Riflessione.
Tutto quello che mi circonda mi passa davanti agli occhi. Si infiltra nella mente, nell’animo, per mezzo di questi straordinari strumenti , piccole sfere. Un prodigio. A volte mi domando come sia
possibile che due piccole sfere bianche, con un cerchio verde, trafitto al centro, in modo precisissimo ed infinitamente piccolo, possano farmi vedere ogni cosa che gli passa davanti. Il mondo che mi avvolge, mi circonda.
Sprovvista di loro, sarei smarrita nell’oscurità.
Non conoscerei cos’è l’azzurro del cielo, il verde dei prati, tutti i colori, le innumerevoli sfumature.
Non saprei cos’è un crepuscolo, un mare in tempesta, il volto di un bimbo o di un vecchio.
Non avrei mai visto quadri, sculture maestose, imponenti basiliche.
Nessun luogo, nessuna persona , nessun corpo.
Credo che grazie a questa consapevolezza, ami gli sguardi.
Gli occhi sono la prima cosa che mi colpisce quando incontro qualcuno, e l’ultima che lascio andare quando si allontana.
Gli sguardi, mi restano sempre impressi nella mente, segni indelebili, incancellabili.
Quanti sguardi incrociamo ogni giorno. Sguardi che sorridono, sguardi elusivi, passeggeri, momentanei, sguardi sottintesi, evocativi.
La potenza degli sguardi, con gli occhi si trasmettono emozioni, con gli occhi si detesta, si disprezza, si versano lacrime, si fanno cenni d’intesa.
Quanti occhi stupendi ho visto, in primis quelli dei miei cari.
Gli occhi di mio marito, quando ci siamo conosciuti, quanto tempo è passato, eppure il suo primo sguardo non lo dimenticherò mai.
Gli occhi dei miei 3 figli, i loro sguardi curiosi, a volte quasi increduli, pieni di luce di vita.
Ho visto sguardi disperati, spenti, impauriti, disagiati, imbarazzati, allucinati.
Ma ci pensate a quanti sguardi incrociamo ogni giorno, in ogni luogo, nelle strade, nei luoghi di lavoro, nei treni…..
Col il passare del tempo, grazie alle esperienze positive o negative, grazie ai messaggi che mi hanno trasmesso gli sguardi altrui, ho imparato a capire dallo sguardo di chi mi sta di fronte, cosa gli sta succedendo dentro, nel cuore, nell’animo.
Gli occhi sono lo specchio del cuore, e la voce dell’anima.
Tutto quello che mi circonda mi passa davanti agli occhi. Si infiltra nella mente, nell’animo, per mezzo di questi straordinari strumenti , piccole sfere. Un prodigio. A volte mi domando come sia
possibile che due piccole sfere bianche, con un cerchio verde, trafitto al centro, in modo precisissimo ed infinitamente piccolo, possano farmi vedere ogni cosa che gli passa davanti. Il mondo che mi avvolge, mi circonda.
Sprovvista di loro, sarei smarrita nell’oscurità.
Non conoscerei cos’è l’azzurro del cielo, il verde dei prati, tutti i colori, le innumerevoli sfumature.
Non saprei cos’è un crepuscolo, un mare in tempesta, il volto di un bimbo o di un vecchio.
Non avrei mai visto quadri, sculture maestose, imponenti basiliche.
Nessun luogo, nessuna persona , nessun corpo.
Credo che grazie a questa consapevolezza, ami gli sguardi.
Gli occhi sono la prima cosa che mi colpisce quando incontro qualcuno, e l’ultima che lascio andare quando si allontana.
Gli sguardi, mi restano sempre impressi nella mente, segni indelebili, incancellabili.
Quanti sguardi incrociamo ogni giorno. Sguardi che sorridono, sguardi elusivi, passeggeri, momentanei, sguardi sottintesi, evocativi.
La potenza degli sguardi, con gli occhi si trasmettono emozioni, con gli occhi si detesta, si disprezza, si versano lacrime, si fanno cenni d’intesa.
Quanti occhi stupendi ho visto, in primis quelli dei miei cari.
Gli occhi di mio marito, quando ci siamo conosciuti, quanto tempo è passato, eppure il suo primo sguardo non lo dimenticherò mai.
Gli occhi dei miei 3 figli, i loro sguardi curiosi, a volte quasi increduli, pieni di luce di vita.
Ho visto sguardi disperati, spenti, impauriti, disagiati, imbarazzati, allucinati.
Ma ci pensate a quanti sguardi incrociamo ogni giorno, in ogni luogo, nelle strade, nei luoghi di lavoro, nei treni…..
Col il passare del tempo, grazie alle esperienze positive o negative, grazie ai messaggi che mi hanno trasmesso gli sguardi altrui, ho imparato a capire dallo sguardo di chi mi sta di fronte, cosa gli sta succedendo dentro, nel cuore, nell’animo.
Gli occhi sono lo specchio del cuore, e la voce dell’anima.