• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Phalaenopsis dall'impollinazione alla semina

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
28/04/2007 Acquisto pianta
1.jpg

Fiore:
2.jpg

01/06/2007 Impollinazione Ho effettuato l'autoimpollinazione di due fiori, prelevando le sacche polliniche
dell'uno e impoll'inando l'altro e viceversa.
Dopo alcuni giorni il fiore si è come appassito, ma i petali sono restati saldamente attaccati al picciolo
Fiore dopo 1 settimana dall'impollinazione
3.jpg


Fiore dopo 19 giorni dall'impollinazione
4.jpg

Si vede chiaramente il baccello

Nel frattempo sono passati 4 mesi e ho deciso di seminare uno dei due semi, è necessario preparare quindi l'occorrente:

Preparazione terreno di coltura:
Per il terreno di coltura ho usato
NPK 1,5 g (ho usato KB Gerani 15-11-29) che è quello che uso per le orchidee
20 g di zucchero
1 g di carbone attivo macinato (è quello che si usa per gli acquari)
5 gocce di 66F (è uno fitostimolante)
1 litro di acqua demineralizzata
8 g di Agar Agar (è una gelatina che si usa in cucina ed è reperibile presso i negozio di alimentari cinesi, ovviamente esiste l'agar di tipo professionale che usano i laboratori chimici, ma costa di più e sinceramente non sapevo dove reperirlo.)

La preparazione è semplice

Prima parte: ho fatto bollire 1/2 litro di acqua ed ho versato dentro i 20 g di zucchero gli 8 g di agar ed ho mescolato a fiamma bassa fino a quando l'agar non è risultato completamente sciolto.

parte seconda: In un'altra pentola ho messo un altro mezzo litro di acqua appena ha iniziato a bollire l'ho versata in un contenitore di plastica e li ho versato il concime, il carbone attivo in polvere e le 5 gocce di 66f, ho mescolato un poco e poi ho unito la parte prima e la parte seconda mescolandole per bene.

A questo punto ho versato in ogni barattolo (quelli della marmellata, maionese etc..) preventivamente puliti e lavati a fondo, il composto
circa 1,5 2 cm di altezza.
Ho tappato i barattoli.

Sterilizzazione del terreno di coltura:
Così come si fa per le conserve e le marmellate a questo punto è necessario sterilizzare il contenuto dei barattoli.
I metodi che normalmente si utilizzano sono l'autoclave, o la pentola a pressione, ma io non ho autoclave e non voglio usare la pentola a pressione, sinceramente non mi piace mettere quese cose dentro ad una pentola che poi utilizziamo per la nostra alimentazione, per cui ho tirato fuori un po di ricordi del liceo ed ho applicato uno degli esperimenti che ci facevano fare:
ho preso una normalissima pentola stertta ed alta, ho messo dentro 1 litro d'acqua ed ho aggiunto 1/2 kg di sale da cucina, questo innalza la temperatura di ebollizione a circa 110 115 gradi.
Dato che 1 litro d'acqua non è molto, ho dovuto sterilizzare i barattoli 1 per volta, ho avvolto il barattolo in uno strofinaccio in modo tale da non farlo sbatacchiare a destra e sinistra nella pentola ed ho portato ad ebollizione.
Il tempo di sterilizzazione è stato di 30 minuti per ogni barattolo, ovviamente calcolato dall'inizio di ogni ebollizione.

Terminata la sterilizzazione, ho fatto raffreddare a temperatura ambiente i barattoli.
Ho lasciato il terreno di coltura sterilizzato per una settimana, così da vedere la bontà della sterilizzazione.
Dopo una settimana nessun barattolo presentava muffe o altre cose.



Preparazione della camera sterile:
Per ora diciamo che è necessaria, nel prossimo futuro (l'esperimento è ancora all'inizio) probabilmente posterò un'alternativa che potrebbe rendere questa cosa non necessaria.

