scusate l'ignoranza ma è x capire

[majsan]

sicoome continuo a leggere qua e là sul forum e in internet in generale..
e vorrei capire questa cosa che proprio non mi entra:

ora, io ho una passione x le grasse,e va bene, e so che x rinvasarle o x moltiplicarle in generale è necessario far asciugare la pianta con le sue radici pulite all'aria x almeno 1-2 settimane,poi metterla in terra SENZA bagnarla e aspettare x farlo circa 1 settimana.
e fino a qui ci sonok07:

quello che vorrei capire:
ma e x le altre?
x es il potos che si moltiplica x talea in acqua pura (che comoditààààà:hands13: ), una volta fatta la radice in acqua,si può interrarlo subito,con radici appena tolte dall'acqua o ci sono altri accorgimenti?

e quindi,x le altre piante(NON grasse)-a parte quelle tipo aromatiche che le rinvasi col pane di terra-cosa c'è da considerare?
se prelevo un pollone dalla terra con le sue radichette x es. posso interrarlo subito?oppure va asciugato anche questo tipo di radice?

vorrei capire se ci sono delle REGOLE BASI da rispettare praticamente SEMPRE...k07:
così da evitare gli errori + grossolani ecco..:hehe:

 

[scardan123]

dovresti postare nella sessione delle grasse... Lì di sicuro di legge qualche esperto di piante grasse...

 

[majsan]

mhm però il post non è x le grasse...
sarebbe una domanda sulle piante in generale...:confuso:

 

[scardan123]

vero, sì, ti ho risposto a cavolo.
Non so se ci sono regole generali, alcune piante le moltiplichi da talea, altre no, alcune pollonano molto, altre no.
I polloni di piante varie mi limito a strapparli con le radichette e metterli in terra annaffiandoli, mi hanno sempre attecchito.

 

[cancer]

Ciao, le regole di cui scrivi rispetto alle grasse riguardano solo le piante grasse. Per tutte le altre vale la regola di metterle nel terriccio, perchè far asciugare le radici significa farle seccare e provocare quindi la morte della pianta. Le piante che radicano in acqua, una volta provviste di radici sufficienti, si mettono in terra. Se si preferisce si possono coltivare in idrocultura (una volta che hanno fatto radici in acqua), ma quando si saranno ormai assestate ad essere coltivate così sarà difficile spostarle nella terra, perchè il tipo di radici che sviluppano saranno poco adatte per il terriccio. Non so se sono stata molto chiara, ma chiedi pure spiegazioni che cercherò di esprimermi meglio.
Ciao

 

[majsan]

Ciao, le regole di cui scrivi rispetto alle grasse riguardano solo le piante grasse. Per tutte le altre vale la regola di metterle nel terriccio, perchè far asciugare le radici significa farle seccare e provocare quindi la morte della pianta. Le piante che radicano in acqua, una volta provviste di radici sufficienti, si mettono in terra.
Ciao

grazie cancer!
questo è quello che volevo sapere..se quella procedura di "asciugatura" vale solo x le grasse, che sviluppano radici con il caldo e il secco deduco..
credo di aver capito.
Mentre x quelle, tipo aglaonema, a cui pensavo di "sradicare" un ceppo dalla terra,un mazzetto di foglie + piccole che è cresciuto vicino agli altri ceppi (tanto x farmi capire..:ros: ) che sarà già provvisto di radici..in teoria,seguendo il ragionamento,dovrei ripiantarlo subito in una terra simile a quella dove stava no?

mentre x talee tipo di "rametti" (mi viene in mente il gelsomino,oppure rametti di ficus tipo robusta),x questi che si dovrebbe fare?l'idea di mettere i rami in acqua può SEMPRE essere una buona idea o meglio di tutto,x non sbagliare,è metterle in terra (tipo torba e sabbia)x farle radicare prima?


e in generale, le piante che si acquistano sono in piena torba?e quindi si dovranno sempre liberare e mettere in terriccio adatto?

ooh spero di non aver fatto ancora + confusione ..ma davvero vorrei capire delle regole basilari almeno... se qualcuno è così paziente...

 

[pruffola]

Radicamenti

vero, sì, ti ho risposto a cavolo.
Non so se ci sono regole generali, alcune piante le moltiplichi da talea, altre no, alcune pollonano molto, altre no.
I polloni di piante varie mi limito a strapparli con le radichette e metterli in terra annaffiandoli, mi hanno sempre attecchito.

