• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

*Situazione preoccupante*

Hiveramour

Giardinauta Senior
Ragazzi ..io capisco l'entusiasmo dei caldofili ,ma la situazione comincia a farsi preoccupante, sono ormai 10 mesi che viviamo un'anomalia mai vista ora.. Il Clima è impazzito , fa caldo come fosse Agosto durante il giorno..robe mai viste... Il pò è ai livelli di Luglio anno scorso...siamo IN APRILE.. L' Emilia Romagna ha sofferto una siccità pazzesca e con i turisti che triplicheranno i consumi di acqua quest'estate non so come faranno, per non parlare delle altre regioni... Con molta probabilità quest'estate supereremo i 50° ... Mancherà energia elettrica e se nel 2003 sono morti 12.000 anziani per caldo non oso pensare quest'anno... Non abbiamo scorte d'acqua sui monti e questo con molta probabilità significa che forse ci chiedono di ridimensionarla o chiuderla pure i nostri comuni... Addio fiori ..addio piante.... :cry:
 

daria

Master Florello
Te possino hiver!!:martello2 son già qui che boccheggio e ce mancava pure il terrorismo metereologico! migrerò in un forum più fresco:D
 

Hiveramour

Giardinauta Senior
situazione.jpg


siamo nell'epicentro.. se rimane la situazione invariata nel tempo sono garantiti pure i 60° per Luglio Agosto
 

rootfellas

Florello
non so perchè, ma ho idea che i cosiddetti esperti stiano facendo un bel po di terrorismo psicologico, un po come per i mutamenti del clima, anche per le tmperature, se si vanno a prendere i dati di istituti scentifici seri e accreditati, non succubi di qualche governo o multinazionale, i dati non sono per nulla allarmanti, signori, la terra cambia, è sempre cambiata, per colpa nostra cambia un po più in fretta che il normale, ma sicuro che se sarà un'estate calda, non sarà roba da deserto africano e che venezia non sarà sommersa nel giro di 10 anni.

Ciao
Pace
Luk.
 

daria

Master Florello
non so perchè, ma ho idea che i cosiddetti esperti stiano facendo un bel po di terrorismo psicologico, un po come per i mutamenti del clima, anche per le tmperature, se si vanno a prendere i dati di istituti scentifici seri e accreditati, non succubi di qualche governo o multinazionale, i dati non sono per nulla allarmanti, signori, la terra cambia, è sempre cambiata, per colpa nostra cambia un po più in fretta che il normale, ma sicuro che se sarà un'estate calda, non sarà roba da deserto africano e che venezia non sarà sommersa nel giro di 10 anni.

Ciao
Pace
Luk.

concordo. Certo, tempo fa non c'era nessuno che ti comunicava il tasso di umidità 100 volte al giorno...
 

rootfellas

Florello
soprattutto nessuno ti diceva mille volte farà caldo ( così ora puoi comprare il condizionatore), nessuno parlava 100 volte alla settimana di venezia ( così si puo varare mose)..... ce ne sarebbero di esempi..

;-)
Luk.
 

pa0la

Florello
non so perchè, ma ho idea che i cosiddetti esperti stiano facendo un bel po di terrorismo psicologico, un po come per i mutamenti del clima, anche per le tmperature, se si vanno a prendere i dati di istituti scentifici seri e accreditati, non succubi di qualche governo o multinazionale, i dati non sono per nulla allarmanti, signori, la terra cambia, è sempre cambiata, per colpa nostra cambia un po più in fretta che il normale, ma sicuro che se sarà un'estate calda, non sarà roba da deserto africano e che venezia non sarà sommersa nel giro di 10 anni.

Ciao
Pace
Luk.

Assolutamente d'accordo, ogni volta che si presenta una situazione un po' diversa passano dal prospettarci la desertificazione o la nuova era glaciale.
Statisticamente la metereologia lavora su tempi molto più lunghi di una o due stagioni anomale.
Però, in linea di principio, cominciare a imparare tutti a risparmiare acqua ed energia non farà male.
Scusa Hiver, ma questo ha a che vedere anche con l'uso indiscriminato del condizionatore.
Non è ancora così caldo, se cominci ora cosa farai a luglio?
 

RosaeViola

Master Florello
Che ci sia un atteggiamento terroristico da parte di chi continua a martellarci con queste notizie, non ne dubito, ma trovo che Hiver abbia anche detto cose vere sulle quali dobbiamo un po' tutti soffermarci a pensare.