A Cosa serve la camera sterile: come abbiamo visto i barattoli e il loro contenuto deve essere sterilizzato altrimenti muffe o batteri aggrediscono il terreno di coltura e rendono vana la nostra semina.
quindi anche la semina deve essere effettuata in ambiente sterile.
I semi contenuti nel baccello sono sterili fino a quando non viene inciso il baccello, ovviamente dato che è necessario che il seme e il tererno di coltura resti sterile anche dopo la semina,e necessario effettuare questa operazione in una camera sterile.

Come camera sterile ho utilizzato uno scatolone senza coperchio che ho rivestito con delle buste di plastica, ho effettuato due fori su uno dei lati, ed ho inserito nei fori due sezioni di bottiglia di plastica per fare passare le mie braccia.
5.jpg


all'interno, applicato ai cilindri della bottiglia ho attaccato delle buste lunghe da congelatore così ho fatto delle maniche, all'estremità delle maniche ho messo degli elastici, così quando inserisco le mani coperte da guanti da cucina, le maniche restano ben chiuse sulle braccia e posso operare senza rischio di contaminazione.

6.jpg


La scatola in fase di semina l'ho spruzzata all'interno con varechina pura, ho posizionato dentro tutto l'occorrente anche questo debitanebte spruzzato, e quindi ho coperto la scatola con un foglio di plastica trasparente, anche questo spruzzato nella sua superfice interna con varechina pura.
Ho sigillato la scatola con del nastro adesivo.

l'occorrente che ho messo nella scatola è:
un vassoio di plastica che è diventato il piattino per operare, un taglierino, uno spruzzino con una soluzione di varechina al 50%, tutti i barattoli per la semina uno straccetto imbevuto di varechina.

a questo punto mi sono infilato i guanti ed ho infilato le braccia nella scatola, ho afferrato lo spruzzino ed ho inondato i guanti di soluzione al 50% di varechina, quindi ho nebulizzato ancora da tutte le parti della scatola e degli oggetti, baccello compreso.

Ho tagliato in due parti nel senso longitudinale il baccello e ad uno ad uno ho aperto i barattoli ed ho fatto cadere un po di peluria che era contenuta nel baccello in ogni barattolo.
Purtroppo in alcuni barattoli ne è caduta veramente tanta ed ha formato una montagnella.
man mano che seminavo ovviamente ritappavo i barattoli cercando di non impiegare troppo tempo.


alla fine della semina le uniche cose che vedevo nei barattoli era una polverina che navigava su un piccolissimo pelo d'acqua che è presente nel barattolo a causa della condensa che si crea dopo la sterilizzazione.

ho messo i barattoli in una zona della casa normalmente illuminata e a temperatura ambiente, a inizio ottobre erano circa 22 23 gradi, ma poi la temperatura è cominciata a scendere ed ho pensato di fare una sorta di germinatoio.

Ho acquistato una bacinella con coperchio, ed ho messo dentro i barattoli, per riscaldare ho messo dentro una lampada a risparmio energetico da 25 W, l'ho sollevata di 7, 8 cm dal fondo.

LA temperatura si attesta sul fondo della vasca intorno a 26 gradi nella zona più prossima alla lampada, e a 23 gradi nella zona più lontana, mentre a contatto con il coperchio quindi nella zona alta della scatola, siamo intorno a 29 gradi.

7.jpg


in questo momento sono trascorsi 30 giorni dalla semina

8.jpg


si intravedono i semini (protocormi) che cominciano a diventare verdi.