:flower: Ogni specie vegetale ha tempi e modi diversi sia di propagazione che di radicamento, strettamente connessi al paese di origine della pianta, alla sua capacità polloniferà, e forza di emettere nuove radici avventizie. Solitamente, tanto piu' facile è la coltivazione della pianta tanto piu' facile e la sua propagazione. Sono pochissime le specie che radicano in ambiente asciutto, mentre l'idrocoltura (coltvazione in acqua) si stà diffondendo sempre piu' anche se è necessario intervenire con maggiori concimazioni per compensare l'apporto di sali minerali e nutrimenti propri della coltivazione in terra. Normalmente le talee si fanno radicare in sabbia, cui si aggiungono ormoni che incentivano la nascita di nuove radici avventizie. non c'è un modus operandi uguale per tutte le piante, un piccolo accorgimento potrebbe essere (per alcune come il lauro ceraso) di tagliare la foglia apicale della talea in modo obbligare la stessa a ributtare da sotto, e trattandosi di piccola talea, il ributto si strasforma in radice. saluti paola:hands13:

 

[cancer]

Mentre x quelle, tipo aglaonema, a cui pensavo di "sradicare" un ceppo dalla terra,un mazzetto di foglie + piccole che è cresciuto vicino agli altri ceppi (tanto x farmi capire..:ros: ) che sarà già provvisto di radici..in teoria,seguendo il ragionamento,dovrei ripiantarlo subito in una terra simile a quella dove stava no?

Sì, la metti in un vaso con il terriccio e hai una nuova piantina.

mentre x talee tipo di "rametti" (mi viene in mente il gelsomino,oppure rametti di ficus tipo robusta),x questi che si dovrebbe fare?l'idea di mettere i rami in acqua può SEMPRE essere una buona idea o meglio di tutto,x non sbagliare,è metterle in terra (tipo torba e sabbia)x farle radicare prima?

La radicazione in acqua non avviene con tutte le piante. Per il ficus ok, ma con il gelsomino credo sia più adatta la talea in terra e sabbia (meglio se con ormoni radicanti) anche se in questi casi conviene farne diverse perchè l'esito è sempre incerto. Altro sistema ad es. per i rampicanti è quello di interrare un ramo attaccato alla pianta per una parte, lasciandolo attaccato alla pianta madre (in questo modo si dovrebbe riuscire a stimolare l'emissione di radici e, quando ciò avviene, si taglierà il rametto con le sue radici autonome).

in generale, le piante che si acquistano sono in piena torba?e quindi si dovranno sempre liberare e mettere in terriccio adatto?

Non tutte sono in torba, bisogna valutare caso per caso e se è il periodo giusto per i rinvasi. Se il periodo è giusto si possono liberare le radici, se si rinvasa in altri periodi è importante invece non intaccare il pane radicale. Non si può generalizzare e bisogna valutare caso per caso, perchè non tutte le piante necessitano dello stesso tipo di substrato (vedi ad es. le piante epifite).

Se hai altri dubbi, fai un fischio. Se le domande però sono specifiche (ovvero dettagliate rispetto al tipo di pianta) è sicuramente più facile aiutarti.

Ciao

 

[majsan]

Sono pochissime le specie che radicano in ambiente asciutto,

credo ti riferisci alle piante grasse no?che si fanno ascuiugare e poi in terra asciutta...

Sì, la metti in un vaso con il terriccio e hai una nuova piantina.

cancer intanto sei davvero gentilissima!! e ti ringrazio molto della pazienza..
ho capito,x l'aglaonema ok..ma questo era facilek07: come caso..visto che sradico la piccola piantina ma conservo le radici che ha GIA' fatto..

Non tutte sono in torba, bisogna valutare caso per caso e se è il periodo giusto per i rinvasi. Se il periodo è giusto si possono liberare le radici, se si rinvasa in altri periodi è importante invece non intaccare il pane radicale.

cavoli con questa storia dei periodi giusti...:baf:
è assurdo come un periodo di tempo NON adatto ad un tipo di talea possa comprometterne la nasciat/crescita della piantina..:squint:


xò sto già facendo chiaro su una serie di dubbi che ho/avevo...:hehe: