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Rose di David Austin: sono disperato ! :(

urza_indivia

Giardinauta Senior
Ciao a tutti,
ho comprato quest'anno tre rose da david austin: due HT e una floribunda da mettere in vaso. Ovviamente il vaso era molto grande, la posizione è la stessa di tre splendide HT di Tantau che continuano a darmi soddisfazioni e rose (ancora di più quest'anno), ma...
Ma una ha subito un attacco letale di oidio ed è ridotta a poche foglie, una seconda ha avuto ruggine + oidio, la terza ha cercato di buttare fuori qualche getto ma è stata subito ricoperta di odiosi insettini verdi piccolissimi.
Adesso la situazione è stazionaria: ho tolto le foglie malate, dato del fungicida specifico per oidio e spruzzato di cipolla più peperoncini contro gli insettini.
Aspetterò, ma queste inglesine sono un po' proprio debolucce :burningma :burningma :burningma
 

urza_indivia

Giardinauta Senior
Ah, le 'capricciose' sono una Strawberry Hill (che è quella che sta meglio), una Dutch Gold e una Amber Queen. Vi risulta che siano particolarmente 'deboli'?
 
S

scardan123

Guest
le HT sono quasi tutte quasi sempre molto deboli, povere creature artificiali che in natura vivrebbero pochi giorni... Ma se guardi sul sito inglese di david austin vedrai che ci sono 2-3 varietà che descrive come immuni da malattie e altre che descrive invece come particolarmente robuste (anche se non immuni come quelle poche altre).
 

davoust

Giardinauta
Una volta andai ad una conferenza di una brava prof universitaria che si occupa molto di rose.
Tra le varie cose commentò la moda per le rose inglesi, raccontando che anche al dipartimento vollero provare a comprarne alcune direttamente da David Austin, e non vennero granché.
Poi provò a comprare le stesse varietà, ma da vivaisti italiani che le avevano innestate in Italia e vennero benissimo.
QUESTIONE DI DIVERSO PORTAINNESTO, qua si usa la multiflora soprattutto.

Dopo questo, il dubbio mi è comunque rimasto, perchè a volte compri in Italia da rivenditori che comunque hanno comprato a radice nuda da Austin e le piante stanno bene...
sicuramente io preferisco quelle di talea di Nino Sanremo o quelle innestate da Barni che sono sicuramente "inglesi" italiane.
Nel tuo caso inoltre non parli delle vere inglesi, ma di una HT e di una floribunda: secondo me molte delle varietà di HT selezionate in Inghilterra qua non vivono bene, sono per climi più freschi, anche se almeno AMBER QUEEN dovrebbe essere una floribunda molto forte.
Ad esempio ENGLISH MISS è una floribunda molto diffusa sui cataloghi inglesi, un anno la ordinai in Inghilterra (10 piante): vennero su delle ciofeche, una più debole dell'altra. A leggere i cataloghi inglesi, tutti, doveva essere una delle più affidabili...
secondo me x il clima italiano meglio scegliere delle HT e floribunde selezionate e/o riprodotte in Italia e Francia, oltre ovviamente alla Germania dove fanno rose che sembrano dei carri armati!
Tienici informati
 

MarcoPu

Giardinauta Senior
Non saprei....io inglesi, più o meno recentemente arrivate, ne ho tre, una teasing georgia, una abraham darby e la summer song del post recente....a me non sembrano affatto più delicate delle loro sorelle francesi meilland-richardier nè tantomeno della bourbon m.me isaac pereire.
Delle tedesche non saprei...non ne ho (ancora!!!). Del danese poulsen invece non posso che dire bene.....

Occhio a una cosa....delle tre inglesi in questione solo la strawberry (guarda caso quella meno problematica...) è di austin! amber queen è harkness e la dutch gold di un altro di cui non ricordo il nome....

Insomma...se sto david austin è così famoso un motivo ci sarà pure.....
detto ciò....le sue rose effettivamente patiscono il sole italiano più di altre....beh, basta dedicare loro un occhio di riguardo in più nella scelta dell'ubicazione, no?

Ciao
Marco
 

MarcoPu

Giardinauta Senior
Ah dimenticavo!
teasing g. e summer s. arrivano da nino sanremo
abraham darby dal vivaio anna peyron

baci
 

urza_indivia

Giardinauta Senior
in effetti la strawberry e' quella che sta meglio e dovrebbe riuscire addirittura a fiorire, sempre che ricominci a 'buttare' fuori foglie nuove...
non credo patiscano il sole, dato che la loro esposizione e' a nord est, con sole diretto solo mattutino (fino alle 10). Quello che mi stupiva e' la differenza tra queste tre e le tedesche, che tranne un leggero attacco di oidio patito dalla cherry brandy, stanno piuttosto bene!
Vedremo, intanto ho zappettato intorno, mi sono assicurato che non ci fossero ristagni d'acqua sulle radici e distanziato ulteriormente i vasi...
Sono un po' triste :(
 
S

silviaviola

Guest
Ho visitato la Nino Sanremo sabato ed ho visto diverse varietà di Austin: ho preso una Eglantyne, speriamo si comporti bene. E' la mia prima inglese.. Vi farò sapere come verrà, per confronto :flower:
 

Penny01

Aspirante Giardinauta
Ho visitato la Nino Sanremo sabato ed ho visto diverse varietà di Austin: ho preso una Eglantyne, speriamo si comporti bene. E' la mia prima inglese.. Vi farò sapere come verrà, per confronto :flower:

Ciao! (scusate l'OT). Come è andata la visita? Hai comprato altre rose oltre alla Eglantyne?
Io ne ho ordinate tre (Elle, Princesse de Monaco e Marcel Pagnol); dovrebbero arrivarmi entro giovedì. Sono ansiosa....

Penny
 
S

silviaviola

Guest
Ho scritto il resoconto della visita proprio sul post "Nino Sanremo"! se vuoi andare a vedere.. così non annoio gli altri con una duplicazione del mio "papiro" eh eh :flower:
 

urza_indivia

Giardinauta Senior
ok, proverò con le rose di barni la prossima volta.
io opterei per una 'bella di todi' (gialla), 'toscana'.
mi tentano anche le 'anni trenta' tipo l'eclipse, ma temo siano difficili.
le antiche non le guardo nemmeno. voi che dite? vorrei tanto una rosa gialla !
 
Ultima modifica:
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silviaviola

Guest
ok, proverò con le rose di barni la prossima volta.
le antiche non le guardo nemmeno. voi che dite? vorrei tanto una rosa gialla !

Come mai le antiche non le consideri? se è questione di gusto personale ok, se non ti piacciono è un conto, ma non temere che possano essere più difficili da coltivare, anzi.. sono molto più robuste ed accomodanti di molte moderne. Diciamo che a volte sono indistruttibili.. :flower:
 

urza_indivia

Giardinauta Senior
ti confesso che ho paura di non essere all'altezza: ma se mi dici che non sono particolarmente difficili, ci posso anche provare ;)
un'unica cosa: vanno bene in vaso o sono solo da terra piena?
 
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silviaviola

Guest
Molte varietà antiche si prestano per le dimensioni alla coltura in vaso, inoltre essendo più "dure a morire" resistono bene. Ad esempio mi vengono in mente le Gallica, le Portland, le polyantha, la 'Little white pet' ..
Fai attenzione nella scelta delle varietà perchè altre invece diventano delle "belle bestie" (gli ibridi perpetui, le alba, le rugosa anche se non tutte, alcune bourbon..). L'elenco non è naturalmente esaustivo, sono andata un po' a memoria! Non preoccuparti dunque di non essere all'altezza, credo che gli ibridi di tea siano molto più rognosi!! almeno per esperienza personale! accetto commenti dai più esperti! (PS io per scegliere alcune varietà, sarò esagerata ma ci ho messo quasi due mesi.. )
 
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