Questo è il primo risultato, l'avvenuta germinazione vedremo se continueranno a vivere e crescere
In questo post se non vi annoia metterò l'evoluzione della semina

:Saluto:
 
Ultima modifica:

Daniela81

Aspirante Giardinauta
mamma che lavoro!!!! quanta precisione!!!!
sono letteralmente senza parole :eek: :eek:
non pensare di lasciarci col fiato sospeso vogliamo sapere come procede!!! :food: :food:

bravo bravissimo :hands13: :hands13:
 

Sasti

Florello
ma e' una cosa interessantissima:eek: :eek: tu DEVI aggiornarci, sei un grande, tutti i miei complimenti, mare alto!!!!!:hands13: :hands13: :hands13: :hands13:
 

Sasti

Florello
mare, mi dici dove hai trovato notizie cosi' dettagliate da metterti addirittura a farlo? in qualche sito straniero? sono esterrefatta, non sembra facile per nulla...................................10 e lode...............
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
mare, mi dici dove hai trovato notizie cosi' dettagliate da metterti addirittura a farlo? in qualche sito straniero? sono esterrefatta, non sembra facile per nulla...................................10 e lode...............

Grazie a tutti per il complimenti ma ancora è dura quando cresceranno c'è da ripicchettarli in barattoli diversi sempre in ambiente sterile, ma sto studiando la variante senza cappa sterile poichè la difficoltà sta nel lavorare in un ambiente così angusto.

Sono partito da un articolo di giulio su orchidando.net, poi ho trovato molti articoli sulla micropropagazione si molti in inglese.
Avevo capito il sistema ma avevo bisognio di verificare possibili varianti, e sopratutto la composizione del terreno di coltura.
ci sono un sacco di articoli anche italiani sono test di laboratorio fatti sia su orchidee che altri semi, e li ho capito che potevo tentare e che non era necessario avere sostanze professionali per farlo, perchè pensa un po anche loro a parte il terreno base sperimentano sostanze aggiuntive al terreno come la banana frullata o l'acqua del cocco e ancora il succo d'ananas, e tutte queste 3 sostanze migliorano la crescita.

Io credo che userò la banana in aggiunta al terreno appena descritto, nella fase di ripicchettaggio, almeno lo consigliano in molti esperimenti.

PS se ti interessano i siti posso recuperare qualche cosa
 

zeug49

Florello Senior
Mare accipicchia che bravura !!!!! Ormai ti muovi da botanico professionista , ma chi era Nero Wolf rispetto a te ?
Certo che la soddisfazione é enorme , ma uffa quanto lavoro !!!!!! Io non ho costanza e non credo potrei mai farlo, per ora mi accontento e mi beo della tua esperienza , Complimenti !
zeug
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Mare accipicchia che bravura !!!!! Ormai ti muovi da botanico professionista , ma chi era Nero Wolf rispetto a te ?
Certo che la soddisfazione é enorme , ma uffa quanto lavoro !!!!!! Io non ho costanza e non credo potrei mai farlo, per ora mi accontento e mi beo della tua esperienza , Complimenti !
zeug

Nero Wolf almeno le faceva rifiorire io per ora no :lol:
 

binuccio

Guru Giardinauta
caspita mare!!! sei un genio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!...e io che ti trattavo sempre male... sei diventato il mio mito! mi regalerai un bebè quando nasce, vero?????
 

azzurrite18

Giardinauta Senior
fantastico.questa discussione la salvo.è troppo bella.l'impollinazione come l'hai fatta?con un cotton fioc o un pennellino?scusa l'ignoranza
 

Sasti

Florello
Grazie a tutti per il complimenti ma ancora è dura quando cresceranno c'è da ripicchettarli in barattoli diversi sempre in ambiente sterile, ma sto studiando la variante senza cappa sterile poichè la difficoltà sta nel lavorare in un ambiente così angusto.

Sono partito da un articolo di giulio su orchidando.net, poi ho trovato molti articoli sulla micropropagazione si molti in inglese.
Avevo capito il sistema ma avevo bisognio di verificare possibili varianti, e sopratutto la composizione del terreno di coltura.
ci sono un sacco di articoli anche italiani sono test di laboratorio fatti sia su orchidee che altri semi, e li ho capito che potevo tentare e che non era necessario avere sostanze professionali per farlo, perchè pensa un po anche loro a parte il terreno base sperimentano sostanze aggiuntive al terreno come la banana frullata o l'acqua del cocco e ancora il succo d'ananas, e tutte queste 3 sostanze migliorano la crescita.

