riciclare sassi per fare muretti

[sisifo]

salve, bonificando il mio podere o cavato una discreta quantita di sassi e pietre di diversa forma peso e calibro. senza smaltirli, vorrei usarli per fare dei piccoli muri a secco ma come? avevo pensato di comprare della rete metallica e realizzare tipo delle ceste da riempire, oppure piantare dei picchetti metallici al limitare della scarpata ed accantonarli dentro tipo muro contro terra, come mi consigliate di fare grazie.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

per fare un muro a secco ci sono vari modi.
Se le pietre sono di forma abbastanza regolare le puoi impilare, mettendo sul retro del cemento (in modo tale che restino legate tra loro). A quel punto riempi di terra il retro del muro.
In alternativa puoi creare una barriera con delle assi ed addossare le pietre ad esso. Le leghi con il cemento, riempi di terra e, quando tutto è stabile, togli le assi.
I cestoni di pietre, per la realizzazione di terre armate, sono difficili da creare in modo domestico. Devono essere ceste stabili, robustissime. Altrimenti c'è il rischio che il peso le faccia aprire con il conseguente crollo del muro.

Ste

 

[PazzOrky]

Ciao,

per fare un muro a secco ci sono vari modi.
Se le pietre sono di forma abbastanza regolare le puoi impilare, mettendo sul retro del cemento (in modo tale che restino legate tra loro). A quel punto riempi di terra il retro del muro.
In alternativa puoi creare una barriera con delle assi ed addossare le pietre ad esso. Le leghi con il cemento, riempi di terra e, quando tutto è stabile, togli le assi.
I cestoni di pietre, per la realizzazione di terre armate, sono difficili da creare in modo domestico. Devono essere ceste stabili, robustissime. Altrimenti c'è il rischio che il peso le faccia aprire con il conseguente crollo del muro.

Ste

Se usi il cemento non sono muri a secco...

 

[Stefano-34666]

Se usi il cemento non sono muri a secco...

Ciao,

hai ragione, ma fare i muri veramente a secco è un'arte che non si improvvisa solo avendo a disposizione delle pietre.
Ci sono tecniche che necessitano di anni di esperienza, altrimenti è molto facile che le pietre, con la spinta del terreno sul retro, cadano tutte.

Si può però ottenere, mettendo solo il cemento sul retro, muretti che sembrano a secco, mentre le pietre, in realtà, sono incementate.

Ste

 

[marco.enne]

Ciao,

hai ragione, ma fare i muri veramente a secco è un'arte che non si improvvisa solo avendo a disposizione delle pietre.
Ci sono tecniche che necessitano di anni di esperienza, altrimenti è molto facile che le pietre, con la spinta del terreno sul retro, cadano tutte.

Si può però ottenere, mettendo solo il cemento sul retro, muretti che sembrano a secco, mentre le pietre, in realtà, sono incementate.

Ste

Anche perché, a darti ragione,
I muretti a secco hanno una loro stabilità ANCHE per il solo fatto che sono adoperate pietre (con lati piatti) e NON CIOTOLI/SASSI che di per loro sono praticamente tutti arrotondati e molto meno, ma molto molto, stabili (da lì l'obbligatorietà dell'usare delle gabbie/gavoni di contenimento...)
Come per le pietre ..sono le gabbie/gavoni e la loro base "piatta" a dare la stabilità...
Concordo che se ciotoli/sassi devono essere, senza gavoni, non si può prescindere dalla loro cementificazione.
Oppure come da te specificato dal fare un muretto con materiale cementizio ( es. adoperando anche dei "bolognini") e successivamente ricoprirli solo "faccia a vista" con il ciottolame.
In effetti nemmeno io vedo altra possibilità...

Un altra ipotesi d'uso del ciotolame potrebbe essere usarlo per stabilizzare percorsi carrabili e/o pedonali o posti auto/zone di parcheggio, zone sotto gazebo ...
distribuendo il ciottolame a "pavimentazione" e rullandolo per affossarlo.

 

[sisifo]

grazie per i giusti suggerimenti, purtroppo le pietre sono rotonde tipo "cava" di ghiaia. avevo pensato di fare una barriera con dei pallett riciclati, metterli in verticale lungo il perimetro della scarpata, fissarli con dei puntelli e dalla parte dell declivio riempirli a pietre. per stringere le maglie volevo inchiodargli contro della rete metallica a maglie strette e legarli fra loro col filo di ferro, cosa ne pensate potrebbe tenere? chiaramente i sassi piu grandi e pesanti li metto alla base e riempio lo spazio con i ciottoli?sbaglio?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

e quando tra 3 o 4 anni i pellet marciranno? Sono di legno di abete, alle intemperie durano pochissimo (anche se usi gli europallet EPAL).
Tieni presente che il peso delle pietre più eventuale acqua (che si potrebbe fermare durante le piogge) diventa notevole.
Alla fin fine devi fare come se i pallet non ci fossero.

Ste

 

[marco.enne]

grazie per i giusti suggerimenti, purtroppo le pietre sono rotonde tipo "cava" di ghiaia. avevo pensato di fare una barriera con dei pallett riciclati, metterli in verticale lungo il perimetro della scarpata, fissarli con dei puntelli e dalla parte dell declivio riempirli a pietre. per stringere le maglie volevo inchiodargli contro della rete metallica a maglie strette e legarli fra loro col filo di ferro, cosa ne pensate potrebbe tenere? chiaramente i sassi piu grandi e pesanti li metto alla base e riempio lo spazio con i ciottoli?sbaglio? Vedi l'allegato 760752

E comunque sempre lì andiamo a parare ...in quella struttura il ciottolame va cementato... come appunto ben si vede nella seconda foto.
Intendiamoci volendo i gavoni appositi VUOTI in rete (termosaldata o a semplicemente intrecciata in acciaio) si possono ben trovare ...così si elimina la cementata...

 

[Stefano-34666]

Ciao,

secondo me bisogna partire da una considerazione iniziale. I muretti servono per qualche cosa oppure "non so solo dove mettere le pietre che ho trovato"?
Questo perché se i muretti hanno uno scopo allora si può pensare di spenderci dei soldi e fare un bel lavoro. Le gabbie vuote costano una discreta cifretta (se ne trovano di varie forme e dimensioni) ed impilarle per benino è un lavoro lungo e da fare con cura (sono comunque cestoni che, una volta pieni, pesano qualche centinaio di chili).
Se invece i muretti sono solo un ripiego, allora è meglio pensare ad altre soluzioni, come potrebbero essere delle zone acciottolate.

Io, quando ho restaurato casa, con le pietre che ho trovato ho acciottolato tutto il camminamento che dal terrazzo porta alla fine del giardino. Ho pavimentato un androne ed ho ancora moltissime pietre accatastate fuori casa.
Metto qui una foto per vedere parte del lavoro.



E' uno stradino largo una cinquantina di centimetri con pietre posate su sabbia e cemento.
A fare tutto il giro (con le pietre grosse ho fatto il bordo che divide il prato dallo stradino) ci ho messo parecchio ma il risultato finale è quello che volevo io.

Ste

 

[sisifo]

dovrei fare una cosa a costo 0 e nei ritagli di tempo. ovvero i sassi li devo levare e nel contempo li metto contro la scarpata per irrobustirla e formare una spalla di contenimento. un contadino scarpa grossa cervello fino, ha appoggiato le grosse pietre in fila sotto perimetrando la base della scarpata, e mano mano con pazienza seguendo l'inclinazione del declivio della scarpata ha appoggiato le altre come un mosaico. senza cemento quelle di sotto grosse e pesanti tengono quelle sovrastanti e fanno drenare l'acqua piovana e proteggono il terreno dal dilavamento per evitare ruscellamento e stabilizzare la scarpata . grazie comunque ci penso .devo trovare una soluzione a basso costo. la rete e qualche tondino metallico per i picchetti ok, ma grosse spese non ne posso affrontare. grazie ancora devo trovare la soluzione ottimale.