Predatori del ragnetto rosso

[Piera1]

Questa mattina ho ricevuto per posta i predatori del ragnetto rosso, è la prima volta che mi cimento nell'uso di prodotti biologici, ma sono perplessa, ho aperto la bottiglia di plastica che li conteneva e dentro c'è quello che sembra granaglia, non so come spiegarlo, di vivo non vedo niente. E adesso che faccio? Non è tanto i soldi che penso anche se ho speso 18 euro con le spese postali ma il ragnetto rosso ha iniziato la sua devastazione.

 

[Piera1]

Ma ma, dove sono i giardinauti esperti del biologico, hannoriempito pagine del forum in altre discussioni e adessoche mi serve un consiglio sono tutti in vacanza.

 

[Ronin]

Scusa, ma che predatori sono (o forse oramai erano...)? Io qualcosina ne so, però almeno dovrei sapere il nome...

 

[Piera1]

Il predatore naturale che ho acquistato on-line è il Phytoseiulus persimilis.

 

[Ronin]

Da quel che ricordo, gli acari fitoseidi vanno sparsi (i granuli) sulla vegetazione (ora però non so dirti quanti per pianta...), in modo che i piccoli predatori posano fuoriuscire dagli anfratti del granulo e disperdersi sulle piante stesse.
Essendo animali piuttosto mobili (sempre in relazione alla taglia!) credo che anche quelli che cadono sul terreno vicino alla pianta possano ragionevolmente risalire sulla stessa.
Se hai fatto questo dovresti essere a posto, anche se dubito che i fitoseidi da soli possano essere d'aiuto in questa stagione (soprattutto a Palermo), viste le elevate esigenze di umidità dell'aria per poter assicurare la schiusa delle uova degli stessi (U.R. intorno all'80%).

 

[lobelia]

Sì, penso ti convenga mettere la Granaglia in un piccolo contenitore aperto e tenerlo dentro un contenitore un po' più grandino con acqua, in modo da aumentare l'umidità ambientale intorno agli esserini. Magari sotto la pianta che vuoi curare.

 

[Piera1]

Appena li ho ricevuti li ho sparmigianato sulle piante, mi hanno detto di farlo subito.

 

[Ronin]

Appena li ho ricevuti li ho sparmigianato sulle piante, mi hanno detto di farlo subito.

Magari potresti fare una cosa abbastanza semplice: se le piante sono poche puoi nebulizzarle 1-2 volte al giorno, se invece sono molte puoi bagnarle delicatamente con il tubo per irrigare così innalzi l'umidità intorno agli acari predatori.
Però mi raccomando, molto delicatamente, sennò ne lavi via una buona parte!k07:
Tra l'altro, un'umidità relativa più elevata sfavorisce, almeno in parte, i ragnetti rossi.

 

[lobelia]

Il tubo mi pare un po' rischioso: meglio la nebulizzazione che hai suggerito.

 

[Piera1]

Il problema è che ho tantissime piante e nebulizzare due volte al giorno è un problema, normalmente lo faccio sulle acidofile e fucsie.

 

[lobelia]

E, immagino. Tra l'altro, stando a Palermo, non sei nemmeno aiutata dal clima.
Pioggia? Capirai! Magari se hai il finale del tubo con la variante a pioggia, che è meno violenta potresti usare quella.

 

[Ronin]

Il tubo mi pare un po' rischioso: meglio la nebulizzazione che hai suggerito.

In realtà non lo è moltissimo: se l'acqua cade dall'alto non ci sono problemi, in quanto i fitoseidi si posizionano nella stragrande maggioranza sulla pagina inferiore della foglie (più fresca e umida), quindi un getto leggero a pioggia non fa danni.

 

[Alessandro2005]

Buonasera Piera.
Per quel che so il fitoseide in questione di solito viene disperso in vermiculite o scaglie di corteccia in ragione di 2000 individui per confezione ( mi dici tu dove li hai acquistati?, dalla Biolab di Cesena?), e non credo proprio si possano vedere così ad occhio nudo (sono all'incirca delle stesse dimensioni del ragnetto rosso preda). Ho letto che la "dose" varia da 5 a 25 individui per mq e soprattutto, come ti è stato già sottolineato, per il loro sviluppo l'umidità non deve scendere sotto il 60-75% e la temperatura 20-28 °C (immagino il tutto a livello della fillosfera). Penso anch'io che il lancio vada effettuato senza indugi trattandosi di materiale biologico (credo siano almeno prevalentemente adulti, ed ho letto che non entrano in diapausa): ma non ti hanno mandato istruzioni?
Ho visto comunque che ci sono informazioni e foto digitando il nome scientifico.
Un saluto.
Alessandro 2005

 

[Piera1]

Ho comprato i predatori all'Agri emporio, mille individui che ho sparmigianato sulle piante, come temperatura ci siamo, l'umidità non lo so, comunque adesso ha piovuto tanto e forte quindi non so se i predatori ce l'hanno fatta oppure no.