Io credo che userò la banana in aggiunta al terreno appena descritto, nella fase di ripicchettaggio, almeno lo consigliano in molti esperimenti.

PS se ti interessano i siti posso recuperare qualche cosa

si, robe, linkali, che a me queste cose interessano tanto, gli esperimenti mi piacciono e mi piacere vederli documentati come hai fatto tu, da manuale, passo passo................
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
caspita mare!!! sei un genio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!...e io che ti trattavo sempre male... sei diventato il mio mito! mi regalerai un bebè quando nasce, vero?????


Binuccina se tutto va per il verso giusto penso di potertene dare più di uno di bebe :D
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
nomen omen

penso che siamo tutti stupefatti e ammirati

se sei riuscito a garantire la sterilità nella prima operazione, con tanto impegno e pazienza dovresti riuscire a garantirla anche nelle successive

non è da tutti

siamo tutti impazienti di vedere gli svlipuppi, come puoi ben immaginare

:hands13:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
fantastico.questa discussione la salvo.è troppo bella.l'impollinazione come l'hai fatta?con un cotton fioc o un pennellino?scusa l'ignoranza

ho preso uno stuzzicadenti, ho fatto saltare lo scudetto che protegge le sacche polliniche che sono posizionate sul davanti della colonna
http://www.vcardsfree.it/semina/polline.jpg
se il fiore è maturo al punto giusto appeno tocchi lo scudetto salta senza tanti sforzi.

le due sacche polliniche sono attaccate da una sostanza appiccicosa e sembrano due ciliegie in miniatura di colore arancio, quindi sono rimaste attaccate allo stuzzicadenti

a questo punto l'ho messo nello stigma, che è posizionato nella parte inferiore della clonna
http://www.vcardsfree.it/semina/stigma.jpg

se ci fai caso guarda dal basso una phal (non solo lei) e vedrai che nella colonna ha un buco. il polline si mette li dentro.

dal giorno dopo in poi noterai che il fantastico fiore dell'orchidea comincerà a reagire e chiuderà lo stigma per trattenere il polline ed iniziare la fecondazione dei semi che sono contenuti nell'ovario che è posizionato nel picciolo del fiore, proprio il tratto che collega il fiore allo stelo.
e il fiore comincerà prima a chiudersi su se stesso e poi ad appassire.

Quello che ho avuto modo di vedere è la cosa più bella in assoluto credetemi è uno spettacolo della natura.
Scusatemi per l'esagerazione ma per me è stata la prima volta :martello:

all'inizio avevo qualche remora perchè avevo letto che l'impollinazione e il conseguente seme impegna molto la pianta, ma ora posso dire che tra tutte è l'unica che da allora mi ha messo due foglie, oltre che portare avavti 2 baccelli.

:Saluto:
 
Ultima modifica:

LolòGi

Maestro Giardinauta
Sei un mito!!!!!
Non riesco a spiegarti la mia eccitazione mista ad ammirazione nel vedere il tuo capolavoro.

Farò tesoro della tua bellissima esperienza. Grazie!!!
...e continua a tenerci informati sugli sviluppi!!!
 

gab92

Giardinauta Senior
bravissimo, speriamo crescano! ma nessuo dei barattoli é stato contaminato?
altrimenti hai trovato una maniera veramente funzionante per garantire la sterilità!
ciao gabri
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
bravissimo, speriamo crescano! ma nessuo dei barattoli é stato contaminato?
altrimenti hai trovato una maniera veramente funzionante per garantire la sterilità!
ciao gabri
Ciao Gabri nessuno dei barattoli è stato contaminato.
Prima di seminare l'orchidea ho fatto vari esperimenti, con vari semi, proprio per testare l'efficacia della camera sterile, non potevo permettermi il lusso di sbagliare con i semi della phal, avevo solo 2 baccelli e soprattutto non molto spazio per stoccare barattoli tanti da sperare sulla statistica.
In tutti gli esperimenti non si è mai verificata contaminazione.
 
Alto