Io non penso che supereremo i 50° temo moltissimo, comunque, un'estate come quella del 2003, con una maggior siccità. E questa cosa, oltre che preoccuparmi non poco, non la penso solo io ed è il vero problema.

Abbiamo avuto un autunno e un inverno con scarsissime precipitazioni. Qui nella pianura padana, non siamo abituati a stagioni simili e credo che proprio il nord debba essere un po' il campanello d'allarme.

I fiumi anche piccoli, risentono di questo evento per non parlare di quello che sta più a monte.
Mai ci è stata razionata l'acqua, ma temo fortemente anch'io che questa estate succederà.

Ora, siccome siamo parte di una realtà che è vissuta negli sprechi, schiaffeggiando le risorse che la terra ci offre, forse sarebbe il caso di cominciare a pensare a qualche ravvedimento partendo dal proprio privato.

Lo dico spesso, sia per lavoro sia per convinzione personale, che si dovrebbe innanzitutto smettere di pensare ai nostri praticelli verdeggianti a mo' della cara Inghilterra.
Da anni tutti gli hobbisti e non, inseguono il modello del giardino inglese non tenendo conto di quelle che sono le condizioni climatiche del nostro paese.

Questo significa necessariamente ACQUA. Acqua ma per cosa? Per avere un prato molto verde e ben curato? Ha senso? Ma soprattutto, ha senso quando milioni di persone muoiono di sete?

Ah beh, certo, loro sono là e noi che possiamo fare? Possiamo possiamo e possiamo molto, proprio cercando di capire e di far capire che ci sono risorse che meritano di essere conservate e protette e se il prato in estate diventa giallo, pazienza, alla prima pioggia ritornerà verde!

Nella scelta delle piante, cominciamo a pensare che un giardino con elevate necessità idriche è un giardino che impatta in maniera considerevolmente sull'ambiente!

Qui sto vedendo vegetare senza problemi, specie abituate a climi ben diversi. Vorrà pur dire qualcosa? La terra è soggetta a cambiamenti e OK, ma i cambiamenti climatici, quando avvengono così repentinamente, impongono gravissimi disagi ad intere popolazioni. Dobbiamo preoccuparcene o invece è più corretta un'alzata di spalle perchè tanto questi cambiamenti sono sempre avvenuti?

D'accordo non fare i terroristi ma una responsabilizzazione maggiore rispetto a quanto sta avvenendo, io credo che dobbiamo averla tutti.
Trovo che si passi dal terrorismo alla noncuranza senza passare dal via.
Certo, ingenerare ansia a certi livelli è scorretto ma anche dire, ma sì, ma figuriamoci, ma ci vuol ben altro per parlare di desertificazione incipiente, non è un atteggiamento sano a mio avviso, perchè da quel che vedo se un'iniziale desertificazione non la vivremo noi, quel che è sicuro è che di questo passo la vedranno i nostri figli e quindi non è poi così lontana.
 

thuya

Florello
Però, in linea di principio, cominciare a imparare tutti a risparmiare acqua ed energia non farà male.

Esatto!!! secondo me la soluzione a molti problemi è proprio questa!! La cultura del risparmio energetico!!
E' pure vero che sembra che ogni anno faccia più caldo dell'anno precedente ma non si fa invece nulla per consumare meno energia dell'anno precedente!! E' più comodo alzare il condizionatore!!!
Qui al lavoro da me è un gelo!! ci vuole il maglione con il collo alto!!! ma perchè ci prospettano il deserto invece di insegnarci fin da piccoli ad avere più rispetto del nostro pianeta??
 

daria

Master Florello
Assolutamente d'accordo, ogni volta che si presenta una situazione un po' diversa passano dal prospettarci la desertificazione o la nuova era glaciale.
Statisticamente la metereologia lavora su tempi molto più lunghi di una o due stagioni anomale.
Però, in linea di principio, cominciare a imparare tutti a risparmiare acqua ed energia non farà male.
Scusa Hiver, ma questo ha a che vedere anche con l'uso indiscriminato del condizionatore.
Non è ancora così caldo, se cominci ora cosa farai a luglio?

