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Salvataggio Beoucarnea

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
Ciao tutti,
vi scrivo perchè oggi ho portato a casa una bella pianta di Beoucarnea con la speranza di salvarla.
Questa pianta è stata purtroppo lasciata per qualche settimana all'aperto in un vaso non drenante. Con le prime piogge questo vaso è diventato una piscina e la pianta era completamente a mollo.
L'ho portata a casa e re-invasata. Ho fatto una miscela di terra, sabbia con sassi, torba e perlite.
Ha tre fusti di cui il più alto è quasi 2 metri. Sul fusto più alto è presente ancora qualche foglia, meno di una decina, sugli altri fusti più nulla. Ho notato che la pianta ha pochissime radici, sono praticamente assenti. Inoltre uno dei 3 tronchi è molliccio e probabilmente marcio fino alla radice.
Vi vorrei chiedere consigli su come averne cura, per il momento ho dato un'innaffiata con concime che stimola le radici e credo che non la bagnerò poi per almeno un mesetto. L'ho messa in un loggiato dove se piove non prende acqua. Ha luce dalla mattina fino circa a mezzogiorno.
Che faccio di quel tronco molle, va tagliato?
Grazie
 

monikk64

Fiorin Florello
Peccato che nessuno sia in grado di consigliarti.... Sono piante che mi piacciono molto e che ho sempre solo viste piccoline o piccolissime!
Metteresti una foto, ti va???
Con quella magari spunta qualche esperto tornato nel frattempo dalle vacanze......... :rolleyes:
 

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
Ecco alcune foto, come si vede sembra esser messa male male. Tastando il tronco in alcuni punti la corteccia si è staccata dall'alburno tranne che per il ramo più alto
 

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monikk64

Fiorin Florello
Perbacco, mettila all'ombra e aspetta i saggi consigli...
Gli apici sembrano messi male male ma è una bella sfida...
Prenderla per i capelli sarebbe una bellissima vittoria, la quasi assenza di radici non promette bene ma... faccio il tifo!
:ciao:
 

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
Grazie per il supporto Monikk, ne abbiamo bisogno. Sarebbe davvero una bella vittoria se con i tempo si riprendesse.
Al momento è ina zona della casa dove prende il sole solo la mattina fino a mezzogiorno circa. In caso di pioggia non si bagnerebbe
 

cmr

Maestro Giardinauta
Fin qui tutto bene; devi, però, fare altre due cosette: sentire se la base, la patatona da cui dipartono i rami, sia soda al tatto; se è soda bene, da qui potrebbe rinascere un ciuffo di foglie da un punto qualsiasi o ri-alimentare i rami esistenti e ripartire; se è cedevole.....!
La seconda cosa riguarda il ramo che senti "molliccio"; se lo trovi molto "molliccio" logicamente conviene tagliarlo ma se è solo "morbido" prova a lasciarlo.
Facci sapere!
 

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
Ciao e grazie per l'aiuto.
Allora dividendo la pianta in 3 settori diciamo:
- i due rami più bassi hanno sia il ramo che la base a cui la corteccia si è staccata dall'alburno. Toccandoli la corteccia rientra di quasi un centimetro in alcuni punti. Poi una volta arrivati all'alburno questo e abbastanza duro al tatto.
- il ramo più lungo, quello con le poche foglie, invece è duro al tatto sia per quanto riguarda la base che il tronco.
Come procedo con le innaffiature invece? Consigliate di dargli qualche concime particolare?
 

monikk64

Fiorin Florello
Domanda da inesperta totale, se è una domanda stupida perdonatemi: se i fusti sono morbidi o molli non potrebbero essere disidratati, vista la quasi mancanza di radici?
La Beaucarnea non accumula nel fusto l'acqua per sopravvivere come fanno altre piante a fusto " carnoso"?
 

cmr

Maestro Giardinauta
se i fusti sono morbidi o molli non potrebbero essere disidratati
Corretto. Il problema consiste nel sapere perchè la pianta non assorbe acqua: se è un problema collegato con le radici (parassiti, mancanza, terriccio asfittico, ecc.) o semplicemente perchè la pianta se ne sta andando.

