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s.o.s gommosi del pesco

lucio

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti...quest'anno finalmente, grazie ai vostri consigli sono riuscito a debellare la bolla, mediante trattamenti a base di ziram...
i peschi sono tantissimi e crescono a vista d'occhio...ieri però ho notato su di un albero solamente della sostanza appiccicosa, tipo gelatina su di un ramo..questa sostanza ha attaccato direttamente due frutti unendoli tra di loro...staccandoli si nota che il punro di contatto è nero con un buco non profondo!!!
sapete cosa sia? e sopratutto come intervenire!!!!dai dopo tutto quelo che ho fatto, mi brucerebbe non mangiare nessunh pesco per colpa di questa, per me, nuova malattia!!!!:burningma:burningma:burningma
 

tino2007

Aspirante Giardinauta
gommosi..

bisognerebbe solo coltivare specie antiche rustiche e selvatiche.., senza trattamenti.., e godersi la bellezza della natura..

Ciao

Tino
 

lucio

Aspirante Giardinauta
ok, grazie per la morale, ne avevo bisogno!!!giacchè lasciare morire la pianta non mi sembra comportarsi da naturalista, che faccio ora?
 

tino2007

Aspirante Giardinauta
ok, grazie per la morale, ne avevo bisogno!!!giacchè lasciare morire la pianta non mi sembra comportarsi da naturalista, che faccio ora?

non era una morale ma solo un consiglio..

io ho visto seccare tante drupacee e in special modo il pesco x questo problema..

anche se risolvi adesso, l'anno prossimo ritorna il problema..

ottieni qualche frutto si, ma con l'uso di fitofarmaci..

nn so se ne vale la pena..

esistono tatnte piante antiche che si devono solo piantare e poi vanno avanti da sole, molte fanno frutti buonissimi e introvabili sul mercato..

ciao

Tino
 

lucio

Aspirante Giardinauta
ciao tino, potresti consigliarmi qualche pianta allora?

grazie elena, mi sembra però che il rame ora, in estate sia tossico sugli alberi...vorrei sapere se posso utilizzare ziram più olio di semi per spennellare la ferità.....
attendo anche l'esperienza di vincenzo
 
Ultima modifica di un moderatore:

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ma se c'è un buco nel frutto potrebbe esserci un ospite interno, un bel bruchetto, meglio controllare.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
potrebbe essere corineo, in ogni caso la lotta e la profilassi è sempre la stessa, usa ossicloruro da rame in inverno, ditiocarbammati e dodina, bitertanolo, propiconazole, penconazole.
In questo modo copri la maggior parte delle patologie del pesco.
 

lucio

Aspirante Giardinauta
oggi sono intervenuto con ziram mischiato ad oglio di semi e spennelato sul ramo colpito...vi faro' sapere
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
e poi ci fai la frittura? evitate di fare interventi inventati, bastava diluirlo in acqua e spruzzarlo.
 
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