Pitikinzu
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, leggo da qualche settimana e mi rendo conto di quanti errori ho commesso nel mio approccio al prato che ho da qualche mese.
Vi racconto brevemente la storia così che magari qualcuno possa essermi d'aiuto a migliorare la situazione che peggiora sempre di più.
Il terreno è uno dei peggiori (provincia di Torino), molto argilloso e inoltre riempito di sassi e scarti di macerie da chi ha costruito la casa qualche anno fa, l'anno scorso ho chiesto aiuto a un giardiniere della zona che dopo aver visionato il terreno ha provveduto a fresarlo cercando di eliminare quante più pietre possibili e arricchito con terriccio per tappeti erbosi, dopodiché è passato alla semina, alla concimazione e relativa irrigazione giornaliera fino al crescere del tappeto erboso.
Tutto questo è avvenuto nei mesi di ottobre e novembre, poi complice l'inverno mi è stato suggerito di non toccarlo fino all'arrivo della primavera e così ho fatto.
Ignorante in materia ho provveduto al primo taglio in maniera troppo netta e irrigando nelle ore serali. Mi sono accorto che col tempo parte dell'erba cresciuta iniziava a ingiallirsi e ad arricciarsi, ho chiesto parere a un amico e mi ha dato due tipi di concime granulare da spandere in 2 tranche a distanza di 3 settimane (giugno 2018).
Adesso la situazione è quella che vedete in foto, il concime ha sviluppato la crescita di erbe infestanti mentre del vecchio tappeto erboso è rimasto ben poco.
Per salvare il salvabile posso diserbare le infestanti, spandere del terriccio per rivitalizzare il terreno povero che mi ritrovo e provare a seminare di nuovo?
Uno speranzoso Pollice Incolore!
Vi racconto brevemente la storia così che magari qualcuno possa essermi d'aiuto a migliorare la situazione che peggiora sempre di più.
Il terreno è uno dei peggiori (provincia di Torino), molto argilloso e inoltre riempito di sassi e scarti di macerie da chi ha costruito la casa qualche anno fa, l'anno scorso ho chiesto aiuto a un giardiniere della zona che dopo aver visionato il terreno ha provveduto a fresarlo cercando di eliminare quante più pietre possibili e arricchito con terriccio per tappeti erbosi, dopodiché è passato alla semina, alla concimazione e relativa irrigazione giornaliera fino al crescere del tappeto erboso.
Tutto questo è avvenuto nei mesi di ottobre e novembre, poi complice l'inverno mi è stato suggerito di non toccarlo fino all'arrivo della primavera e così ho fatto.
Ignorante in materia ho provveduto al primo taglio in maniera troppo netta e irrigando nelle ore serali. Mi sono accorto che col tempo parte dell'erba cresciuta iniziava a ingiallirsi e ad arricciarsi, ho chiesto parere a un amico e mi ha dato due tipi di concime granulare da spandere in 2 tranche a distanza di 3 settimane (giugno 2018).
Adesso la situazione è quella che vedete in foto, il concime ha sviluppato la crescita di erbe infestanti mentre del vecchio tappeto erboso è rimasto ben poco.
Per salvare il salvabile posso diserbare le infestanti, spandere del terriccio per rivitalizzare il terreno povero che mi ritrovo e provare a seminare di nuovo?
Uno speranzoso Pollice Incolore!