P
Pervinca
Guest
Vi prego mettetevi comodi che sto per scrivere un papiro (anche se siamo in un forum di orchidee e il papiro non è un'orchidea )e ho tante domande da farvi nonchè bisogno di tanti consigli anche perchè sono alle primissime armi.
Ho una phalenopsis da un anno e mezzo sfiorita. Mi sono chiesta se non fosse il momento di rinvasarla (e qui c'è la prima domanda: Come si fa a capire quando è da rinvasare? ) ma non sapendo da sola se fosse opportuno l'ho portata nel negozio dove l'avevo presa.
Sono uscita assolutamente sconfortata perchè la ragazza del negozio mi ha detto che l'apparato radicale della pianta è in pessime condizioni e quindi meglio non toccarlo per non spezzare le radici buone, dicendomi che forse avevo esagerato con le innaffiature.
A parte la depressione che mi è venuta a seguito di questa notizia, mi sono sorte in mente tante domande.
Effettivamente le radici aeree sono in condizioni pietose, direi praticamente inesistenti. Però guardando attraverso il vaso vedo che le radici nel vaso sono verdi (immagino quindi che stiano bene, o no? e quindi il problema possa essere stato non tanto di innaffiature esagerate quanto di secchezza dell'aria).
Inoltre guardando la pianta ho visto che sta mettendo fuori delle nuove radici aeree (ne ho contate 6), ha due nodi gonfi (che non so cosa stiano producendo) e una piantina nuova in crescita su un ramo che ha già tre foglie e due radicette (seconda domanda : come si fa a capire quando la piantina è pronta per diventare autonoma? ).
Ora io mi dico, probabilmente illudendomi, che se la mia piantina sta vegetando forse non sta poi malissimo. Il fatto che si stia riproducendo non è da considerarsi un buon segnale?
Aggiungo, però, che da qualche mese l'ho spostata in bagno dove forse sta meglio.
Inoltre, parlando con la signorina del negozio, lei mi ha dato una serie di consigli di cui mi sono stupita e di cui vi chiedo conferma.
Sopratutto sulle innaffiature. Le ho detto (come ho imparato qui) che innafio la pianta immergendola in acqua per una ventina di minuti in modo che si bagni bene il composto. Mi ha detto che faccio malissimo perchè in questo modo smuovo il composto e inoltre tengo troppo a lungo le radici senza ossigeno. Anzi mi ha consigliato di bagnare la pianta vaporizzando solo un mezzo bicchiere d'acqua (non è un pò poco per far bagnare il composto?) sulla superficie del composto una volta alla settimana circa.
Ma la cosa che mi ha stupita di più è che mi ha detto che se la tengo fuori lasciandola all'ombra non c'è nemmeno bisogno di innaffiarla perchè prende dall'aria tutta l'umidità che le serve. E vabbè che a Milano l'aria è umida ma non pensavo che tanto bastasse. Che ne dite?
Credo di aver finito
vi ringrazio già da ora per le risposte
Ho una phalenopsis da un anno e mezzo sfiorita. Mi sono chiesta se non fosse il momento di rinvasarla (e qui c'è la prima domanda: Come si fa a capire quando è da rinvasare? ) ma non sapendo da sola se fosse opportuno l'ho portata nel negozio dove l'avevo presa.
Sono uscita assolutamente sconfortata perchè la ragazza del negozio mi ha detto che l'apparato radicale della pianta è in pessime condizioni e quindi meglio non toccarlo per non spezzare le radici buone, dicendomi che forse avevo esagerato con le innaffiature.
A parte la depressione che mi è venuta a seguito di questa notizia, mi sono sorte in mente tante domande.
Effettivamente le radici aeree sono in condizioni pietose, direi praticamente inesistenti. Però guardando attraverso il vaso vedo che le radici nel vaso sono verdi (immagino quindi che stiano bene, o no? e quindi il problema possa essere stato non tanto di innaffiature esagerate quanto di secchezza dell'aria).
Inoltre guardando la pianta ho visto che sta mettendo fuori delle nuove radici aeree (ne ho contate 6), ha due nodi gonfi (che non so cosa stiano producendo) e una piantina nuova in crescita su un ramo che ha già tre foglie e due radicette (seconda domanda : come si fa a capire quando la piantina è pronta per diventare autonoma? ).
Ora io mi dico, probabilmente illudendomi, che se la mia piantina sta vegetando forse non sta poi malissimo. Il fatto che si stia riproducendo non è da considerarsi un buon segnale?
Aggiungo, però, che da qualche mese l'ho spostata in bagno dove forse sta meglio.
Inoltre, parlando con la signorina del negozio, lei mi ha dato una serie di consigli di cui mi sono stupita e di cui vi chiedo conferma.
Sopratutto sulle innaffiature. Le ho detto (come ho imparato qui) che innafio la pianta immergendola in acqua per una ventina di minuti in modo che si bagni bene il composto. Mi ha detto che faccio malissimo perchè in questo modo smuovo il composto e inoltre tengo troppo a lungo le radici senza ossigeno. Anzi mi ha consigliato di bagnare la pianta vaporizzando solo un mezzo bicchiere d'acqua (non è un pò poco per far bagnare il composto?) sulla superficie del composto una volta alla settimana circa.
Ma la cosa che mi ha stupita di più è che mi ha detto che se la tengo fuori lasciandola all'ombra non c'è nemmeno bisogno di innaffiarla perchè prende dall'aria tutta l'umidità che le serve. E vabbè che a Milano l'aria è umida ma non pensavo che tanto bastasse. Che ne dite?
Credo di aver finito
vi ringrazio già da ora per le risposte