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Stabilità di un albero morto

Celestial55

Giardinauta
Triste realtà, nonostante gli sforzi per evitarlo, una mia betulla purtroppo è morta :cry: .

Pensavo di utilizzarne il tronco e qualche diramazione più bassa come sostegno per una rosa:
secondo voi la cosa è fattibile o c'è il rischio che possa schiantarsi, quindi è meglio procedere all'abbattimento?

Se fosse lontano dall'abitato non avrei incertezze e la terrei, ma nel mio caso ho il dovere di accertarmi che non ci sia pericolo.

Fra l'altro non sapevo che prima di abbattere un albero, anche se ormai secco, si debba chiedere il permesso al Comune! :surp:

Attendo i vostri preziosi consigli prima di decidere.
Ciao e grazie
 

Alchemilla

Aspirante Giardinauta
Ciao Celestial, il mio consiglio è quello di rivolgerti a un agronomo specializzato in arboricoltura, che possa fare un indagine di stabilità, sia con il VTA sia con gli strumenti opportuni, tipo resistograph (dipende dall'albero e dalle sue condizioni), e che possa firmare la relazione (se non è iscritto a un ordine la sua perizia non ha alcun valore ai fini della responsabilità civile, in caso di danni) e, nel caso, avviare la pratica per l'abbattimento con tanto di relazione (obbligatoria per il comune di Milano, il perito agrario, in questo caso, non è sufficiente) :hehe:
 

kiwoncello

Master Florello
E' incredibile come l'industria principale del paese, la burocrazia, si impicci anche di cose banali come quella di tagliare un albero secco. Regola spicciola: mai lasciare in piedi a lungo alberi secchi in quanto si rendono presto pericolosi. Innanzitutto si rende azzardato arrampicarcisi sopra per diramare la pianta e tagliarla progressivamente a pezzi come si usa. Possono marcirne le radici (se non lo sono già), si può tarlare il tronco ecc. Buona l'idea di lasciarne una porzione come sostegno per la rosa, basta che il moncone di tronco sia tanto corto da non rappresentare più un pericolo. Grazie a questa "capitozzatura" di sicurezza aggireresti anche le pretese dei burosauri comunali.
Kiwo
 

Celestial55

Giardinauta
Sono d'accordo, Kiwo, la burocrazia complica non poco la vita, ma sovente solo di quelli che cercano di fare le cose legalmente e alla luce del sole... le regole non sono valide per tutti, esperienza personale!

Ciao e grazie a entrambi per i consigli, a presto :)
 

polpetta2828

Aspirante Giardinauta
Anche io sono proprio d'accordo con kiwoncello...
L'albero va abbattuto, se puoi vuoi lascere il ceppo che esce dal terreno è un altro discorso... alcuni anni fa abbiamo abbattuto un pino a cui eravamo molto affezzionati, con segmenti del tronco abbiamo realizzato alcuni taglieri ed altri oggetti in legno. Ti giuro che me lo ricordano tantassim, è come continuare ad averlo, e non posso che pensarci ogni volta che li uso!
Sul ceppo poi, io credo che comunque ti convenga abbattere l'albero fino alle radici e quindi tenere da parte un segmento di tronco da riposizionare sul terreno; così si dovrebbero ritardare i fenomeni di decomposizione (che comunque arriveranno nel giro di qualche anno).
Ciao a tutti!
 

polpetta2828

Aspirante Giardinauta
Ah, dimenticavo, sulla burocrazia, mi rendo conto anche io che per noi sia un problema, ma per fortuna che la gente non può andare in giro ad abbattere alberi, magari per farci un parcheggio in più in un cortile o giardino, o per allargarsi il soggorno!
vista così non è poi così male no?
Ancora ciao
 

nicola71

Guru Giardinauta
sono d'accordo con kiwo,l'albero va eliminato.Io eliminerei propio tutto senza lasciar un moncone,lo trovo orribile:Saluto:
 

anita

Aspirante Giardinauta
aiuto pino mozzato

gentili amici delle piante,
ho il seguente problema. ho comprato di recente una casa al mare che ha la particolarità di avere un pino marittimo (credo un pino di aleppo) piantato sotto il portico, il cui tronco attraversa il balcone dell'appartamento sopra e il tetto. Il problema è che i vecchi proprietari gli hanno fatto mozzare la chioma!!!!:baf:Noi abbiamo pensato che con il tempo ributtasse!e invece capito su questo forum e leggo che potrebbe pure cadere!!!:embarrassma come facciamo ad essere sicuri che sia morto??grazie a chi vorrà darci un consiglio!!!|
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
per conoscere le condizioni di salute di una pianta ad alto fusto che si valuta a rischio di crollo l'unica cosa da fare è rivolgersi ad uno specialita (un laureato in scienze forestali, un perito agrario o al limite un boscaiolo MOLTO esperto) il quale verrà sul posto, snuderà parte delle radici, ne preleverà un pezzetto e lo tagliiuzzerà per valutarne eventuali marciumi ed alla fine si occuperà del tronco e con questo attrezzo

http://www.tecnomarket.it/tecnis/usati/s/succhielli_di_pressler.htm

che è appunto un succhiello (o carotatore o sonda implementare) per alberi preleverà parte dell'interno della pianta e a quel punto potrà stabilire le condizioni di salute della pianta.
è l'unico sistema veramente sicuro.
anche il resistograph non è sempre affidabile al 100%.
osservare la pianta da fuori, vedere se butta e cose simili sono infine i metodi meno raccomandabili.
attenzione: anche una pianta sanissima può crollare per i motivi più svariati.

saluti
peppone
 
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