Leonardo00
Aspirante Giardinauta
Questo notocactus di oltre 15 anni ha passato ogni primavera in ombra luminosa ed era in perfetta salute.
Purtroppo gli ho preso contro camminando e gli ho causato una "ferita" vicino alla sommità, quando lo avevo annaffiato da poco ed era gonfio e turgido.
Temevo che la ferita aperta si infettasse, o che si fossero create delle ferite nel colletto o nelle radici a causa dello schiacciamento contro la ghiaia causato dall'urto.
Per questo motivo ho spostato la pianta al sole e le ho dato una bella dose di antifungo sistemico (Compo duaxo, lo uso da anni anche su questa pianta).
Dopo 2/3 giorni la controllo e mi rendo conto che la ferita è ormai secca ma un lato della pianta è tutto rovinato: ci sono macchie bianche e mollicce su quasi tutta una faccia del fusto che in generale è rugoso e dall'aria "sospetta".
Secondo voi la causa del problema è bruciatura da sole o marciume da infezione?
Ho spostato subito la pianta e non ricordo se il lato rovinato era al sole o no.
Sono dubbioso perchè mi sembra strano che una bruciatura renda il fusto molliccio in profondità.
Come mi conviene operare adesso?
Sono (purtroppo) pratico di affettare cactus mezzi marci... ma li ho sempre affettati "come un salame" mentre questo sarebbe da affettare come una baguette per farcirla: quasi metà è molle, non è solo un anello ad una altezza circoscritta.
Il colletto duro come legno ma le (prime) radici sono vive.
PS: è la stessa pianta della mia foto del profilo, solo più vecchia e in un vaso più grande
Purtroppo gli ho preso contro camminando e gli ho causato una "ferita" vicino alla sommità, quando lo avevo annaffiato da poco ed era gonfio e turgido.
Temevo che la ferita aperta si infettasse, o che si fossero create delle ferite nel colletto o nelle radici a causa dello schiacciamento contro la ghiaia causato dall'urto.
Per questo motivo ho spostato la pianta al sole e le ho dato una bella dose di antifungo sistemico (Compo duaxo, lo uso da anni anche su questa pianta).
Dopo 2/3 giorni la controllo e mi rendo conto che la ferita è ormai secca ma un lato della pianta è tutto rovinato: ci sono macchie bianche e mollicce su quasi tutta una faccia del fusto che in generale è rugoso e dall'aria "sospetta".
Secondo voi la causa del problema è bruciatura da sole o marciume da infezione?
Ho spostato subito la pianta e non ricordo se il lato rovinato era al sole o no.
Sono dubbioso perchè mi sembra strano che una bruciatura renda il fusto molliccio in profondità.
Come mi conviene operare adesso?
Sono (purtroppo) pratico di affettare cactus mezzi marci... ma li ho sempre affettati "come un salame" mentre questo sarebbe da affettare come una baguette per farcirla: quasi metà è molle, non è solo un anello ad una altezza circoscritta.
Il colletto duro come legno ma le (prime) radici sono vive.
PS: è la stessa pianta della mia foto del profilo, solo più vecchia e in un vaso più grande