E ha ragionePaola e spegni il condizionatore hiver! non l'ho ancora acceso nemmeno io, con tutte 'ste macchine che scaldano:)
Si comincia dalle piccole cose :rolleyes:
 

rootfellas

Florello
Che ci sia un atteggiamento terroristico da parte di chi continua a martellarci con queste notizie, non ne dubito, ma trovo che Hiver abbia anche detto cose vere sulle quali dobbiamo un po' tutti soffermarci a pensare.

Io non penso che supereremo i 50° temo moltissimo, comunque, un'estate come quella del 2003, con una maggior siccità. E questa cosa, oltre che preoccuparmi non poco, non la penso solo io ed è il vero problema.

Abbiamo avuto un autunno e un inverno con scarsissime precipitazioni. Qui nella pianura padana, non siamo abituati a stagioni simili e credo che proprio il nord debba essere un po' il campanello d'allarme.

I fiumi anche piccoli, risentono di questo evento per non parlare di quello che sta più a monte.
Mai ci è stata razionata l'acqua, ma temo fortemente anch'io che questa estate succederà.

Ora, siccome siamo parte di una realtà che è vissuta negli sprechi, schiaffeggiando le risorse che la terra ci offre, forse sarebbe il caso di cominciare a pensare a qualche ravvedimento partendo dal proprio privato.

Lo dico spesso, sia per lavoro sia per convinzione personale, che si dovrebbe innanzitutto smettere di pensare ai nostri praticelli verdeggianti a mo' della cara Inghilterra.
Da anni tutti gli hobbisti e non, inseguono il modello del giardino inglese non tenendo conto di quelle che sono le condizioni climatiche del nostro paese.

Questo significa necessariamente ACQUA. Acqua ma per cosa? Per avere un prato molto verde e ben curato? Ha senso? Ma soprattutto, ha senso quando milioni di persone muoiono di sete?

Ah beh, certo, loro sono là e noi che possiamo fare? Possiamo possiamo e possiamo molto, proprio cercando di capire e di far capire che ci sono risorse che meritano di essere conservate e protette e se il prato in estate diventa giallo, pazienza, alla prima pioggia ritornerà verde!

Nella scelta delle piante, cominciamo a pensare che un giardino con elevate necessità idriche è un giardino che impatta in maniera considerevolmente sull'ambiente!

Qui sto vedendo vegetare senza problemi, specie abituate a climi ben diversi. Vorrà pur dire qualcosa? La terra è soggetta a cambiamenti e OK, ma i cambiamenti climatici, quando avvengono così repentinamente, impongono gravissimi disagi ad intere popolazioni. Dobbiamo preoccuparcene o invece è più corretta un'alzata di spalle perchè tanto questi cambiamenti sono sempre avvenuti?

D'accordo non fare i terroristi ma una responsabilizzazione maggiore rispetto a quanto sta avvenendo, io credo che dobbiamo averla tutti.
Trovo che si passi dal terrorismo alla noncuranza senza passare dal via.
Certo, ingenerare ansia a certi livelli è scorretto ma anche dire, ma sì, ma figuriamoci, ma ci vuol ben altro per parlare di desertificazione incipiente, non è un atteggiamento sano a mio avviso, perchè da quel che vedo se un'iniziale desertificazione non la vivremo noi, quel che è sicuro è che di questo passo la vedranno i nostri figli e quindi non è poi così lontana.


concordo in toto, ho espresso il mio pensiero per quanto riguarda i cambiamenti del clima, ma cio non vuol dire menefreghismo, anzi forse molte volte i più menefreghisti sono proprio i sedicenti scenziati.

C'è da dire comunque che per risparmiare un pochino, basta fare attenzione, ma per avere una vita abbastanza ecocompatibile, devi avere un sacco di soldi purtroppo, perchè sarebbe bello far coibentare le case, mettere i pannelli, rifare gli acquedotti, ma gratis nessuno fa nulla, bisognerebbe iniziare dalle cose piccole e piano piano fare quelle grandi, magari imparando da se a installare i pannelli, o a modificare i getti dei lavelli..etc etc.

Ciao
Luk.

p.s.
la burocrazia ti affossa le iniziative, ma resistete guerrieri ecocompatibili :D :D :D :D :D :D :D
 

lidia1809

Guru Giardinauta
Su, su...................i cambiamenti climatici sono normalissimi, la storia ce lo insegna:rosa: . Certo l'inquinamento sta giocando la sua parte :storto: , ma non credo proprio al catastrofismo che si sta teorizzando negli ultimi mesi!

