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Poltiglia,solfato rame e antimicotici facciamo un po di ordine

alevide

Aspirante Giardinauta
Allora, credo sia utile fare un sunto concreto di quando vadano usati questi prodotti e con che cadenza. Tra la poltiglia bordolese ed il solfato di rame ad esempio che differenza sostanziale c'è? So che nella poltiglia c'è l'aggiunta di calce per farla meglio "aderire" alla pianta. Ma in effetti?... qual'è meglio usare come preventivo e perchè? Sono complementari? E se lo sono si possono usare contemporaneamente? Perchè preferire l'uno anzichè l'altro? Quando iniziare e per quanto tempo proseguire? E ancora sarebbe utile accoppiare questo trattamento preventivo ad un antimicotico sistemico? e se si può, non si corre il rischio di sensibilizzare in quest'ultimo caso la rosa e quindi renderla più suscettibile a malattie tipo ioidio e macchia nera? So che queste domande siano state affrontate nei vari post ma forse questo potrebbe raccogliere un po tutte le risposte ...credo...Nel caso diverso...perdonatemi!
Infine... si può usare l'acqua distillata, quella del deumidificatore tanto per intenderci, per annaffiare?
Grazie
 
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Hélène

Esperta Sezz. Rose
Come preventivo è senza dubbio meglio utilizzare la poltiglia bordolese perchè aderisce meglio alle foglie e quindi permane di più sulla pianta.
Bisogna sempre ricordarsi che serve a prevenire la macchia nera e la peronospora, ma è poco efficace per l'oidio.
Per quello è meglio utilizzare lo zolfo.

Per prevenire al meglio l'ideale è spruzzare le piante ogni 10-15 giorni dalla fine di marzo a circa il 10 di novembre, nelle ore più fresche della giornata.
Può essere utile dare una passata anche in pieno inverno e subito dopo la potatura, per evitare possibili infezioni.

se la malattia è già in atto invece è meglio usare altri tipi di prodotti. Per esempio io uso un prodotto in cui si trovano penconazolo e mancozeb. Il primo agisce contro l'oidio il secondo contro la macchia nera e la ruggine.

Diciamo che se la malattia non è in atto io utilizzerei sempre e solo un prodotto preventivo proprio per evitare la perdita di efficacia dei prodotti curativi e sistemici.

L'acqua distillata si può usare, effettivamente non dovrebbe essere molto diversa da quella piovana, ma le rose non sono orchidee...anche l'uso di acque calcaree o di pozzo non dovrebbe causare danni.
 

alevide

Aspirante Giardinauta
Se la poltiglia è meglio usarla per la ticchiolatura e lo zolfo ramato per lo ioidio, si possono mischiare entrambi nello stesso spruzzatore? Sono validi , oltre che sulle piante anche per il terreno?
Grazie,
sei molto gentile...come sempre! :) :Saluto:
 
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Hélène

Esperta Sezz. Rose
mi sono dimenticata di dire che appunto il vantaggio della poltiglia è che permane maggiormente sulle foglie rispetto al verderame.

Io sinceramente non ho mai mescolato la poltiglia bordolese e lo zolfo, ma mi pare che sia possibile miscelarli.
 
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