P
Piera1
Guest
CARI TUTTI, mi è arrivata questa email, ho visitato il blog e chiedo aiuto a tutti... inviate un'email, raccogliete firme... diamo una mano al Bosco della Gioia... Il presidio è già avvenuto ma si può protestare via email.
Grazie a tutti, Mery
Anna Mozzati ha scritto:
COMUNICATO STAMPA
BOSCO DI GIOIA: LA REGIONE E IL COMUNE APRONO IL CANTIERE E MASSACRANO PIANTE E ANIMALI PROTETTI - ESPOSTO DELLA LAC PER IL MANCATO
RISPETTO DELLE NORME
C'era una volta un bosco, di impianto non naturale, forse, con alberi di origine esotica per lo piu', ma verde e accogliente e
soprattutto l'unico in una zona di Milano che ancora piu' di altre deve subire l'aggressione della speculazione edilizia. E scusate
se e' poco, si potrebbe quindi pensare che le istituzioni abbiano provveduto a tutelarlo..
Invece no, in queste ore stanno procedendo a distruggerlo. Dichiara Guido deFilippo, segretario della Lega per l'Abolizione della
Caccia:
"Approfittando della distrazione natalizia e sotto la protezione della forza pubblica e' iniziato il massacro di alberi e cespugli e
per conseguenza degli animali in questa stagione in letargo tra le radici e il substrato, per esempio ricci, pipistrelli e
lucertole, tutti protetti con i loro habitat da leggi nazionali e convenzioni internazionali che l'Italia si e'
impegnata ad osservare; anche gli uccelli dovranno spostarsi ed e' lungo l'elenco delle specie anche rare, per esempio il falco
pellegrino, che frequentano la zona. Pertanto la nostra responsabile cittadina, Graziella Zavalloni, ha presentato un esposto in
Procura chiedendo il sequestro del cantiere".
I lavori sono comunque fermi per patenti e inammissibili irregolarita' anche nelle cose minime, mancano per esempio i cartelli con i
nomi delle imprese al lavoro (evviva la trasparenza!), ma si teme che superati con brutalita' e mancanza di scrupoli gli ostacoli
frapposti dagli ambientalisti la Regione procedera' ad edificare sul luogo un vanaglorioso monumento a se stessa con l'esecuzione di
un progetto che, in barba ai propositi di riciclaggio delle tante aree edificate in abbandono esistenti, andra' a distruggere uno
dei pochissimi spazi verdi sopravvissuti, grazie a una proprietaria che l'aveva ceduta agli enti pubblici dietro assicurazione che
sarebbe stata mantenuta la sistemazione a verde e la vocazione sociale.
A meno che il magistrato che si occupa del caso non decida diversamente
Per Informazioni
Lega Abolizione Caccia, Lombardia
Tel 02 47711806 - 333 5242295
Email: info@abolizionecaccia.it
Domani, 29 dicembre, alle 14,30 ci sarà un presidio davanti al
Consiglio Regionale sotto al grattacielo Pirelli in piazza Duca d?Aosta a Milano
COMUNICATO STAMPA
La Polizia Provinciale di Milano, su richiesta degli ambientalisti, ha
fermato il cantiere del nuovo quartier generale della Regione
Lombardia,
dove i lavori erano iniziati ieri tra le proteste per una
discutibilissima
scelta (vedere il comunicato sottostante). Mentra si profila uno
scontro
istituzionale, le speranze di chi ha a cuore la sopravvivenza di
numerose specie vegetali e animali, veri e propri clandestini in
citta',
sono legate alle decisioni del Giudice che deve valutare in queste ore
con
quale disinvoltura gli amministratori regionali, che ne dovrebbero
essere i
difensori, mettono a rischio intere popolazioni di uccelli, piccoli
mammiferi ecc, in barba a leggi e regolamenti per la loro tutela
info LAC 02 47711806 - 333 5242295
http://boscodigioia.splinder.com/
Ci sono dei link per poter scrivere e protestare.--
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=windows-1252">
</head>
<PRE>--------------------------------------------------------------------
Ricevi questa newsletter, perchè sei iscritto al servizio gratuito
offerto da DOMEUS</PRE>
<PRE><b><font color="#000080" size="4">ENTRA NELLA TRIBU' DI DOMEUS</font></b> http://www.domeus.it
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Anna Mozzati ha scritto:
COMUNICATO STAMPA
BOSCO DI GIOIA: LA REGIONE E IL COMUNE APRONO IL CANTIERE E MASSACRANO PIANTE E ANIMALI PROTETTI - ESPOSTO DELLA LAC PER IL MANCATO
RISPETTO DELLE NORME
C'era una volta un bosco, di impianto non naturale, forse, con alberi di origine esotica per lo piu', ma verde e accogliente e
soprattutto l'unico in una zona di Milano che ancora piu' di altre deve subire l'aggressione della speculazione edilizia. E scusate
se e' poco, si potrebbe quindi pensare che le istituzioni abbiano provveduto a tutelarlo..
Invece no, in queste ore stanno procedendo a distruggerlo. Dichiara Guido deFilippo, segretario della Lega per l'Abolizione della
Caccia:
"Approfittando della distrazione natalizia e sotto la protezione della forza pubblica e' iniziato il massacro di alberi e cespugli e
per conseguenza degli animali in questa stagione in letargo tra le radici e il substrato, per esempio ricci, pipistrelli e
lucertole, tutti protetti con i loro habitat da leggi nazionali e convenzioni internazionali che l'Italia si e'
impegnata ad osservare; anche gli uccelli dovranno spostarsi ed e' lungo l'elenco delle specie anche rare, per esempio il falco
pellegrino, che frequentano la zona. Pertanto la nostra responsabile cittadina, Graziella Zavalloni, ha presentato un esposto in
Procura chiedendo il sequestro del cantiere".
I lavori sono comunque fermi per patenti e inammissibili irregolarita' anche nelle cose minime, mancano per esempio i cartelli con i
nomi delle imprese al lavoro (evviva la trasparenza!), ma si teme che superati con brutalita' e mancanza di scrupoli gli ostacoli
frapposti dagli ambientalisti la Regione procedera' ad edificare sul luogo un vanaglorioso monumento a se stessa con l'esecuzione di
un progetto che, in barba ai propositi di riciclaggio delle tante aree edificate in abbandono esistenti, andra' a distruggere uno
dei pochissimi spazi verdi sopravvissuti, grazie a una proprietaria che l'aveva ceduta agli enti pubblici dietro assicurazione che
sarebbe stata mantenuta la sistemazione a verde e la vocazione sociale.
A meno che il magistrato che si occupa del caso non decida diversamente
Per Informazioni
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Tel 02 47711806 - 333 5242295
Email: info@abolizionecaccia.it
Domani, 29 dicembre, alle 14,30 ci sarà un presidio davanti al
Consiglio Regionale sotto al grattacielo Pirelli in piazza Duca d?Aosta a Milano
COMUNICATO STAMPA
La Polizia Provinciale di Milano, su richiesta degli ambientalisti, ha
fermato il cantiere del nuovo quartier generale della Regione
Lombardia,
dove i lavori erano iniziati ieri tra le proteste per una
discutibilissima
scelta (vedere il comunicato sottostante). Mentra si profila uno
scontro
istituzionale, le speranze di chi ha a cuore la sopravvivenza di
numerose specie vegetali e animali, veri e propri clandestini in
citta',
sono legate alle decisioni del Giudice che deve valutare in queste ore
con
quale disinvoltura gli amministratori regionali, che ne dovrebbero
essere i
difensori, mettono a rischio intere popolazioni di uccelli, piccoli
mammiferi ecc, in barba a leggi e regolamenti per la loro tutela
info LAC 02 47711806 - 333 5242295
http://boscodigioia.splinder.com/
Ci sono dei link per poter scrivere e protestare.--
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