Come procedo con le innaffiature
Dai acqua alla sera senza aggiungere concimi per due motivi: hai appena cambiato il terriccio (quindi contiene tutto quello che serve) e se non ha radici utili difficilmente riuscirebbe a assumerlo.
Personalmente lascerei tutto cosi, anche i rami cedevoli: confido molto nell' autoriparazione delle grasse! :)
 

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
Ho dimenticato di dire che la pianta è sempre stata (perlomeno da che io sappia negli ultimi 3 anni) in idrocoltura con delle palline di argilla espansa. Magari questo e uno dei motivi della mancata crescita delle radici
 

cmr

Maestro Giardinauta
Le radici che si sviluppano nelle piante in idrocoltura sono differenti da quelle "classiche". Si, può essere che si stia "riprogrammando"!
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
confido molto nell' autoriparazione delle grasse! :)

Purtroppo la Beaucarnea non è una dicotiledone, come le Cactaceae, ma monocotiledone, e quindi non si autoripara.

- Giorgio18, visto che hai citato l'alburno può essere utile una precisazione, come sopra riportato si tratta di una monocotiledone, quindi presenta una struttura diversa da quella degli alberi, non c'è alburno, durame e, sopratutto non c'è il cambio. Questo, in dipendenza dalle cause che hanno portato alla presente situazione, può rendere più difficile il recupero.
 

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
Ci sono altri accorgimenti che posso prendere per cercare di recuperarla? Leggevo ad esempio che va bagnata poco e solo quando la terra e asciutta.
 

monikk64

Fiorin Florello
Purtroppo la Beaucarnea non è una dicotiledone, come le Cactaceae, ma monocotiledone, e quindi non si autoripara.

- Giorgio18, visto che hai citato l'alburno può essere utile una precisazione, come sopra riportato si tratta di una monocotiledone, quindi presenta una struttura diversa da quella degli alberi, non c'è alburno, durame e, sopratutto non c'è il cambio. Questo, in dipendenza dalle cause che hanno portato alla presente situazione, può rendere più difficile il recupero.
Ottimo a sapersi...... :V
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ci sono altri accorgimenti che posso prendere per cercare di recuperarla? Leggevo ad esempio che va bagnata poco e solo quando la terra e asciutta.
Ho letto e visto tutto.
Se la base, il piede, cioè il grosso caudex basale è DURO, di MARMO, allora bagnala solo a terriccio asciutto. Meglio una bagnata di meno che una di più visto che è senza radici.
Secondo me, tra alcuni mesi, perderà tutti i rami, compreso quello già molle: allora li taglierai dove senti DURO e copri il taglio con la cera colata da una candela.
Se il possente caudex è ancora vivo in primavera emetterà un germoglio come il tronco di Jesse.
Abbi fede: l'esposizione è ok.
 

giorgiol8

Aspirante Giardinauta
La base nella parte da cui si dirama il tronco più lungo e durissima. Nella restante parte si e e stacca la corteccia. Premendo la cortecccia che è molto elastica, questa rientra circa un centimetro fino ad arrivare a una parte dura.
Le parti molli, quasi spugnose, erano le ultime ramificazioni in cima ai tronchi che ho già provveduto a eliminare. Provvederò a colare della cera dove ho fatto questi tagli. Non mi sembra sia una pianta che si auto cauterizza. Non vorrei che se non sigillati entri ulteriore umidità nella pianta.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
La base nella parte da cui si dirama il tronco più lungo e durissima. Nella restante parte si e e stacca la corteccia. Premendo la cortecccia che è molto elastica, questa rientra circa un centimetro fino ad arrivare a una parte dura.
Le parti molli, quasi spugnose, erano le ultime ramificazioni in cima ai tronchi che ho già provveduto a eliminare. Provvederò a colare della cera dove ho fatto questi tagli. Non mi sembra sia una pianta che si auto cauterizza. Non vorrei che se non sigillati entri ulteriore umidità nella pianta.
Bravo, ottimo.
 
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