andreafxr
Esperto Sezz. Rose
Tratto sempre da "piante dal Mondo":
Spesso l'uomo si è dedicato intenzionalmente, e talvolta dopo lunghi sforzi, a trasformare certe specie di rose selvatiche in piante di coltura piu' nobili e graziose: nel caso di R.Rugosa non è stato necessario affaticarsi, poiche' si tratta di una delle piu' belle rose selvatiche, col suo portamento naturalmente maestoso, le sue belle foglie rigide e sane, il suo delicato profumo e l' elegante colore dei suoi fiori.
Originaria dell'Estremo Oriente, è assai diffusa nel nord della Cina, Corea e Giappone.
In questi paesi di antica civilta' questa specie era senza dubbio coltivata gia' da molto tempo prima dell' arrivo degli occidentali, anche se si continua tuttora a considerare l'anno 1845 come data ufficiale della sua introduzione in coltura.
Le numerose qualita' di R.Rugosa, tra cui occorre menzionare la grandezza dei frutti e la ricchezza di vitamina C, hanno indotto gli orticultori a farne frequente oggetto di di coltivazione, assumendola come base di partenza per la creazione di nuovi incroci, sia con altre specie spontanee sia con altre cultivar: le varieta' risultanti sono oggi tra le piu' apprezzate nei giardini.
R.Rugosa è un'arbusto molto spinoso, con spine singolarmente tomentose.
Le foglie, molto corrugate (da cui il nome), sono rigide e i fiori sono forse i piu' grandi tra le rose selvatiche (fino a 10cm di diametro): come accade alle altre specie di rose anche questa presenta numerose varieta' con colori diversi. Si conoscono arbusti a fiori bianchi, rosso cupo, rosa. La fioritura prosegue per tutta la bella stagione cosi' che possiamo trovare sullo stesso ramo la bacca gia' matura accanto al fiore appena sbocciato.
R.Rugosa è un'arbusto alto da 1 a 2m, poco ramificato, e forma coi germogli sotterranei estese diramazioni.
Di grande valore ornamentale come pianta di copertura, forma macchie compatte sui terreni erbosi.
foto da internet:
Rugosa Alba:
Spesso l'uomo si è dedicato intenzionalmente, e talvolta dopo lunghi sforzi, a trasformare certe specie di rose selvatiche in piante di coltura piu' nobili e graziose: nel caso di R.Rugosa non è stato necessario affaticarsi, poiche' si tratta di una delle piu' belle rose selvatiche, col suo portamento naturalmente maestoso, le sue belle foglie rigide e sane, il suo delicato profumo e l' elegante colore dei suoi fiori.
Originaria dell'Estremo Oriente, è assai diffusa nel nord della Cina, Corea e Giappone.
In questi paesi di antica civilta' questa specie era senza dubbio coltivata gia' da molto tempo prima dell' arrivo degli occidentali, anche se si continua tuttora a considerare l'anno 1845 come data ufficiale della sua introduzione in coltura.
Le numerose qualita' di R.Rugosa, tra cui occorre menzionare la grandezza dei frutti e la ricchezza di vitamina C, hanno indotto gli orticultori a farne frequente oggetto di di coltivazione, assumendola come base di partenza per la creazione di nuovi incroci, sia con altre specie spontanee sia con altre cultivar: le varieta' risultanti sono oggi tra le piu' apprezzate nei giardini.
R.Rugosa è un'arbusto molto spinoso, con spine singolarmente tomentose.
Le foglie, molto corrugate (da cui il nome), sono rigide e i fiori sono forse i piu' grandi tra le rose selvatiche (fino a 10cm di diametro): come accade alle altre specie di rose anche questa presenta numerose varieta' con colori diversi. Si conoscono arbusti a fiori bianchi, rosso cupo, rosa. La fioritura prosegue per tutta la bella stagione cosi' che possiamo trovare sullo stesso ramo la bacca gia' matura accanto al fiore appena sbocciato.
R.Rugosa è un'arbusto alto da 1 a 2m, poco ramificato, e forma coi germogli sotterranei estese diramazioni.
Di grande valore ornamentale come pianta di copertura, forma macchie compatte sui terreni erbosi.
foto da internet:
Rugosa Alba:
Ultima modifica di un moderatore:
Che belle!!:flower:
