V
Vincent
Guest
Salve a tutti, questa sera sono disperato, perché da giorni il mio bel prato, motivo di vanto ed orgoglio è ormai andato inesorabilmente in crisi. Conscio che per questo tipo di problematiche è necessario consultare veri esperti difficilmente reperibili intorno a se ho pensato ad internet. Infatti trovo subito questo forum dove mi sono buttato a capofitto.
Tengo molto al mio prato perchè mi ha dato veramente grandi soddisfazioni, oltre che per i complimenti degli amici, soprattutto nel vedere come ne godono le mie figlie. E poi è una delle poche cose che in giardino mi è venuta bene, infatti io e mia moglie per le piante è provato che siamo proprio un disastro.
Ritornando al prato vi fornisco alcune necessarie informazioni:
- la superficie 250 mq in piano, posto a metà di una collina, esposizione a nord, terreno sabbioso;
- l’impianto è stato da me eseguito, nell’agosto del 2000 in maniera del tutto improvvisata, senza avere nessuna conoscenza in materia. Ho lavorato sommariamente il terreno, senza diserbare, ho seminato con miscugli economici da hard-discount;
- la prima stagione (estate 2001) è stata piuttosto deludente, con il caldo, senza sapere quanta acqua serviva, e senza fargli null’altro, il prato ingiallì e si diradò, le mie figlie mi derisero, la suocera sghignazzò;
- nella primavera successiva (2002) ho comprato un manualetto ed ho studiato, mi sono procurato una macchinetta a nolo per la carotatura, poi ho passato un’altra macchinetta con delle lame, ho steso un cm. di torba, ho riseminato con un miscuglio costosissimo, ricoperto con 0,5 cm di terriccio, concimato con concime starter, innaffiato quanto dovuto (2 mm/mq al giorno) e aspettato, nell’estate 2002 il risultato è stato soddisfacente;
- nell’estate 2003 il mio prato esplose letteralmente in tutto il suo splendore, tutti rimasero a bocca aperta, figlie e suocera allibite; avevo imparato la lezione, per il prato servono tre semplici cose: acqua, concime, taglio; irrigavo tutti i giorni, concime per prato dei migliori (marzo, maggio, luglio, settembre) taglio nei momenti di maggiore crescita anche 2/3 volte la settimana; ogni anno faccio anche una risemina stendendo prima del terriccio;
- unico neo, della gramigna che non avevo ben tolto e che prova sempre ad invadere ed espandersi, ho provato a tenere sotto controllo con diserbo selettivo, ma ci vado cauto perché ho paura che mi rimangano dei vuoti; per la verità ho avuto anche problemi con la pipì dei cani che causavano quelle chiazze gialle, ma devo dire che il problema più grosso è stato capire la causa, dopo aver speso non so quanto in funghicidi pensando che fossero malattie tipo dollar spot o simili, ora il prato è stato interdetto ai cani, problema risolto.
Quest’anno mi aspettavo di fare un’altra stagione alla grande, con il mio prato protagonista in feste e ricevimenti, invece da alcuni giorni all’aumentare del caldo ecco che vedo l’erba ingiallire, aumento la dose idrica, niente. Addirittura dove sono collocati dei pozzetti sotterranei delle fognature l’erba si è seccata di colpo, eppure conosco bene questi punti critici e li tengo sempre attentamente sotto controllo, pronto ad intervenire con l’acqua, e poi a riprova che di acqua ne butto ci sono qua e la dei funghettini bianchi. E dovete sapere che l’estate 2003 è stato parecchio più caldo di adesso ed è cominciato molto prima.
Stasera non ho da mandarvi foto che descrivano questa situazione, ma non ho voluto aspettare e ho scritto ugualmente questo lungo intervento con la speranza che abbiate pazienza nel leggerlo. Io intanto posto delle foto di Maggio quando il prato non aveva problemi, domami mattina faccio le nuove foto e le posterò subito. Intanto grazie per l’attenzione.
Tengo molto al mio prato perchè mi ha dato veramente grandi soddisfazioni, oltre che per i complimenti degli amici, soprattutto nel vedere come ne godono le mie figlie. E poi è una delle poche cose che in giardino mi è venuta bene, infatti io e mia moglie per le piante è provato che siamo proprio un disastro.
Ritornando al prato vi fornisco alcune necessarie informazioni:
- la superficie 250 mq in piano, posto a metà di una collina, esposizione a nord, terreno sabbioso;
- l’impianto è stato da me eseguito, nell’agosto del 2000 in maniera del tutto improvvisata, senza avere nessuna conoscenza in materia. Ho lavorato sommariamente il terreno, senza diserbare, ho seminato con miscugli economici da hard-discount;
- la prima stagione (estate 2001) è stata piuttosto deludente, con il caldo, senza sapere quanta acqua serviva, e senza fargli null’altro, il prato ingiallì e si diradò, le mie figlie mi derisero, la suocera sghignazzò;
- nella primavera successiva (2002) ho comprato un manualetto ed ho studiato, mi sono procurato una macchinetta a nolo per la carotatura, poi ho passato un’altra macchinetta con delle lame, ho steso un cm. di torba, ho riseminato con un miscuglio costosissimo, ricoperto con 0,5 cm di terriccio, concimato con concime starter, innaffiato quanto dovuto (2 mm/mq al giorno) e aspettato, nell’estate 2002 il risultato è stato soddisfacente;
- nell’estate 2003 il mio prato esplose letteralmente in tutto il suo splendore, tutti rimasero a bocca aperta, figlie e suocera allibite; avevo imparato la lezione, per il prato servono tre semplici cose: acqua, concime, taglio; irrigavo tutti i giorni, concime per prato dei migliori (marzo, maggio, luglio, settembre) taglio nei momenti di maggiore crescita anche 2/3 volte la settimana; ogni anno faccio anche una risemina stendendo prima del terriccio;
- unico neo, della gramigna che non avevo ben tolto e che prova sempre ad invadere ed espandersi, ho provato a tenere sotto controllo con diserbo selettivo, ma ci vado cauto perché ho paura che mi rimangano dei vuoti; per la verità ho avuto anche problemi con la pipì dei cani che causavano quelle chiazze gialle, ma devo dire che il problema più grosso è stato capire la causa, dopo aver speso non so quanto in funghicidi pensando che fossero malattie tipo dollar spot o simili, ora il prato è stato interdetto ai cani, problema risolto.
Quest’anno mi aspettavo di fare un’altra stagione alla grande, con il mio prato protagonista in feste e ricevimenti, invece da alcuni giorni all’aumentare del caldo ecco che vedo l’erba ingiallire, aumento la dose idrica, niente. Addirittura dove sono collocati dei pozzetti sotterranei delle fognature l’erba si è seccata di colpo, eppure conosco bene questi punti critici e li tengo sempre attentamente sotto controllo, pronto ad intervenire con l’acqua, e poi a riprova che di acqua ne butto ci sono qua e la dei funghettini bianchi. E dovete sapere che l’estate 2003 è stato parecchio più caldo di adesso ed è cominciato molto prima.
Stasera non ho da mandarvi foto che descrivano questa situazione, ma non ho voluto aspettare e ho scritto ugualmente questo lungo intervento con la speranza che abbiate pazienza nel leggerlo. Io intanto posto delle foto di Maggio quando il prato non aveva problemi, domami mattina faccio le nuove foto e le posterò subito. Intanto grazie per l’attenzione.