Che il sud italia si desertificherà è un dato di fatto :cry: ...............ma passeranno decenni, ripeto sono le normali ere climatiche!

Per quest'estate al massimo avremo il caldo del 2003.................mi sa che non uscirò più dal mare, a settembre mi rivedrete con le pinne e le branchie! :lol: :lol:
 
Ultima modifica:

lidia1809

Guru Giardinauta
P.S. io ho gia iniziato a risparmiare l'acqua, a usare cose poco inquinati, stiamo provvedento a comprare impianti per produrre energia pulita.............non per le previsioni del tempo :squint: , ma perchè dobbiamo iniziare noi a cambiare!

Informatevi che ci sono pure i finanziamenti statali!
Com'è che l'Italia, il paese del sole, non ha in ogno casa l'impianto che utilizza il sole per produrre l'energia (fotovoltaico, giusto?) e la Norvegia ha percentuali dell' 80%?????????????????????? :eek: :eek:
 

RosaeViola

Master Florello
Ragazzi, io credo che voi siate un po' illusi sulla tempistica.
Con i nostri consumi e con la mancata politica decennale di attenzione verso l'ambiente e le risorse naturali, così come la mancata politica di investimento sui sistemi di produzione di energia solare, non andiamo certo verso un futuro roseo e non è così distante questo futuro.

Informatevi che ci sono pure i finanziamenti statali!

Lidia tu ti sei informata? Io sì e i costi sono elevatissimi mentre i rimborsi fanno davvero pena.
Poi è inutile citare i paesi del nord dove c'è un rapporto con l'ambiente di ben altro genere da decenni!
Incominciamo a chiedere sempre più fermamente una politica di conservazione allo Stato e cominciano noi stessi ad evitare di avere atteggiamenti scriteriati e senza cultura solo in virtù del fatto che possiamo permetterci di spendere, di comprare piante improbabili per il nostro ambiente, di far crescere l'erba in Sicilia in piena estate o di avere il prato stile campo da golf, nella pianura padana!
Se poi vogliamo addentrarci nello specifico, rispetto alle abitazioni ci sarebbe tantissimo da dire, proprio partendo dalle piccole cose.
Quanti educano i figli a non essere malati di consumismo? Eh? Quanti, quando i genitori stessi sono avvezzi all'usa e getta con qualunque genere di bene.
Pensiamo solo all'abuso di prodotti informatici o della telefonia mobile: cellulari cambiati ogni 6-12 mesi e dove vanno a finire gli altri?
Parliamo di come la spazzatura presto ci seppellirà! E' terrificante quel che accade e siamo sempre più anestetizzati anche a questo.
Qui attorno, fioriscono colline di monnezza a tutt'andare e perchè? Perchè l'immondizia cresce a dismisura, perchè siamo degli spreconi, perchè abusiamo di tutto in nome di un progresso economico che poi nella realtà mica è così diffuso!
Ma ci pensate mai che anche l'aspetto del paesaggio cambia perchè abbiamo colline di spazzatura da conservare?
A Brescia esiste un megainceneritore attraverso il quale si riscalda tutta la città di Brescia.
Perchè non utilizzare il pattume per ottenere calore???
Mancano le politiche ma manca soprattutto una coscienza comune che porti a richiederle sempre più a gran voce.


C'è da dire comunque che per risparmiare un pochino, basta fare attenzione, ma per avere una vita abbastanza ecocompatibile, devi avere un sacco di soldi purtroppo, perchè sarebbe bello far coibentare le case, mettere i pannelli, rifare gli acquedotti, ma gratis nessuno fa nulla, bisognerebbe iniziare dalle cose piccole e piano piano fare quelle grandi, magari imparando da se a installare i pannelli, o a modificare i getti dei lavelli..etc etc.


Root, guarda che se ognuno nel suo piccolo facesse anche un terzo di quanto scrivi, saremmo già a buon punto.
Mi devo ripetere ma i giardinauti, gli hobbisti e tutti coloro i quali hanno un pezzetto di terra, sono tra i più grandi consumatori di risorse e i più grossi spreconi in ambito privato.
Sai quanta gente vedo per lavoro che mi dice: ah ma l'acqua non è un problema, io ho il pozzo.
Eh già, ma l'acqua che va perduta non è patrimonio di tutti?

Cominciamo noi ad avere maggiore sensibilità e cominciamo anche a smettere di avere un atteggiamento consumistico rispetto a piante e giardini, perchè a mio avviso è una grandissima contraddizione in termini.


E' più comodo alzare il condizionatore!!!

Thuya, che ci siano sprechi in questo senso, nessuno discute, ma io credo che si andrà obbligatoriamente incontro ad un'era in cui non si potrà più stare senza condizionatore, almeno non in certi contesti soprattutto per quanto riguarda le grandi città.
E' la storia del cane che si morde la coda, perchè purtroppo vivere senza respirare è impossibile ma anche vivere con i nostri ritmi, con le corse e la tempistica che abbiamo, è impossibile avendo un caldo tropicale.
 

pa0la

Florello
un'idea piccola piccola, per vedere se io e RosaeViola riusciamo a farci capire, mi sa che siamo più vicine di quanto pensassi. Comincio a conoscervi un po', piano piano.
Pratico da quando ho il giardino il compostaggio domestico. Ho chiesto al comune, per puro esercizio, se chi lo fa godesse di una riduzione della tassa sulla spazzatura. Ovvio che no, però se i Comuni lo facessero sarebbe un'incentivo!
Quando ho cominciato ho pensato che avrei prodotto un volume di spazzatura nettamente inferiore.............e invece no, perchè butto montagne di imballi, che fanno aumentare i costi dei beni al consumo e producono molto più inquinamento di quanto immaginiamo
Sono queste le politiche che mancano, senza pensare di dover rivoluzionare il nostro sistema produttivo.
Credo che sia di piccole politiche che abbiamo bisogno, di educazione alla coscienza nelle scuole................ di cose piccole insomma, ma non difficili
:Saluto:
pa0la
 

rootfellas

Florello
Mi trovo al mille per mille in accordo con RosaeViola, le politiche sono errate , ma la coscenza dei cittadini è al minimo storico.

Comunque per chi fosse interessato, cambiare i getti ai rubinetti costa 3.50 euro per tre rubinetti e 5 minuti di tempo, poi ci sono i soffioni delle docce, altra cosa che consiglio a chi ha i giardini, è mettere i lampioncini solari e
quando qualche pianta ci muore per eccessiva irrigazione... magari diamoci al decoupage o al tresette.

Luk.

P.S.
comprate naturale che inquina poco e non disbosca ne aridizza la terra. (pubblicità occulta)
 
S

scardan123

Guest
Concordo, il solo lusso acquatico che mi concedo sono le rose. Ho abolito le ortensie, ad esempio, e non annaffio mai il prato: se si secca, amen, si riprenderà alla prima pioggia. Il resto sono pioggia e arbusti rustici. Penso di consumare molta meno acqua di chi irriga anche un solo campo.

Che il clima stia cambiando è vero.
Che la causa siamo noi è discusso e discutibile, forse noi contribuiamo ad accelerare una cosa che comunque ci sarebbe.
Ma cambia in fretta e credo ci spaventi non sapere come, e non poterlo controllare.

Non avere acqua su un pianeta coperto per 2/3 da acqua: siamo davvero una razza di cogl**ni. A volte penso spesso che la migliore cura per questo pianeta sarebbe lo sterminio della nostra specie...
 

RosaeViola

Master Florello
un'idea piccola piccola, per vedere se io e RosaeViola riusciamo a farci capire, mi sa che siamo più vicine di quanto pensassi. Comincio a conoscervi un po', piano piano.

Curiosa questa affermazione. Mi piacerebbe sapere perchè pensavi di essere più distante da me di quanto non appaia adesso. :)


Pratico da quando ho il giardino il compostaggio domestico. Ho chiesto al comune, per puro esercizio, se chi lo fa godesse di una riduzione della tassa sulla spazzatura. Ovvio che no, però se i Comuni lo facessero sarebbe un'incentivo!


A chi lo dici! Io ho inserito il composter non appena venuta qui.
Poco dopo ho chiesto in Comune la stessa cosa che hai chiesto tu, risposta? Picche.
E perchè? Perchè dicono che non sono in grado di controllare se effettivamente uno smaltisca.
Peccato che il piccolissimo comune in Friuli dove i miei hanno ancora una casettina, si è unito ad altri per formare un consorzio e che hanno inventato?
Hanno dato a tutti gli abitanti dei vari comuni, la possibilità di scegliere se:

-smaltire mediante letamaio domestico
-utilizzare il composter da loro fornito alla cifra di 5 EURO (sì sì proprio 5 quando ne costa almeno 80-100)
-far smaltire la frazione umida al Consorzio

Bene, chi ha scelto l'ultima opzione, è stato corredato da cassonetto per l'umido (un bidone quadrangolare) con tanto di chiave che solo il titolare possiede.
Passa il camion del Consorzio, ritira e ognuno è censito anche in questo.
Se smaltisci per conto tuo l'umido, NULLA è dovuto al consorzio per la frazione umida, ma solo per quella secca.

Idem per le ramaglie e gli scarti del giardino. Se smaltiscono loro (passano settimanalmente a ritirarli) a gratis!

Ma allora si può fare eh??? E non mi sembra che questi quattro ex contadini friulani siano più dotati intellettualmente di molti altri cervelli italiani!
E' la volontà che manca e non le risorse per attuare qualcosa di più ecocompatibile.


Quando ho cominciato ho pensato che avrei prodotto un volume di spazzatura nettamente inferiore.............e invece no, perchè butto montagne di imballi, che fanno aumentare i costi dei beni al consumo e producono molto più inquinamento di quanto immaginiamo


Guarda, gli imballi del supermercato cerco di evitarli il più possibile.
Comunque sia, riciclo i contenitori di polistirolo e in PET per la pappa dei gatti e anche in questo senso, bisogna dire che i supermercati Esselunga, evitano il più possibile quelli in polistirolo e riciclano mediante un sistema di raccolta presso i supermercati stessi, quelli in PET.
Anche questo dimostra che qualcosa si potrebbe fare.
Per quanto riguarda il resto, io cerco di riutilizzare dividendo accuratamente tutto.
Anche le scatole degli imballi o della pasta, vengono mondati delle parti non utilizzabili come carta da macero e li buttiamo periodicamente nei vari cassonetti.
Insomma io cerco il più possibile di fare attenzione ma il problema è che siamo troppo pochi ad avere questi atteggiamenti. Perchè? Perchè ci si rompe, perchè la gente vuol tutto e subito, perchè dividere, fare attenzione significa annoiarsi e non potersene fregare altamente di tutto.
Manca la sensibilizzazione anche della gente oltre che le politiche.

Quanti secondo voi, non gettano le batterie esauste nel secco? E quanti evitano di introdurvi anche i medicinali scaduti?
Poi ovviamente dipende dalle diverse realtà, ma da queste parti è un disastro.
Coscienza per l'ambiente praticamente zero.
Qui ognuno la legge se la fa da sè stesso perchè regola numero 1 è essere comodi, furbi e individualisti...gli altri si arrangino.
E non credo nemmeno sia una realtà isolata alla provincia di Brescia in cui i comuni si sono stra-arricchiti con le discariche.
Ma proprio giorni fa, ne parlavo col mio compagno passando di fianco ad un'altra colossale mostruosità tondeggiante e ci chiedevamo quanta spazzatura che contamina l'ambiente, ci sarà sotto a quei cumuli immensi di spazzatura...Troppa.
OK, ci dicono che le discariche sono ben isolate dalla falda, ma che ne sappiamo di quello che succederà da qui a 30 anni?
Non esiste esperienza nè letteratura scientifica in merito, perchè come tutte le cose che hanno riguardato quest'ultimo 20ennio, è troppo presto per parlare.
Sì...e poi? Che ambiente consegneremo ai nostri figli?
Scusate se insisto con questa argomentazione, ma io ci penso spesso a quello che vedranno queste nuove generazioni di piccoli che quasi non sanno com'è fatta una mucca e come sia il ciclo vitale della natura e dei suoi abitatori se non attraverso i libri di scuola.

Noi stessi rimpiangiamo profumi, sapori, odori che non torneranno mai più e siamo tutti quanti noi, colpevoli di questo per aver permesso che accadesse.
 

RosaeViola

Master Florello
Non avere acqua su un pianeta coperto per 2/3 da acqua: siamo davvero una razza di cogl**ni. A volte penso spesso che la migliore cura per questo pianeta sarebbe lo sterminio della nostra specie...


Scardan, delle volte anch'io vorrei che capitasse qualcosa di grave ad un paese evoluto, occidentale e apparentemente ricco per smuovere le coscienze, ma finchè uno dei più grandi paesi del mondo, quale è l'America, si permette di non firmare il protocollo di Kioto, siamo ben lontani dal salvare la nostra realtà.
 
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