Thisismich
Giardinauta
Ciao!
Ok, so che probabilmente molti di voi, a leggere questa domanda si diranno inorriditi "Ma sono cose basilari!!!" però la devo fare lo stesso se voglio assicurare la sopravvivenza delle mie amate succulente, specialmente quelle future, quindi sopravviverò alla vergogna della stupidità della domanda :ros:
Vista la fine ingloriosa della kalandiva del lidl, l'altro ieri mia madre si presenta a casa con una nuova piantina e dice "Questa non è come quella che è morta l'altro giorno? Era in forte sconto e mi sembra più resistente dell'altra". Effettivamente era un'altra kalandiva (con dei bellissimi fiorellini viola tra l'altro) ed era decisamente più grande e robusta della precedente. Presentava però il solito problema, ovvero il terreno fradicio. Oggi ho preso quindi la palla al balzo, sono andato a comprare un sacco di materiale inerte granulare (quarzo per acquari a grana media) e mi sono deciso a trapiantarla per eliminare tutta quell'acqua così che non marcisse come sua sorella.
Quando l'ho tolta dal vaso però il terriccio appariva torboso e compatto nonchè costellato da una miriade di radicine sottili sottili... ho provato con tutta la delicatezza che dispongo e sono riuscito a rimuovere parecchia torba, ma non ho osato andare troppo in profondità. Voi cosa fate in questi casi? Ho sentito che alcuni lavano via la terra troppo compatta in acqua corrente, ma avevo paura di fare danni visto che il problema della precedente era dovuto proprio alla troppa acqua...
Visto? Ve l'avevo detto che era una domanda da A B C del giardinaggio :ros::ros:
Ok, so che probabilmente molti di voi, a leggere questa domanda si diranno inorriditi "Ma sono cose basilari!!!" però la devo fare lo stesso se voglio assicurare la sopravvivenza delle mie amate succulente, specialmente quelle future, quindi sopravviverò alla vergogna della stupidità della domanda :ros:
Vista la fine ingloriosa della kalandiva del lidl, l'altro ieri mia madre si presenta a casa con una nuova piantina e dice "Questa non è come quella che è morta l'altro giorno? Era in forte sconto e mi sembra più resistente dell'altra". Effettivamente era un'altra kalandiva (con dei bellissimi fiorellini viola tra l'altro) ed era decisamente più grande e robusta della precedente. Presentava però il solito problema, ovvero il terreno fradicio. Oggi ho preso quindi la palla al balzo, sono andato a comprare un sacco di materiale inerte granulare (quarzo per acquari a grana media) e mi sono deciso a trapiantarla per eliminare tutta quell'acqua così che non marcisse come sua sorella.
Quando l'ho tolta dal vaso però il terriccio appariva torboso e compatto nonchè costellato da una miriade di radicine sottili sottili... ho provato con tutta la delicatezza che dispongo e sono riuscito a rimuovere parecchia torba, ma non ho osato andare troppo in profondità. Voi cosa fate in questi casi? Ho sentito che alcuni lavano via la terra troppo compatta in acqua corrente, ma avevo paura di fare danni visto che il problema della precedente era dovuto proprio alla troppa acqua...
Visto? Ve l'avevo detto che era una domanda da A B C del giardinaggio :ros::ros: