• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Semina Bermudagrass

Peppe85

Aspirante Giardinauta
Lunga considerazione preliminare: le foto sono fatte in una zona spoglia del prato, dove ho voluto fare un tentativo impiantando delle piccole zolle di terriccio sul quale avevo fatto germinare del seme Monaco. L'idea era chiudere il buco creato dalla piscinetta della bimba usata fino alla prima metà di agosto e vedere quanto la Monaco fosse veloce a colonizzare. Considerate che il tutto è stato fatto in modo molto approssimativo... mentre caricavo la macchina per partire per le vacanze con la moglie che si lamentava del ritardo già accumulato... e io che mentivo spudoratamente, dicendo che in 5 minuti saremmo partiti... In questo marasma ho quindi diviso in circa 10 pezzetti il terriccio con le piantine ottenute in un vaso diametro 30 ed interrato in punti a caso (senza seguire una geometria definita o una equidistanzialità dei punti), all'interno del cerchio di 3 metri di diametro lasciato spoglio dalla piscinetta, il tutto condito da un lancio casuale di un po di concime azotato sprintN.
Ad oggi circa 6 settimane dall'impianto posso dire che siamo a metà percorso, quindi per la fine del caldo non riuscirà a chiudere il cerchio di 3 metri di diametro. Onestamente mi aspettavo una velocità maggiore per questa Monaco, l'anno prossimo vedremo cosa fare per tappare il buco.
Tutto questo per spiegarvi perchè si vede il terreno sotto.

Venendo alla domanda... le foto sono state fatte stamane dopo la concimazione liquida di ieri con 2N + 0,25Fe+Mg/mq. Mi sembra che le foglie abbiano perso la colorazione verde brillante, che alcune si siano macchiate e che dove lo stolone ha radicato ci sia stato un imbianchimento. Possibile che questo sia l'effetto di troppo fe o del non aver irrigato a sufficienza dopo la concimazione? Ieri ho concimato solo quando ho potuto (pausa pranzo) con un timido sole e dopo circa un'ora ho fatto andare l'impianto di irrigazione per 15 minuti (circa 5Lt/mq). Le temperature negli ultimi giorni sono scese notevolmente con massime che raggiungono a malapena i 22-24°C rispetto ai 30+ di qualche giorno fa e minime che scendono a 12°C la notte.
 

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Peppe85

Aspirante Giardinauta
Si, mi sono convinto che 0,25 di Fe/mq/settimana siano troppi, ha iniziato ad ingiallire anche nelle zone più folte. Prossima settimana non lo do proprio o lo dimezzo, vediamo come arriva a domenica se esce un po di sole.
Penso che dalla prossima concimazione inizierò ad integrare anche il potassio in rapporto N:K 2:1, ormai purtroppo l'estate è finita...
 

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Joepope

Aspirante Giardinauta
Dunque, a distanza di 3 settimane dal taglio (abbassato da 35 mm a 25 mm nel tentativo di rimuovere il feltro che pensavo essere la causa dello stress della Monza ingiallita) nessun miglioramento degno di nota. Il prato rimane ingiallito con un po' di peluria verde che però non è cresciuta in queste settimane.

Domenica scorsa ho fatto dei fori su tutto il prato usando una vanga forca pensando che il problema potesse essere il terreno compatto ma ad oggi nessun miglioramento. Ho però notato che la parte dove c'è qualche filo d'erba verde è leggermente più morbido da forare rispetto alla parte completamente gialla dove il terreno risulta difficile da bucare.

A questo punto mi sorge un dubbio atroce: ma non è che il problema del mio prato è l'eccessiva compattazione del terreno?

Per chi non avesse letto il primo post quando ho aperto questa discussione, il mio terreno è argilloso, in alcuni punti praticamente idrofobico. Nei 5 anni precedenti ho sempre seminato solo festuca arundinacea in purezza ma ogni anno, più o meno nello stesso periodo (tra metà Agosto e i primi di Settembre), puntualmente il prato è ingiallito.

Quest'anno, al fine di evitare di ritrovarmi come ogni anno ad Agosto con il prato morto, ho deciso di provare a seminare una macroterma in una porzione di prato di 60mq come test. Così a Maggio semino la Monza. Uno spettacolo, oltre ogni più rosea aspettativa (guardate le foto del post del 7 Agosto)...fino a metà Agosto. Poi ha iniziato a mostrare problemi anche la Monza. Dal momento che il prato era eccessivamente fitto e compatto, decido quindi di abbassare il taglio tornando da 35mm a 25mm pensando di fare cosa buona e giusta per sfeltrire il tappeto erboso. Dopo 3 settimane nessuno miglioramento.

Mi chiedo: visto che anche la bermudagrass è diventata tutta gialla come l'altra parte dove c'è la festuca, più o meno contemporaneamente (la festuca in realtà ha iniziato a dare segnali di forte stress 2 settimane prima della Monza); e avendo notato che il terreno è molto compatto, idrofobico e argilloso; non è che il mio problema è la struttura del terreno che, essendo troppo compatto, arriva a soffocare le piantine non facendo passare bene aria e acqua?

