Allora...
Premetto che a casa dei miei ci sono vari mici che girano per il cortile, alcuni “vagabondi”, altri del vicino. Da alcune sere sentivo un miagolio mentre ero in sala guardare la tele, e non ci badavo più di tanto sebbene lo sentissi provenire da dietro le spalle (c’era il muro…) anziché da destra, dove c’era la porta che dava sul cortile. Sicuramente un micio che si è affezionato alla mia porta di casa, come succedeva spesso.
Una sera l’ho sentito più chiaramente…non mi capacitavo che provenisse davvero da fuori…e a istinto mi sembrava un miagolio “strano”…debole…ma poi non miagolava più e allora mi davo della matta e continuavo le mie cose. Il mattino dopo, scendendo le scale, lo risento, e questa volta entro nel vano sotto scala…ascolto…lo risento…viene da lì…da dietro il muro…ma dietro il muro c’è il cortile di un’altra casa…o no? Chiamo mio padre, stiamo lì ad ascoltare, provo a miagolare e il micio risponde… allora mi sente, com’è possibile? Ragioniamo insieme e capiamo che in quel punto del muro c’è la canna fumaria della caldaia. In un lampo capiamo cos’è successo, il micio è caduto nel comignolo e si è fermato in qualche punto intrappolato…mi vengono i brividi, perché lo sentivo miagolare ormai da una settimana, pensando che fosse un micio fuori!
Preso da un raptus animalista, mio padre inizia a rompere il muro in corrispondenza della canna fumaria, un bel bucone di mezzo metro… eh sì, è proprio lì dentro, da qualche parte. Pensiamo, verrà giù da solo, se vede la luce, ora può uscire da sotto. E invece nulla. Non scende. Mi sono messa con uno specchietto per vedere dentro la canna verso l’alto, chiamandolo. Alla fine, dopo una ventina di minuti, lo vedo nello specchio sbucare con la testina. Era a metà altezza, dove la canna si restringeva, si era fermato su quella sporgenza. Era evidentemente terrorizzato, rispondeva ai miei richiami ora con più veemenza, ma nulla da fare, non scendeva.
Ho preso un piattino con del pane bagnato nel latte, l’ho messo dentro e ho continuato a chiamarlo. Dopo mezzora abbondante, lo vedo, era sceso ma non aveva il coraggio di fare l’ultimo passo per riuscire a prenderlo. Con un po’ di contorsionismo sono riuscita ad afferrarlo, pane in una mano per fargli allungare il collo e con l’altra l’ho preso facendomi graffiare non poco. Un batuffolo rossiccio, sporchissimo di polvere, tremante come una foglia, ancora cucciolo. Si è gettato sul pane mentre io quasi piangevo dalla gioia di averlo salvato.
Dopo un’abbuffata e una pulita me lo sono spupazzato un bel po’ era affettuosissimo…e ho pianto questa volta per la mia allergia, ma non importava , ero troppo contenta.
Nel pomeriggio ho chiesto ai vicini se sapevano di chi era, e dopo qualche ricerca ho scoperto che abitava un centinaio di metri più in là. Gliel’ho riportato, la bimba impazzita di gioia nel vederlo, la mamma “beh, quasi speravo non tornasse più ormai…..” :burningma
No comment…almeno la bimba era felice di riaverla.