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GreenMan
Guest
Ciao a tutti,
avevo bisono di consigli riguardo al Rincospermo, e più in particolare ai parassiti e malattie che possono colpirlo.
L'anno scorso nel mese di marzo notavo che le foglie del Rincospermo iniziavano a scolorirsi cioè da verdone intenso, diventavano verde chiaro e subito chiesi consigli ad un farmacista agricolo il quale vedendo la foglia mi disse che poteva trattarsi di mancanza di nutrimento, quindi mi consigliò un trattamento del terreno con del concime 20+20+20 da ripetere per 2 volte e in vista della fioritura un trattamento di rame sulla pianta per eventuali insetti ecc. .
Dopo un mese circa la pianta inizia a fiorire ma, le foglie erano sempre dello stesso colore: ritorno dal farmacista, il quale rivedendo la foglia accuratamente scartò i parassiti e mi disse che era dovuto ad una carenza di ferro nel terreno. A quel punto mi diede il chelato di ferro che, applicato per 2-3 volte avrebbe garantito miglioramenti.
Niente da fare!
Nel mese di Giugno, finito il trattamento con il chelato di ferro le piante non diventavano verdi anzi ora tendevano al giallo mantenendo solo il centro della foglia verde e il resto giallo. Pensai che era opportuno far vedere sul posto le piante e quindi chiamai il farmacista che si recò a casa mia e quardando attentamente la siepe mi disse che era in atto una vera e propria disinfestazione di "Ragno Rosso".
Mi fece notare sotto la foglia piccollisimi puntini rossi che si muovevano: ora conoscevo anche il ragno rosso.
Mi fece notare anche altri piccoli insetti con le ali trasparenti che scuotendo la pianta cadevano a decina sulle mani. Poi mi disse che era il ragno rosso colpevole dell'ingiallimento dato che si nutriva della linfa-
Ho trattato le piante con un prodotto specifico , l'Oscar, per due volte nell'arco di 40gg.,e dopo il trattamento il ragno rosso era sparito le painte erano già rifiorite ma, le foglie non tornavano verdi.
L'autunno era alle porte e quindi non ho fatto più niente sulle piante lansciandole a se stesse fino a i primi di marzo di quest'anno. Tenendo conto dell'inverno gelido che abbiamo avuto le piante sono rimaste pressocchè uguali dall'inizio alla fine dell'inverno, cioè senza nuove foglie e germogli.
Nei primi giorni di marzo ho provveduto a tagliare tutta la siepe a pari della ringhiera e ad un altezza di circa 2mt lasciando praticamente i rami principali e pochi ramoscelli attaccati alla ringhiera stessa. Poi ho messo del concime organo-minerale in granuli in ogni vascone e successivamente ho zappettato il terreno e innaffiato abbondantemente.
Dopo qualche giorno ho fatto un trattamento con Oscar e rame su tutta la siepe per prevenzione da eventuali nuovi parassati.
Morale della favola, ad oggi le piante sono in vegetazione e prossime alla fioritura ma i germogli non sono verdi ma verdini-gialli, molti sono deformi e curvati e ho notato dei punti bianchi sui germogli che sembrano residui o escrementi. Chiedendo sempre al farmacista mi ha consiliato due nuovi prodotti, uno contro le uova dato che l'oscar era solo per gli insetti e quindi quest'anno non ha avuto efficacia, che si chiama Neoron 25 - acaricida e l'altro selettivo e l'altro antiperonospora siestemico e di copertura.
Al momento non ho ancora usato questi prodotti.
Allego qualche foglia per per gli esempi.
C'è qualcuno che mi può consigliare rimedi e/o spiegarmi cosa stia succedendo?
Grazi, grazie, grazie mille.
<<GreenMan>>
avevo bisono di consigli riguardo al Rincospermo, e più in particolare ai parassiti e malattie che possono colpirlo.
L'anno scorso nel mese di marzo notavo che le foglie del Rincospermo iniziavano a scolorirsi cioè da verdone intenso, diventavano verde chiaro e subito chiesi consigli ad un farmacista agricolo il quale vedendo la foglia mi disse che poteva trattarsi di mancanza di nutrimento, quindi mi consigliò un trattamento del terreno con del concime 20+20+20 da ripetere per 2 volte e in vista della fioritura un trattamento di rame sulla pianta per eventuali insetti ecc. .
Dopo un mese circa la pianta inizia a fiorire ma, le foglie erano sempre dello stesso colore: ritorno dal farmacista, il quale rivedendo la foglia accuratamente scartò i parassiti e mi disse che era dovuto ad una carenza di ferro nel terreno. A quel punto mi diede il chelato di ferro che, applicato per 2-3 volte avrebbe garantito miglioramenti.
Niente da fare!
Nel mese di Giugno, finito il trattamento con il chelato di ferro le piante non diventavano verdi anzi ora tendevano al giallo mantenendo solo il centro della foglia verde e il resto giallo. Pensai che era opportuno far vedere sul posto le piante e quindi chiamai il farmacista che si recò a casa mia e quardando attentamente la siepe mi disse che era in atto una vera e propria disinfestazione di "Ragno Rosso".
Mi fece notare sotto la foglia piccollisimi puntini rossi che si muovevano: ora conoscevo anche il ragno rosso.
Mi fece notare anche altri piccoli insetti con le ali trasparenti che scuotendo la pianta cadevano a decina sulle mani. Poi mi disse che era il ragno rosso colpevole dell'ingiallimento dato che si nutriva della linfa-
Ho trattato le piante con un prodotto specifico , l'Oscar, per due volte nell'arco di 40gg.,e dopo il trattamento il ragno rosso era sparito le painte erano già rifiorite ma, le foglie non tornavano verdi.
L'autunno era alle porte e quindi non ho fatto più niente sulle piante lansciandole a se stesse fino a i primi di marzo di quest'anno. Tenendo conto dell'inverno gelido che abbiamo avuto le piante sono rimaste pressocchè uguali dall'inizio alla fine dell'inverno, cioè senza nuove foglie e germogli.
Nei primi giorni di marzo ho provveduto a tagliare tutta la siepe a pari della ringhiera e ad un altezza di circa 2mt lasciando praticamente i rami principali e pochi ramoscelli attaccati alla ringhiera stessa. Poi ho messo del concime organo-minerale in granuli in ogni vascone e successivamente ho zappettato il terreno e innaffiato abbondantemente.
Dopo qualche giorno ho fatto un trattamento con Oscar e rame su tutta la siepe per prevenzione da eventuali nuovi parassati.
Morale della favola, ad oggi le piante sono in vegetazione e prossime alla fioritura ma i germogli non sono verdi ma verdini-gialli, molti sono deformi e curvati e ho notato dei punti bianchi sui germogli che sembrano residui o escrementi. Chiedendo sempre al farmacista mi ha consiliato due nuovi prodotti, uno contro le uova dato che l'oscar era solo per gli insetti e quindi quest'anno non ha avuto efficacia, che si chiama Neoron 25 - acaricida e l'altro selettivo e l'altro antiperonospora siestemico e di copertura.
Al momento non ho ancora usato questi prodotti.
Allego qualche foglia per per gli esempi.
C'è qualcuno che mi può consigliare rimedi e/o spiegarmi cosa stia succedendo?
Grazi, grazie, grazie mille.
<<GreenMan>>