Se è così, come mai secondo voi il problema arriva a manifestarsi ogni anno nello stesso periodo?

Che test posso fare per capire se il problema è il compattamento?

Come lo risolvo senza rimuovere tutto e fare arrivare camionate di terra?

Chi potrei contattare per un sopralluogo e capire una volta per tutte cosa succede nel mio prato? Un agronomo?

Non so se può aiutare, in alcune aree nella porzione dove c'è la festuca, il terreno ha assunto un colore nero e lì l'acqua scivola letteralmente via.

Pensavo di aver risolto seminando una bermudagrass ma evidentemente il problema non era la festuca arundinacea...
 

Peppe85

Aspirante Giardinauta
Ci sono sicuramente persone esperte su questo forum che possono dare indicazioni con cognizione...
Secondo me l'ingiallimento della Monza non è connesso a quello della festuca, ma è dovuto al taglio basso e adesso con la scesa verticale delle temperature non riesce più a riprendersi. Io sono passato ad una macroterma proprio a causa del terreno troppo argilloso. Il consiglio ricevuto dall'agronomo, che ha fatto prelievi di diversi campioni, è stato: "prova con una macroterma e fai top dressing con sabbia silicea più che puoi, almeno 2 volte l'anno, anche senza carotatura (per ridurre i costi)".
Hai pensato a fare una transemina con loietto sulla bermuda? ora dovrebbe essere il momento buono.
Io taglierei la bermuda ancora più bassa, sabbierei e seminerei loietto...
 

sivansr

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti leggo per la prima volta questo forum e lo ritengo molto utile per condividere le esperienze checriguardano il giardino ma soprattutto in tema di prato. Anche io sono alle prese con svariati tentativi ma soprattutto errori a cui cerco di porre rimedio.
Vivo anche io a Siracusa e mi ostino non piantare il cosiddetto "gramignone". Quest'anno ho archiviato l'esperienza festuca diserbando e seminado la bermudagrass Monaco. Purtroppo qualcosa non ha funzionato (distribuzione dei semi, formiche e, secondo, me terriccio contaminato da gramigna) e il prato è stato letteralmente invaso dalla gramigna selvatica.

Adesso voglio fare un esperimento:
Raso a zero passando arieggiatore a lame e una leggerissima motozappa
Risemino entro questa settimana con terriccio "certificato" non quello universale.
Cambio semi da Monaco a bermudagrass Monza (che è uguale ma germina prima)
So benissimo che sono fuori tempo ma l'esperimento lo voglio fare e vedere cosa succede: seminare a ottobre la Monza su prato infestato da gramigna. Dalla mia ho l'esposizione costante al sole di tutto il terreno. Vi facci sapere.

Io ho l'impressione che tutte le volte che metto il 20.10.10 il prato vada in difficoltà. Si fanno chiazze gialle e ci mette tempo a riprendersi. Il caso Joepope sembra legato al nutrimento (acqua, concime ecc) e non al taglio. La Monaco/Monza non subisce danni dai tagli.

Qualcuno sa quale concime bisogna mettere sulle macroterme?

Grazi
 
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Peppe85

Aspirante Giardinauta
Ciao Sivansr, non so quanti mq tu abbia, ma seminare adesso una macroterma non ha molto senso. Anche se sei a Siracusa, sei oltre tempo per permettere alla macroterma di svilupparsi a sufficienza per andare in dormienza e potersi risvegliare in primavera. Ho idea che tutto quello che seminerai adesso andrà sprecato.
Piuttosto aspetterei che la gramigna selvatica ti vada in dormienza così da localizzarla ed estirparla completamente o in alternativa, se non ti piace il prato giallo, seminare adesso del loietto e a marzo fare un diserbo totale seguito da falsa semina prima di riseminare con macroterma.

Per la macroterma io mi sono orientato su queste quantità di N-P-K da fornire al prato in un anno 34-3-20.
Uso principalmente Solfato Ammonico (20N) e Solfato Magnesiaco (30K) per apportare Azoto e Potassio.
Nelle prime concimazioni davo anche del Solfato di Ferro ma ho visto che la Monaco non rispondeva come previsto.
 

andreaborri89

Aspirante Giardinauta
Ciao Sivansr, concordo con quanto scritto da Peppe85. Seminare ora una macroterma, in particolare una bermuda, non è indicato, non solo per una questione di temperature (che sicuramente dalle tue parti sarebbero ancora favorevoli) ma anche per l'esposizione solare. La bermuda tra le macro è quella che richiede la maggior quantità luce diretta per il processo di fotosintesi e la progressiva diminuzione di ore di luce e la sempre maggiore inclinazione dei raggi solari non le permetterà di crescere a dovere.
Detto ciò dato non stiamo parlando di salvare vite umane :lol: puoi sicuramente provare e vedere i risultati ma se l'obbiettivo è combattere la gramigna selvatica (ed è una battaglia impegnativa) dal mio punto di vista il programma non è dei migliori.
 
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