nostalgia

[rossl]

Appena tornata dalla montagna (e sciando mi sono anche fatta male a un dito, mannaggia) un amico mi ha informata che Venzano ha chiuso definitivamente. Non siamo riusciti a salvare un posto bellissimo e magico, i nuovi proprietari costruiranno piscina e campo da tennis, uccidendo l'anima e l'armonia di quel paesaggio antico, fuori dal tempo.

Questa cosa mi ha fatto soffrire, e poi riflettere una volta di più, sul fatto che si è ormai persa la consapevolezza del valore della bellezza, dell'armonia delle cose semplici e del nostro dolce paesaggio italiano, dell'unicità delle cose create dall'uomo col proprio lavoro paziente, lungo i secoli della nostra storia.

So che vi sono nel mondo problemi ben più gravi, so che non è possibile nè giusto fermare il tempo, so anche che non tutto era davvero buono e bello nei 'bei tempi andati', ma non posso fare a meno di provare una nostalgia molto simile al dolore, quando vedo morire pezzi della nostra storia sapendo che non torneranno mai più, MAI PIU'.

Succede anche a voi? succede anche a voi di veder scomparire ambienti, paesaggi, pezzi della vostra infanzia, luoghi per voi significativi, sentendo che è per sempre e provando una profonda sensazione di perdita?

 

[filo d'erba]

Poche volte, ma ho vissuto anch'io situazioni simili e per un po ho provato come un senso di angoscia....col tempo ho cominciato a capire e cercare di vivere con la consapevolezza che tutto e dico TUTTO è in continua trasformazione, nn c'è niente che esiste per sempre, così come cambiamo noi persone tutti i giorni, anche senza accorgercene subito, così cambiano le situazioni, le cose, i pensieri...allora quando si riesce ad acquistare tale consapevolezza quel senso di nostalgia, di dolore, tende a scomparire e lascia spazio al senso di accettazione del mutamento arrivando anche a considerarlo come presupposto per rinnovare noi stessi e il nostro modo di vivere....un abbraccio grande...:flower:
:hands13:

 

[rossl]

sì, noi cambiamo, le cose e le situazioni cambiano e può essere salutare, può significare crescita e miglioramento, ma quando non riesci a vedere nulla di positivo nel cambiamento, anzi quando ti sembra un'involuzione anzichè un'evoluzione?

 

[marco48]

Purtroppo mi succede sempre più frequentemente, case costruite dove c'era un paesaggio bellissimo, il saccheggio delle colline è realtà da qualche anno e la sensazione di smarrimento e di impotenza è sempre più forte. Ho assistito con la morte nel cuore alla nascita di un ecomostro realizzato tagliando una collina bellissima e poi sono venuto a sapere che i lavori sono fermi perchè il terreno stà scivolando in basso con tutto il nuovo fabbricato. Hanno costruito il palazzo senza autorizzazione formale da parte del comune ( hanno utilizzato la legge del silenzio assenso) e contavano di vendere, anche sulla carta, gli appartamenti e poi di sparire senza costruire i muri di sostegno peraltro progettati regolarmente ma su terreni altrui.:burningma :burningma Spero che venga abbattuto anche se i luoghi saranno deturpati per sempre.

 

[rossl]

ecco vedi, ho dimenticato di dire che certe cose mi fanno venire non solo nostalgia, ma attacchi furiosi di rabbia impotente!

 

[filo d'erba]

sì, noi cambiamo, le cose e le situazioni cambiano e può essere salutare, può significare crescita e miglioramento, ma quando non riesci a vedere nulla di positivo nel cambiamento, anzi quando ti sembra un'involuzione anzichè un'evoluzione?

Eh, in questo caso c'è solo una cosa da fare, riuscire ad ottenere i mezzi per fare qualcosa, ma nel caso in cui nn ci riesci ti rimane solo la sopportazione, lasciare scorrere le emozioni negative fino a quando scompaiono....frse sembro duro, senza cuore, ma è quello che penso.....un abbraccio:flower:

 

[yeye27]

Mai piu'....

..... Succede anche a voi? succede anche a voi di veder scomparire ambienti, paesaggi, pezzi della vostra infanzia, luoghi per voi significativi, sentendo che è per sempre e provando una profonda sensazione di perdita?

Si,Rossl....e tanto....
solo a partire dalla casa e dal luogo dove sono nata ....
Ti abbraccio forte forte
:love_4: :love_4:
yeyebeatrice

(spero che il tuo ditonzolo non ti faccia troppo male e guarisca presto....bacione!!):Saluto:

 

[aseret]

Anche a me succede, quando non riesco a ritrovare più luoghi che mi avevano profondamente colpita...ma il mare, il mare , quello non me lo possono togliere!

 

[klosy]

Io vengo da un piccolissimo paese (1500 abitanti), per cui i cambiamenti sono rari e minimi, ma qualche nostalgia ce l'ho anch'io:
quando ero piccolina, intorno a casa dei miei c'erano alcuni spazi verdi su cui si giocava a nascondino, caccia al tesoro ecc.
Ora è rimasto ancora molto verde, ma in alcuni lotti hanno costruito, e cosi mi sembra di aver perso per sempre alcuni luoghi "miei"!

 

[rossl]

(grazie Bea, il ditino va benino, sembra che non ci sia nulla di rotto)

Ecco, tutto quello che state dicendo, sui campi verdi che vengono sostituiti da un bel condominio, sui luoghi incantati della nostra infanzia che vengono rasi al suolo, lo dicevano anche gli antichi, dai romani in sù, quindi mi chiedo se non sia una caratteristica dell'uomo, anzi dell'essere umano, provare attaccamento per i luoghi e i paesaggi perduti.
Forse dovremmo riuscire a trovare belli anche certi centri commerciali, certi snodi autostradali, tanto ormai fanno parte del paesaggio attuale...ma non ci riesco proprio.

Per esempio in AltoAdige dove vado in vacanza, vedo che spesso le belle, vecchissime case tirolesi, in legno e pietra vengono abbattute per costruire modernissime case tutte vetro, cemento e tetti piatti, che potrebbero essere bellissime in città e che stonano terribilmente in mezzo alle montagne; io non ce la faccio proprio a non stare male e a non arrabbiarmi, quando le vedo buttare giù...